Giulia
Oggi ho lo stage per un nuovo spettacolo, The Greatest Showman e sono davvero molto agitata. Eravamo in una grande sala, dedicata solo ai ballerini, ma sapevo che quel giorno ci sarebbe stato anche il provino per un altro spettacolo, ma non ne ricordo il nome. La fila era lunga chilometri e io aspiravo al ruolo di una delle protagoniste, quella interpretata da Zendaya nel film, e io ero il numero 146. Dopo ore è finalmente arrivato il mio turno. Faccio partire il brano da Spotify e inizio a ballare sulle note di A Million Dreams, una delle mie canzoni preferite. Avevo già preso parte a spettacoli del genere dopo la mia vittoria ad Amici, ma questo era davvero importante per me, il solo significato che lo spettacolo ha mi trasmette un'emozione unica che non avevo mai percepito. Dopo aver finito di ballare, guardo curiosa, lo sguardo degli esaminatori (scusate non so come si chiamino) e vedo che sono molto contenti della mia esibizione
-Va bene, signorina, può andare, la richiameremo presto- mi dicono.
Esco fuori dalla sala, ancora più in ansia di quanto non lo fossi già. Vado verso gli spogliatoi per cambiarmi e poi da lì avrei raggiunto la mia migliore amica Chiara per un gelato, visto il caldo. Stavo andando verso l'uscita, quando, senza rendermene conto sbatto contro qualcuno
-Oddio scusa tanto non volevo- Mamma mia che impacciata che sono!!
Sangiovanni
Oggi ho il provino per questo nuovo spettacolo, che mi ha consigliato il mio migliore amico, per migliorare la mia autostima. Certo, lui fa così perché non ha tutti questi problemi, lui è famoso e ha una carriera assicurata come cantante, super famoso e di gran classe. Decido lo stesso di fare quel provino, tanto, non ho niente da perdere, anzi solo, e ancora di più la mia autostima. Mi dirigo agli studi dove ci sarebbero stati i provini, e sento che sto per sentirmi male da quanto sono in ansia. Provo a non pensarci e per un po' funziona, fino a quando poi, mancano solo 5 ragazzi prima di me. Dopo quasi 15 minuti i ragazzi se ve vanno e ora tocca a me. Decido di portare un brano famosissimo dello spettacolo A Million Dreams. Appena finisco vedo con gioia, lo sguardo felice degli esaminatori che mi dicono che mi faranno sapere al più presto. Li ringrazio e esco. Noto anche che ci sono dei ragazzi con dei borsoni, saranno ballerini. Vado verso l'uscita e senza rendermene conto sbatto contro qualcuno. Non a caso quel qualcuno è lei. Oddio è lei. Sto per urlare dalla gioia. Si scusa e subito mi scuso anche io per non averla vista.
-Che fai qui?- mi chiede
-Ho fatto il provino per uno spettacolo- le dico
-Ma va? Anche io- stavo per morire
-Davvero? Quale?-
-The Greatest Showman-
ok stavo per morire davvero
-Coincidenza?- le dico
-Credo proprio di sì- mi risponde lei.
-Tu su che brano hai ballato?- le chiedo, cercando di fare una conversazione più normale possibile senza saltarle addosso dall'emozione
-A Million Dreams- mi risponde. Ok, ora sono morto davvero. Rimango a bocca aperta.
-Che c'è? Non mi dire che tu hai cantato questo brano?- Faccio si con la testa.
-Non ci credo!!-
Continuiamo a parlarci per altri 10 minuti e poi lei mi chiede anche se ho Instagram
-In realtà, io già di seguo, e da un bel po' anche- le dico
-Ehm, scusa ma ho milioni di follower su Insta, che certe volte me ne dimentico- mi dice lei
-Lo so, tu sei Giulia Stabile-
A un tratto, il volto solare e felice della ragazza, diventa cupo e triste
Giulia
Ecco, di nuovo, sempre la stessa storia, provo a fare amicizia con qualcuno, e poi la mia fama di precede.
-Scusa, scusa, scusa, non volevo davvero, mi dispiace tantissimo, scusa davvero, non pensavo in quel momento cosa dire, scusa davvero- mi dice facendo la faccia da cucciolo. Non resisto a quegli occhi immensi e azzurri che ha e mi metto a ridere, un po' imbarazzata.
-Vuoi prendere qualcosa in centro con me? Per farmi perdonare- mi dice. Non resisto e andiamo in centro, mentre disdico l'appuntamento con Chiara, dicendole che dovevo tornare subito a casa. Arriviamo in un bar e alla fine lo prendo con lui il gelato. Passiamo tutto il pomeriggio insieme e infine decide di accompagnarmi a casa, anche se era dall'altra parte della città, e lui abitava vicino al centro. Quando siamo arrivati al cancello del mio giardinetto, lui mi chiede:- Allora, sono perdonato?-
-Gio, io ti avevo già perdonato da un paio di ore- Lui fa una faccia un po' meravigliata e un po' confusa, allora gli do un bacio sulla guancia, lo saluto con la buonanotte e entro a casa.
Sangiovanni
Mi aspettava una lunga camminata, prima di arrivare a casa mia, e tutto il tempo pensavo a lei. Quando arrivai a casa, mi precipitai in camera mia, salutando di corsa i mei genitori e mi butto sul letto gridando nel cuscino. Mia mamma preoccupata, venne da me e mi domando come stessi:- Niente mamma, questa è stata la giornata più bella della mia vita-
-Ti hanno preso allo stage?-
-No mamma, quello per saperlo è ancora troppo presto-
-E allora, cosa è successo?
-Ho incontrato l'amore della mia vita.-
