Una prima volta

La tensione e le mie paure svanirono nel momento in cui le sue morbide labbra si posarono sulle mie e la mia lingua incontrò la sua.
Era buio. Cercai a tentoni la fibbia della sua cintura e, quando riuscii finalmente a slacciarla, la lanciai senza sapere dove sarebbe finita. Gli sbottonai i pantaloni e lui mi sfilò per la testa la maglietta nera con scollo a V che mi aveva regalato Nancy. Continuò a baciarmi e fece scorrere le mani lungo la mia schiena fino ai fianchi. Lo strinsi più forte e lui mi trascinò sul letto, sopra di lui. I nostri corpi formavano una sola persona ed eravamo separati solo da due pezzi di stoffa.
"Quanto ti amo Van. Mi fai impazzire" Con un semplice gesto mi slacciò il reggiseno e lo gettò a terra. Si sfilò i boxer e mi dominò.
"Sei sicura di volerlo fare? È la tua prima volta Van"
"Sono sicurissima Andy. E adesso..vieni!" cercai di convincerlo per placare il fuoco che mi ardeva in mezzo alle gambe.
Riuscii a notare solo i suoi occhi blu elettrico prima che entrasse dentro di me.
Mi morsi il labbro inferiore per evitare di urlare e lui si lasciò scappare un gemito.
Si muoveva dolcemente come non lo avevo mai visto, spinse un'ultima volta prima che mi penetrasse e il bruciore prevalse sul mio tentativo di non urlare.
Inarcai la schiena e lo attirai con le natiche ancora più vicino al mio ventre che si contraeva.
Feci scorrere le mani lungo il suo collo fino alla testa, lo strinsi forte e lo avvicinai al mio viso per stampargli un appassionato bacio sulle labbra.
Poco dopo, mi lasciò andare e mi ritrovai accoccolata tra le sue forti braccia, con la fronte madida di sudore appoggiata sul suo petto.
Nessuno dei due voleva parlare per primo, eravamo entrambi scossi da quel desiderio sessuale che si era finalmente colmato.
Andy mi baciò sulla fronte e mi attirò ancora più vicino a se.
Con le coperte tirate fin sotto il mento, mi addormentai nella morsa delle sue braccia.