La prima cosa da fare appena un cane arriva in casa soprattutto se cucciolo è la sverminazione (tutti i cuccioli infatti hanno i vermi) e la vaccinazione.
In cuccioli nati da madri vaccinate generalmente si esegue una prima vaccinazione a 7-8 settimane d'età con vaccino concentrato per Cimurro e Parvovirus, dopo 21 giorni si esegue una seconda vaccinazione per Cimurro e Parvovirus, alla quale si aggiunge anche quella contro l'Adenovirus. Successivamente, dopo altre 3 settimane si esegue l'ultimo richiamo per Cimurro, Parvovirus e Adenovirus. Poi vengono fatti richiami annuali.
In cuccioli ed in adulti di cui non si conosce la storia vaccinale, si eseguono due vaccinazioni contro Cimurro, Parvovirus e Adenovirus a distanza di 21 giorni, con infine un richiamo all'anno.
Altri vaccini che si possono utilizzare in cani che vivono in aree dove la malattia, per cui si vaccina, è diffusa sono rappresentati dai vaccini contro Leptospirosi, infezione da Coronavirus e Rabbia.
Gli animali a rischio di contrarre la Leptospirosi dovrebbero ricevere due vaccinazioni, partendo dai 3 mesi d'età, e fatte a distanza di tre settimane l'una dall'altra. Successivamente si consigliano richiami semestrali.
Il Coronavirus provoca una blanda malattia virale gastro-intestinale, spesso solo nei cuccioli, per cui alcuni Autori ritengono che la vaccinazione non sia indicata nei cani adulti.
La Rabbia è una malattia virale letale che colpisce quasi tutti i mammiferi (compreso l'uomo) provocata da un Lyssavirus. In Italia la vaccinazione contro questo virus è obbligatoria solo nelle zone a rischio e dettata da ordinanze locali.
Molte malattie possono essere conseguenza dell'età, delle condizioni di vita e anche della razza di appartenenza.
I vaccini costano in media dai 15 ai 30 euro mentre il microchip va dai 10 ai 50 euro, il prezzo per entrambi dipende da dove lo si fa fare se all' ASL o dal veterinario.
Affinché il nostro cane sia sempre in buona salute e in forma, dobbiamo stare attenti ai segnali del corpo del nostro cane, notando eventuali cambiamenti nel suo comportamento e nelle sue abitudini.
In generale se il cane mangia, dorme e gioca regolarmente (specie se in giovane età), lo si può considerare in buona salute; fisicamente il cane in buona salute ha il naso umido, gli occhi puliti e il pelo lucido. Per questo è importante controllare spesso le varie parti del corpo del nostro cane, in modo da riuscire a segnalare eventuali anomalie immediatamente al medico.
Occorre controllare sempre zampe, orecchie e coda, dove potrebbero essersi insinuati parassiti o residui. Periodicamente è bene anche controllare le feci che potrebbero rivelare la presenza di vermi.
Alcune sostanze chimiche contenute nel morso degli insetti, in alcuni cibi, farmaci, piante ed erbe, acari della polvere, polline, spore di funghi e persino nelle squame della nostra pelle possono provocare reazioni allergiche nei cani.
La reazione allergica nel cane si verifica quando il sistema immunitario risponde in modo eccessivo a una sostanza innocua - nota come allergene - con cui il cane entra in contatto.
