sequel "Il mio sbaglio migliore 1"
Dopo che Sofia Esposito ha saputo che quello che Lele provava era in realtà tutta una scommessa fatta con degli amici si ritrova a dover andare avanti. Il suo cuore è affranto dall'ennesima delusione, finalmente ha...
Eccoci qui di nuovo, ripartiamo da dove ci siam lasciati, Lele mi ha appena detto che tutto quello che c'era tra noi e stata solo una scommessa, sapevo di non dovermi fidare eppure l'ho rifatto, mi son lasciata andare ad un amore che non ha senso, un amore che sapevo sarebbe finito così, ormai è fatta, ormai mi sono innamorata di lui e per quanto io voglia negarlo un po' ci speravo di stare con lui, lo amo, dio se lo amo, ma certe volte si è troppo per la persona di cui si è innamorati, infatti io sono troppo per Lele
me ne andai, chiamai Valerio e gli chiesi se per qualche giorno sarei potuta stare a dormire da lui, non potevo sopportare lele nella stessa casa, quindi almeno per i primi giorni, in cui sarei stata una merda totale, sarei stata da lui
lui subito accettò quindi preparai le cose per una notte e un giorno con anche le cose per uscire la sera e ogni giorno sarei venuta qui a prendere le cose per la giornata
presi un pigiama
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una tuta per stare in casa
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e dei vestiti nel caso stasera uscissimo
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portai anche i trucchi, scarpe e pantofole, shampoo, balsamo ecc...
quando lele mi vide scendere giu con un bagaglio a mano mi chiese <<dove vai con quella valigia?>> <<vado a dormire da Vale qualche notte sono un po' scossa>> risposi molto sinceramente <<ti prego non starci male, mi sento in colpa cazzo>> disse, ma davvero fa? Che minchia di problemi ha? <<come dovrei starci? mi hai preso per il culo da quando sono arrivata ora lasciami andare>> risposi
andai fuori e Vale era li ad aspettarmi, in macchina
<<ehi come stai??>> mi disse Vale appena entrai in macchina, io iniziai a piangere, prima di iniziare a guidare mi abbracciò, mi strinse forte a lui e quella cosa mi fece ricordare gli abbracci di Lele in cui, anche se falsi, mi sentivo protetta e al sicuro <<è un pezzo di merda, non pensavo fosse così, ma oltre lele e aurora chi lo sapeva??>> mi disse Valerio e risposi <<Diego, Marta, Gianmarco, Elisa e Cecilia>> <<Cecilia? davvero? oddio che falsa di merda>>
iniziò a guidare e dopo poco arrivammo a casa sua
lui viveva da solo in una casa gigante, mi aveva detto di avere una stanza degli ospiti e che quindi per lui non c'era nessun problema
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