𝐎𝐂𝐂𝐇𝐈 𝐃𝐈 𝐋𝐔𝐏𝐎, stiles stilinski¹ ✓

capitolo¹⁴

<<Tu giochi malissimo!>> esclama Stiles, una volta usciti dalla mensa.

<<Malissimo è un complimento! Tu fai veramente schifo!>> sottolineo io.

<<Lo so!>> afferma Scott <<Sono un'idiota!>>.

<<Wow, questa è la prima cosa giusta che dici nelle ultime tre ore!>> ridacchio.

Ma quando vedo che lui mi sta fissando giù di morale e con degli occhi da cucciolo, smetto e gli do una pacca sulla spalla: <<Dai, vedrai che andrà bene! Ci saremo io e Stiles. I tuoi migliori amici, ricordi? Ti aiuteremo a fare bella figura!>>.

<<Parla per te!>> mi urla Stiles <<Oggi veramente ne hai sparate una più grande dell'altra, Scott! Prima accetti questa cavolo di uscita a sei, e poi dici di saper giocare a bowling! Cavolo... perché mi sono lasciato coinvolgere in questa cosa...>>.

<<È solo un'uscita!>> gli ricorda Scott.

<<Esatto! Capisco che ci sarà "l'amore della tua vita">> dico in tono canzonatorio <<Ma potresti almeno sforzarti di essere felice di tornare a giocare dopo tanto tempo con la tua migliore amica?>>.

<<Non sto dicendo questo! È solo che... oddio, come mi vesto? Come mi comporto? E se faccio qualcosa di stupido davanti a lei? Non mi guarderà neanche più in faccia!>> incomincia a sparare domande a raffica il ragazzo dagli occhi nocciola.

Non ci credo che l'ha detto veramente!

<<Ma ti senti quando parli?! Sembri una cavolo di ragazzina che sclera per la sua cotta! "E che cosa mi metto", "E come mi comporto"!>> cerco di imitare la sua voce da idiota <<Ti rendi conto che stai ancora andando dietro ad una ragazza che dalla terza elementare ti snobba come se fossi niente?! Io non ti vedo da tre anni! Tre anni, cazzo! E tu mi tratti come se non valessi nulla per te! Come se non fossi più la tua migliore amica!>>.

Prendo un respiro profondo, cercando di ricompormi: <<Ti ho chiesto di accompagnarmi, perché so quanto tieni a Lydia. So che hai sempre voluto uscire con lei. Ma adesso che ti ho aiutato, tu mi ripaghi facendo finta che io non esista!>>.

Vedo che sia lui che Scott mi stanno guardando, Stiles a bocca aperta, ma si deve ricredere se pensa di fermarmi in questo modo: <<Sai che c'è? Vacci da solo a questa stupida uscita! Io non ci tengo a fare da palo in mezzo a delle coppiette innamorate, senza neanche poter contare sul mio migliore amico! Perché sono sicura che sarà troppo impegnato a sbavare dietro alla sua adorata biondo fragola!>> ringhio, per poi stringere la presa sul mio zaino e incamminarmi a passo deciso verso la fine del corridoio, senza guardarlo un'altra volta. Per oggi con la scuola ho chiuso!

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Il resto del pomeriggio lo passo con le cuffie alle orecchie ad ascoltare praticamente ogni canzone della mia playlist. E naturalmente più il tempo scorre, più aumentano i sensi di colpa.