CAPITOLO 3

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Ma a che cazzo sto pensando??

Insomma, lui non mi piace, non puó piacermi, ma dentro di me sembra ci sia una mandria imbizzarrita di elefanti... Il problema é che volevo baciarlo, forse anche il biondino prova lo stesso.

NO NO NO ma a cosa sto pensando??

A interrompere la mia discussione mentale fu il fotografo che ci chiamó per fare gli scatti e ci mostrò in quali posizioni ci dovevamo mettere (i ragazzi facevano pose da idioti e almeno un migliaio di volte il fotografo dovette iterromperci per sgridarli)

Io sembravo uno stoccafisso, ma apparte questo non pensavo di essere andata poi troppo male.

Dopo due ore interminabili di servizio fotografico andai a parlare con Louis che era appoggiato al tavolo della cucina.

-Louis devo dirti una cosa; io so che sei...-

-Bellissimo? Affascinate? Irresistibile? Grazie, ma lo sapevo giá-

-No idiota! So che hai un debole per Beatrice, insomma lo vedo da come la guardi; di brillano gli occhi quando parli di lei-

-Non é vero, tu non sai nulla sei appena arrivata non puoi pretendere di conoscere i sentimenti di tutti-

-Non c'é bisogno di essere così scontroso- dissi in tono accusatorio

-Hai ragione, é che lei mi piace e non so come fare. Ma vedo che anche tu sei nella mia stessa condizione- rispose in tono malizioso

-In che senso?-

-beh, tu e Niall-

-Io e Niall cosa?-

-non c'é niente fra voi?-

-assolutamente no!! Ma come ti viene in mente- parlai così velocemente che anche io feci fatica a capirmi. Girai i tacchi e corsi verso la camera dove Bea mi aspettava.

La porta era socchiusa così decisi di bussare per essere più educata e, dopo il suo consenso, entrai.

-Bene, bene, bene.... TU!!- Disse indicandomi in modo spaventoso -Subito in bagno a prepararti con me-

-Aspetta, ma co...- non riuscii a finire la frase a causa della spinta forte che mi diede per farmi entrare nel bagno.

Mi fece sedere sulla lavatrice e inizió a picchiettarsi il dito sulla guancia dicendo guardandomi

-da cosa posso iniziare? Mmh forse... ah si!! Trovato-

Cercó nel comodino finché non trovó un arricciacapelli e iniziò a yrasformarli in morbide onde. Dopo circa un'ora di trucco e parrucco finalmente disse:

-Ecco qua, guardati allo specchio-

Scesi lentamente dalla lavatrice e rischiai anche di cadere a causa dei tacchi vertiginosi che mi aveva messo ai piedi; traballando mi avvicinai allo specchio e vidi riflessa una ragazza che non si avvicinava minimamente alla vecchia me. Ero bellissima! Nessun capello fuori posto, teuccata alla perfezione e indossabo un vestito decisamente troppo corto, ma mi piacevo. Per la prima volta nella mia vita mi sentivo bella. Veramente bella.

Io e Beatrice ci recammo al piano inferiore dpve si trovavano i ragazzi e appena varcata la soglia mi sentii in imbrazzo: 10 occhi erano puntati su di me. Quelli di Harry rastrellavano il mio corpo da cima a fondo e sentii le guance andare a fuoco.

-Pronti per andare?- chiese harry impaziente

-Andare dove?- chiesi a mia volta titubante

-in disco-disco-discoteca- rispose Zayn muovendosi in un modo molto strano (sembrava che si fosse fatto la pipì addosso)

-perché non me l'hai detto Bea- domandai un po'irritata

-emh...-

-SORPRESAAAA- gridò Louis abbracciandomi

-Sisi... dai su andiamo- disse Niall che sembrava un po' irritato dal comportamento di Louis

-Aspettate!!- gridò Harry -allora, io vado con Liam e Zayn, Bea tu andrai con Louis e quindi....

*NO NO NO PENSAI*

-... Niall tu andrai con Marty! Ok ora che siamo tutti divisi possiamo andare-

Merda

Ma se sappiamo tutti che vuoi andare con lui

Come scusa? Chi ha parlato?

Sono la tua voce interiore

Ah bello ora parlo anche da sola.... devo proprio aver preso una botta forte durante l'incidente

Uscimmo di casa e Niall mi accommpagnò alla sua macchina.

Era un cazzo di lamborghini nera! Porca puttana!

-ma é stupenda!- esclamai meravigliata

-No, tu lo sei- disse Niall con un espressione davvero maliziosa sul volto

-g-grazie biondino- sentii ogni centimetro del mio corpo andare a fuoco anche se si congelava.

Salimmo in macchina e ci avviammo verso la discoteca

Spazio me: scusate se il capitolo é corto, il prossimo sarà più lungo e avvincente


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