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Gli allenamenti si erano protratti più del dovuto, Daichi quel giorno era assente quindi nessuno aveva avuto qualcuno che li costringesse ad andare a casa presto e a "prendersi cura di se stessi", lo diceva spesso.
Erano tutti esausti, per la strada Noya e Asahi si mettono a parlare.

N-tu che fai stasera? Ci sentiamo su whatsApp, Asahi-san?

A-non lo so, oggi sono a casa solo e devo cucinare io, sono bravo ma mi terrà impegnato per un po'

N-ma mi avevi promesso che mi spiegavi matematica. Ho un'idea vengo da te

A-a-aspetta

*Noya prende il cellulare e chiama subito sua madre per avvisare che non sarebbe tornato*

N-perfetto é deciso

A-devo fare anche la spesa..

N-ANDIAMOO

Noya era sempre energico come suo solito, mentre asahi si sentiva in imbarazzo, teneva sempre la testa giù é un sorriso di convenienza, sopratutto in questo periodo.

N-devo dirti una cosa

A-ti ascolto

N-sei diverso, dimmi perché

A-i-i-o?! No no sono solo stanco *risata nervosa*

N-non é vero *si avvicina*  non é che ti sei innamorato?!

Asahi divenne tutto rosso e girò la testa dall'altra parte, non voleva vederlo, Noya si allontanò e perse il sorriso per un attimo poi disse

N-sai anch'io amo una persona, mi fa stare bene solo starle accanto, mi fa sorridere e mi aiuta con dolcezza, io invece mi sento davvero inutile, cerco di fare tutto per questa persona ma non mi sembra mai abbastanza e la cosa che fa più male é la consapevolezza che questo amore mi sta lentamente uccidendo prendendosi un pezzo del mio cuore ogni qualvolta i nostri sguardi si incrociano e fa male, ma sono contento di amare.

Asahi nota il suo sorriso triste e malinconico, continuava a pensare che quelle parole non gli si addicessero affatto, non sembrava capace di provare quelle emozioni, quel corpo così piccolo nascondeva certe emozioni così pesanti, forte e colossali da sembrare quasi in'illusione.

A-Noy-

N-Andiamo ora

Calò un calmo silenzio per tutto il tragitto, poi arrivarono a casa.

A-emh.. Tu puoi lavarti per primo io inizio a preparare

N-no no non mi sembra giusto

A-sei più sudato tu

N-vuoi fartelo con me? Hahahha scherzo

Asahi perse un battito a quelle parole.

A-ecco un asciugamano

N-grazie

La cena andò bene, la tensione pian piano si alleggerí quasi da sembrare che tutto ciò che prima si erano detto fosse stato solo un sogno, di quelli di cui ti dimentichi dopo esserti svegliato.

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