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La notte dormirono nella stessa stanza, fecero carta-forbice-sasso per decidere chi doveva dormire nel futon e chi nel letto, Noya vinse il letto.
Durante la notte però Noya ebbe un incubo, lacrimava e sembrava davvero triste, Asahi se ne accorse, non riusciva ad ignorarlo, lo amava. I capelli non li aveva tirati all'insù e le ciocche cadevano sulla sua fronte, Asahi con la mano le spostò avvicinandosi sempre di più a lui, istintivamente Noya si agrappò a lui.

A-N-n-noya?! Stai dormendo *bisbiglia*

N-senpai, ti amo

Asahi si rattristí molto di quelle parole, pensava stesse sognando Kiyoko. Ma continuò ad allisciargli i capelli con dolcezza.
Noya si svegliò e vide quella scena, Asahi col volto triste che allungava la sua mano verso di lui, ritrasse la mano con cui si agrappava, si scusò goffamente mentre abbasando il capo cercava di nascondersi il viso.

Per tutta la mattina continuò ad esserci quell'aria imbarazzata fra i due. A scuola di solito stavano insieme ma quel giorno nessuno dei due sarebbe riuscito a guardarsi in faccia.
Nel pomeriggio iniziarono gli allenamenti, noya era continuamente distratto, cercava il volto di Asahi, lo bramava e lo desiderava; si emozionava ogni qualvolta si asciugava il sudore con la maglietta mostrando parte dei suoi muscoli, amava vederlo bere e ammirava le sue labbra, e desiderava il suo sorriso e i suoi incoraggiamenti.

Noya si sentiva male con se stesso, odiava i suoi sentimenti, lo facevano sentire diverso ma la sua più grande paura era quella di essere odiato dalla persona a lui più cara.
Finiti gli allenamenti scappo di corsa, si fermò vicino al fiume, sul prato e con la testa fra sulle ginocchia si mise a piangere; la sua mente immaginava gli scenari peggiori e i suoi pensieri erano così assordanti da non rendersi conto nemmeno di cji si stava avvicinando.

A-Noy-

Asahi si bloccò vedendo il suo viso rigato dalle lacrime

A-STAI MALE?! SEI CADUTO, COSA È SUCCESSO!! NOYAAA

N-A-Asahi.. Vattene, non voglio che mi vedi così

A-perché stai piangendo? Siamo amici a me puoi dirlo

N-questo é il problema, noi siamo amic-

Noya si fermò di botto rendendosi conto che quella frase era fraintendibile, si girò a vedere il volto del compagno, non aveva mai visto un'espressione tanto distrutta

N-cioè io.., non era quello che intendevo

A-ho capito ti ho fatto sentire a disagio ieri ser-

N-NOOO!! Mi hai fatto sentire davvero bene, ed é stato fantastico

A-perché non mi vuoi come amico? Mi odi?

L'espressione di Asahi faceva piangere ancora di più Noya, quelle parole lo ferivano più di quasiasi altra cosa

N-no, non é questo..

Ormai era paralizzato, le parole non uscivano per colpa dei continui singhiozzi

N-no io, io.. Io TI AMO!

Noya lo gridò con tutta la voce che aveva in corpo, poi si alzò e chiese scusa, Asahi lo bloccò per il polso e lo abbracciò da dietro

N-cosa fai?! Lasciami! Ti faccio schifo wvero?! Non sono normale io, non voglio nessun altro oltre te, mi odierai vero?

A-anche io

Noya si stupì a quelle parole, si girò verso di lui ma lo vide piamgere, Asahi lo strinse ancora di più a se.

N-cosa hai detto?

A-anch'io

N-anch'io cosa?

A-anch'io ti amo, ti amo all'infinito, oltre le stelle

Noya strinse Ahasi e continuò a piangere di gioia, doveva sfogarsi, ne aveva bisogno, tremava ancora tanto che le gambe smisero di reggergli.

N-sei un botto figo stasera

A-mai quanto te, sei.. Sei stato davvero coraggioso, avrei voluto dirtelo io

N-perché non l'hai fatto?!

A-in realtà te l'ho detto già 14 volte, ma dormivi o eri distratto

A noya crollò il mondo

N-sono così terribile

A-no sei fantastico

Asahi si avvicinò per baciargli la fronte la Noya lo prese per le guance e lo baciò sulle labbra

N-cosí é meglio

Asahi lo prese in braccio e continuò il bacio

A-così é perfetto

N-quando é che sei doventato così figo

A-da quando ho conosciuto te

Entrambi si imbarazzarono a quelle parole

N-p-posso scendere?

A-Ahh ah si si, scusa scusa

N-posso prenderti per mano?

A-si *distoglie lo sguardo*

N-quindi da oggi... Stiamo.... In.. Si.. E... Me?

Asahi divenne tutto rosso, si chinò nascondendo il viso e disse di si con la testa, Noya si mise a ridere per la bizzarra reazione.

N-se sei imbarazzato per così poco mi chiedo come farai quando faremo s3ss0

A- lì darò il meglio di me, lo prometto

N-q-quindi sono io il passivo?

A-passivo?



Spazio autrice
Ah povero Noya, avrà un sacco di cose da insegnare al grande, grosso e timido Asahi.

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⏰ Ultimo aggiornamento: May 14, 2021 ⏰

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