Complicità

327 13 0
                                    

È passata una settimana da quell'incontro e Giulia e Sangiovanni non facevano altro che pensare. L'uno pensava all'altro e viceversa. Giulia non è mai stata così bene con nessun ragazzo, lui era il primo che la faceva sentire così bene. Sangio vedeva in lei qualcosa che non aveva mai visto in nessuna ragazza, anzi non ne aveva mai avuto una. Non aveva nemmeno dato il suo primo bacio. Lei invece, ha avuto una relazione durata qualche mese, ma ben presto capì che, quello che ormai chiama ex, la usava solo per il suo successo e si lasciarono. Lei certe volte nemmeno ci pensava a un fidanzato, perché aveva la danza e questo le bastava. Lui invece, ha sempre desiderato qualcuno accanto, qualcuno che lo facesse sentire bene con se stesso, qualcuno con cui affrontare insieme le situazioni, affrontare i problemi, qualcuno che lo amasse per come è davvero. Mai però avrebbe immaginato che anche Giulia voleva le medesime cose. 

Lunedì mattina i due erano molto agitati, perché sarebbero dovuti andare di nuovo ai provini per un'altra selezione da fare. Questa volta Giulia decise di portare From Now On e Sangio decise di portare This Is Me, brano che ha un significato importantissimo per lui. Dopo aver finito entrambi si incontrarono andando verso l'uscita, di nuovo scontrandosi insieme.
-Non è che lo fai apposta?- chiese lui
-Fare apposta cosa?- rispose Giulietta
-Venirmi addosso- 
-Io? Semmai sei tu che mi viene addosso sempre?-
Entrambi scoppiarono in una fragorosa risata, da far voltare tutti quelli presenti. 
Pieni di imbarazzo, uscirono in fretta e si misero a correre mano nella mano. (immaginate)

Dopo qualche minuti di corsa, arrivarono a un parco giochi, pieno di bambini, chi sull'altalena, altri sullo scivolo, spensierati nella loro età. Come volevano esserlo anche loro. Giulia trovò un'altalena libera e fece anche gara con una bambina per arrivare prima. Sangio ammirava da lontano, l'unica persona che potesse davvero renderlo felice. 
-Sangiooooo- gridò lei da lontano
-Arrivo- 
-Allora cosa devo fare?-
-Ma dai, è così ovvio- disse lei ridendo- 
-Forse, devo spingerti?- disse lui facendo il finto tonto
-Certo!!-
-Lo farò ma prima voglio un bacetto, proprio qui- disse Sangio, indicando la guancia
-Va bene!- disse lei
Così iniziò a spingerla, passando tutta la mattina insieme in quel parco.
Verso ora di pranzo, arrivò quasi in contemporanea un messaggio ad entrambi. Erano gli esaminatori dello spettacolo. Entrambi erano stati scelti per il seguente provino che sarebbe stato domani stesso. Si abbracciarono dalla felicità, e i loro volti si avvicinarono pericolosamente. 
-Devo andare, mi devo preparare per domani- disse lei, a malincuore.
-Si anche io- disse tristemente lui
A Giulia è sembrata un po' fredda come risposta, ma decise di non dargli troppo peso. Si allontanarono e presero strade diverse. 

L'indomani entrambi erano carichi e preparati al meglio per superare l'ultimo provino e poi, forse, sarebbero stati insieme nello spettacolo. Il provino non poteva non andare nel migliore dei modi. Gli esaminatori erano talmente contenti e felici da fargli anche un mini applauso. Uscirono dalla sala, uno alla ricerca dell'altro e quando si trovano, si diedero uno di quelli abbracci sinceri, da togliere il fiato, emozionati come non mai. Quell'abbraccio non durò molto, ma per loro sembrava durare ore. Finito quell'abbraccio, entrambi si congratularono e siccome i risultati sarebbero arrivati a breve, decisero di aspettare insieme. Dopo circa 20 minuti, arrivo il fatidico messaggio, dove entrambi aveva superato il provino e decisero di andare alla festa che la compagnia dello spettacolo aveva organizzato in un locale non distanze da loro. 

Quella sera...

vestito Giulia

Lui, semplice giacca e cravatta

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Lui, semplice giacca e cravatta

Arrivarono alla festa ma con taxi diversi e appena lei scese dal taxi, lui rimase a bocca aperta dalla meraviglia. Lei camminava con semplicità, ma per lui era una visione a rallentatore con i capelli mossi dal vento. Semplicemente unica.  Lo raggiunse e si salutarono come fanno due colleghi con una stretta di mano. Ma alla fine cedettero alla complicità e si abbracciarono.
-Sei bellissima lo sai?-
-Si anche tu stai bene- disse lei arrossendo
 La prese sottobraccio come fa un galantuomo, visto i tacchi che aveva e salirono le scale che portavano al locale di lusso pagato dalla compagnia.

-Sei bellissima lo sai?--Si anche tu stai bene- disse lei arrossendo La prese sottobraccio come fa un galantuomo, visto i tacchi che aveva e salirono le scale che portavano al locale di lusso pagato dalla compagnia

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

C'erano per fino dei fotografi che come videro Giulia, subito le scattarono innumerevoli foto e iniziarono subito a farle un sacco di domande tra cui, una delle più gettonate era chi è quel ragazzo accanto a lei. Sangio era alquanto imbarazzato e preferiva non rispondere alle domande, ma lasciare fare a lei, visto che ormai è abituata a questo genere di cose. 

Io e teDove le storie prendono vita. Scoprilo ora