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«Fabrizio io...» tentò Ermal vedendo Fabrizio venire nella sua direzione.

L'altro non disse nulla, tese solo le braccia avanti intrappolando il più piccolo in un abbraccio disperato come per riuscire a calmare quel turbine di emozioni incontrollate che rimbombavano nel suo cervello, petto, cuore.

«Fabrizio scusa se me ne sono andato, in realt...»

«Hai fatto bene.» sussurrò Fabrizio leggero stringendo la presa.

«C-cosa?» tentennò Ermal sciogliendo l'abbraccio e intrappolando lo sguardo del più grande con il suo. Scuri, profondi, silenziosi erano quegli occhi e non sembravano più quelli brillanti e sicuri di Fabrizio.

«Non voglio che tu prenda a cuore questo lato di me.» pronunciò l'altro abbassando lo sguardo. Ermal si sentì trapassare il cuore da parte a parte da una freccia che lo fece boccheggiare.

«Fabrizio così mi...ferisci.»

«Ricordo mio padre, ogni suo incontro e ricordo mia madre e la fatica che faceva a sopportare tutto ciò.» il tono si fece duro e rabbioso. «Non voglio che questo succeda anche a noi.»

«Non puoi decidere quello che io voglio o non voglio fare!» Ermal trattenne a stento quella rabbia bruta che che gli faceva battere il cuore come un forsennato. «Come puoi solo pensare che io non voglia starti vicino in ogni momento?»

«Ermal io voglio proteggerti...»

«Da cosa?» per poco non urlò Ermal allontanandosi di un paio di passi dal più grande. «Non sono un bambino, non ho bisogno di protezione! Io decido per la mia vita, non tu!»

Sbatté le palpebre un paio di volte prima di riprendere la lucidità mancata, inspirò profondamente Ermal per calmare quella sensazione che gli strisciava pesante nel petto.

Fabrizio lo guardava zitto, sul suo volto una tavolozza di emozioni contrastanti ma tra tutte il panico spiccava bianco latte sulla sua pelle e nei suoi occhi.

«Fabrizio, posso solo prometterti che starò vicino a te quando perderai la calma, quando salirai su un ring, quando dovrai prendere una decisione importante ma scomoda e spero che tu sia qui davanti a me per lo stesso motivo.» riprese calmo il riccio, una punta di delusione nella sua voce. «Se non è così, se vuoi solo proteggermi da te stesso allora possiamo solo continuare su due binari diversi. »

«Ermal, non capisci. Io ho vissuto queste scene e queste situazioni! Vedere mia madre aiutare mio padre a salire le scale dopo un incontro, pesto e sanguinante, non è uno spasso.» sputò Fabrizio ora più lucido.

«Bene, potevi dirmelo prima ed evitavo di venire qui. Evitavo di sostenerti fino ad ora, evitavo di innamorarmi di te.» la voce di Ermal si incrinò sul finale come rotta da un singhiozzo prontamente trattenuto tra le labbra sottili.

Fabrizio aprì la bocca per rispondere ma non uscì un suono, una parola. Ermal la prese come una conferma, strinse i pugni e i denti e l'unica cosa che fece fu girare i tacchi lasciandosi Fabrizio alle spalle percorrendo in silenzio quel lungo corridoio in penombra, teatro delle loro emozioni più contrastanti. Fabrizio non lo richiamò, non gli corse nemmeno dietro ma Ermal se lo aspettava e così, in silenzio si diresse verso l'uscita tentando di soffocare quelle parole, quei pensieri ingombranti che occupavano le sue orecchie.

«Ermal, dove è Fabrizio?» pronunciò Claudio vedendo il fratello avanzare da solo.

«Torno a casa con il metrò.» sputò in risposta Ermal incrociando le braccia al petto accelerando il passo. Sentì Claudio alle sue spalle dire qualcosa ma poco se ne curò, tirò dritto inoltrandosi in quella città particolarmente caotica, un brivido di freddo gli percorse la schiena costringendolo a infilare le mani in tasca. Vi trovò qualcosa, tastò meglio ed estrasse il misterioso oggetto: un biglietto, quello per l'incontro di boxe della sera dopo. Tirò un profondo respiro cercando di assimilare più ossigeno possibile, cercando di ragionare in modo lucido ma non ce la fece. Era cosciente che Fabrizio voleva solo il suo bene, nulla di più ma costruire una gabbia d'oro, indorare ogni pillola ed estraniarlo dalle sue preoccupazioni faceva si che Ermal diventasse solo un piccolo trofeo.

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⏰ Ultimo aggiornamento: May 12, 2021 ⏰

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