Nulla di nuovo

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La lezione del prof fini , duo ore infernali di matematica . Doveva venire inglese, per fortuna venne sostituzione.Gironzolai un po per la classe , poi mi sedetti in braccio a Dany ed incominciai a leggere un libro a caso dalla libreria del cell ed infilai le cuffie.
Dopo un po Dany mi chiama , mi giro ,tolgo le cuffi e gli chiedo :
Io :" dimmi Romeo "
Dany :" giulietta vuoi andare alla macchinetta a prendere qualcosa da sgranocchiare ? "
Io :" oh Romeo come puoi tu chiedere a me una cosa del genere ?"
Pronunciai quelle parole con fare teatrale .Dopodiché lui mi fece scendere dalle sue gambe e andò via ,
Continua ad ascoltare musica e cazzeggiare col cell finché qualcuno mi mi tocca la spalla .
Alzo il dito medio dicendo
" Dany che hai comprato ?"
Qualcuno mi togli la cuffia e mi morde il lobo , mi giro pronta a dare uno schiaffo a chiunque sia stato ed é Jake
Io :" cazzo vuoi , stronzo ?"
Jake :" quando la smetterai di scambiarmi con quel ricchione ?"
Non sopportavo quando lo chiamavano così . Mi alzo e mene vado
Lui mi afferra il polso io mi giro e riesco a dargli una sberla
Lui mi lascia ed esce , per fortuna che il prof era fuori . L'ora é finita finalmente manca solo la 4-5 è italiano . La prof incomincia la lezione dopo tipo 30 minuti il puttaniere torna e tutta la classe capisce che si era fatto una sveltina . Si siede accanto a me. Mi ritrovo un biglietto sul banco
" Con chi messaggiavi alla prima ora ?"
Mi girai verso Dany credendo che fosse lui ma stava dormendo ,noto Jake che ride .Capisco che è stato lui ,gli scrivo :"cacchio ti frega ! E poi perché dovrei dirtelo !"
Il messaggio di Jake :" perché sei così acida ?!" Haha
Sto per rispondergli ma la prof mi becca,durante la lezione non lo ascoltai più , ignorai i sui bigliettini e le sue occhiate . La scuola finalmente fino ,uscì fuori e Miche era lì che mi aspettava .Mi abbraccio forte come sempre e mi riportò a casa ,mangiai in fretta ,per fortuna da me a pranzo era raro stare tutti a tavola .Andai a studiare e mi preparai per andare in sala, presi mezze ,calze,body,calzerotti e tutto ciò che mi serviva . Decisi di andare in sala facendo una corsa ,non volevo chiedere altri passaggi .Scesi apri la porta e qualcuno mi afferra i fianchi " dove vai ?"
Era una voce calda Miche
Io :" in sala perché ?"
Miche :" dai ti accompagno !"
Era successo qualcosa di buono
Il pomeriggio passo veloce in sala , anche se era una noiosissima lezione di danza classica
Uscì fuori dalla scuola e trovai Miche . tornai a casa ,mi sedetti a tavola con tutta la mia famiglia ma a casa c era solo Miche e mamma , Leo non c'era e gli altri mie fratelli non so che fine avevano fatto

La mia vita è il disegno di un pazzoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora