… In un prato fiorito primaverile, si trovano le storie, gli infiniti racconti offerti dalla natura in attesa di qualcuno che li traduca in parole…
Così inizia il bel libro dedicato alla vita delle farfalle. Pagina dopo pagina, egli ci invita a raccogliere e ascoltare queste storie con garbo, acume e chiarezza: per capirle, osservarle da vicino, inseguirle intorno a noi, rispettarle. Le farfalle sono presenze aliene, misteriose, da millenni del resto eccitano l'immaginazione dei grandi e dei piccoli. La nostra fantasia le ha trasformate in simboli e desideri umani riconducibili alla levità, alla delicatezza, alla gioia, all'imprendibilità. A quei sentimenti che intendono opporsi alla pesantezza, alla gravità, alla mestizia del vivere.
Dire farfalla - la cui etimologia è incerta, pare sia un dono delle divinità antiche - è pronunciare, come in un sospiro, voglia di volare, di passare liberamente di fiore in fiore. Ne parla come se non si trattasse di insetti, dei quali ha una conoscenza sterminata. Le racconta come soltanto un poeta, un ingegnoso cantastorie, un artigiano della bellezza è in grado di fare. Possiede la maestria estrosa di un pittore, cui non sfugge una sfumatura, una variazione di luce, una tonalità inconsueta. Però è anche detective: ci guida a cercarle additandoci i loro indizi e le tracce più invisibili del loro alitante passare. Tra terra e cielo, tra erbe e stoppie, tra campi e pietraie. È impossibile non essere affascinati dalle sue novelle, che si incuneano l'una nell'altra.
Quando l'amore che egli prova per queste creature enigmatiche ti contagia, in un crescendo, passo dopo passo, poeta-scienziato lo diventi anche tu. Una volta che hai iniziato a leggere le sue pagine, è come se la vita delle farfalle assomigliasse a un romanzo, abitato da intrecci imprevedibili, da trame coinvolgenti, da finali dai quali poter ricominciare. E, allora, caro lettore, ti accade di trovarti vicino da uno stuolo variopinto di danzanti, eccitate e mute narratrici che però sanno, chissà, forse grazie alle loro antenne, raccontare la loro leggenda, svelandoci i loro numerosi alfabeti segreti. Battito d'ali dopo battito d'ali, crescerà in te così tanto il batticuore da volerne sapere sempre di più.
Questo libro è un ponte ideale per cercare altri libri, per navigare in internet. Il fruscio delle pagine che sfoglierai rapidamente, quanto assomiglia al vibrare discreto, inaspettato, di queste timide esistenze che ogni volta ti portano verso nuovi orizzonti!
Non potrai non andare a cercarle, e se l'inverno te ne impedirà la caccia pacifica, leggendo il libro il ritorno della bella stagione ti parrà ancora più eccitante. Allora andrai a cercarle proprio là dove l'Autore te ne ha parlato, con curiosità maggiore. Ogni farfalla, quale sia la sua specie, quale il suo nome, ti apparirà all'improvviso molto diversa da prima. Le ammirerai nei primi giorni di primavera con sguardo più allegro; le vedrai insolitenella pienezza dell'estate; le accoglierai come un dono della natura negli ultimi tepori del sole e le accoglierai con piacere, a temperare ogni tua malinconia.
Con parole altrettanto leggere, ha saputo dimostrarci che anche un testo scientifico, serio e rigoroso, può affascinarci, emozionarci, farci sognare. Sono pagine che ci aiutano a riconoscere queste meravigliose "perle dell'aria", a capire che cosa si cela nelle loro effimere esistenze, a difenderle da tutti i loro nemici. Tocca a noi, infatti, proteggerle e diffonderne i racconti traducendoli con parole nostre. In quella poetica dell'esistenza che può aiutarci a vivere con minor indifferenza verso i misteri del mondo. Un colpo d'ala dopo l'altro, una volta sedotti da questi travolgenti sfarfallii, anche tra noi forse potremo assimilare la loro eterna lezione: imparando a guardarci diversamente, gli uni con gli altri.
Le farfalle non sono soltanto insetti, ma delicate maestre sagaci che ci insegnano a vivere - non a catturarle - e a inseguire qualche attimo in più di pura e innocua felicità.
