capitolo 10

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Mi giro di scatto e incontro lo sguardo della causa dei miei ultimi drammi.
Lo guardo confusa in cerca di risposta..insomma mi ha fermata in mezzo al corridoio con una leggera irruenza, una spiegazione mi sembra il minimo.
Lui però non mi sembra della stessa idea dato che continua a parlarmi con gli occhi senza emettere una sillaba mentre gli altri se ne vanno; per lasciarci un po' di spazio immagino.
Decido di fermare questo gioco di sguardi che non fa altro che disorientarmi data la varietà di emozioni che leggo nei suoi occhi.
Fastidio e nervosismo mi sembrano le emozioni dominanti e la cosa mi agita più del previsto.
"Che succede?" sembra risvegliarsi dal trans in cui era assorto e scuotendo la testa mi dice con aria arrogante "secondo te?" alzo le sopracciglia infastidita dal suo atteggiamento insensato "secondo me cosa?" sembra innervosirsi di più alla mia risposta e ride sarcastico "non so Giulia io mi farei un esame di coscienza fossi in te" a questo punto inizio ad arrabbiarmi anche io, non ho mai avuto a che fare con un ragazzo più lunatico di lui "io? Ma cosa vuoi? Smettila di fare giri di parole e dimmi cosa non va perché mi sto arrabbiando" "uh che paura" faccio per andarmene stufa da tutto questo teatrino ma mi ferma nuovamente, questa volta però mi spinge contro il muro e mi ritrovo a pochi centimetri dal suo viso.
In un altro momento probabilmente mi soffermerei a guardarlo con imbarazzo ma ora sono così infastidita che metto da parte la mia timidezza e i brividi che mi ha provocato il suo tocco "ancora? se devi dire qualcosa dimmi se no posso anche tornare dagli altri" "è inutile che fai l'offesa, pensavo fossi diversa sai? Invece sei come tutte le altre" non sto capendo ma le sue parole mi feriscono ugualmente, per non parlare del suo tono incattivito, vorrei sapere cosa gli passa per la testa.
Vorrei capire perché ce l'ha con me e finalmente sembra cogliere le mie domande tacite "va bene dato che fingi di non capire ti rinfresco la memoria, prima Esa, poi mi fai credere di essere interessata a me, poi Sam e ora sorpresa..Sebastian, c'è qualcun altro da aggiungere alla lista?" lo guardo con gli occhi pieni di lacrime che non voglio versare.
Che stronzo.
È lui quello fidanzato.
È lui quello che mi ha rifiutata, questa sceneggiata non ha alcun senso logico.
Reprimo il pianto e lo guardo ferita e arrabbiata "quindi è questo che pensi di me? Che sono una persona superficiale che va dietro a chiunque giusto? Allora perché perdi tempo con me e soprattutto cosa ti interessa?" lo lascio senza parole per un paio di minuti ma poi sembra riprendersi e mi gela con poche parole "infatti non mi interessa, puoi fare quello che vuoi" detto questo se ne va.
Torna in casetta da sola, lasciandomi in mezzo al corridoio triste e sconsolata.
Decido di andare nel bagno della sala relax per stare un attimo sola senza nessuno intorno.
Non mi aspettavo che le sue parole potessero farmi così male ma non posso farci nulla.
Mi ero fatta un idea di lui di perfezione e invece...ma la stupida sono io.
Perché mi faccio influenzare così? Chi è lui per trattarmi così? Nessuno.
Ben detto Giulia, ora torna in casetta a testa alta e ignoralo.
Pretendo delle scuse da parte sua, mi ha dato della ragazza facile e mi ha trattato come se fossi la peggiore delle criminali.
Se non dovessi riceverle per me il nostro rapporto può concludersi qua.
Torno in casetta decisa ma sconsolata.
Una volta entrata noto un casino assurdo, i ragazzi stanno ancora parlando della puntata e io vorrei avere il loro stesso entusiasmo.
Entusiasmo che a me è stato spento dallo stesso ragazzo che ora se ne sta in un angolo con le cuffie nelle orecchie.
Ben gli sta. Sono contenta che sia triste pure lui, almeno siamo in due anche se ci ha portato lui a questo umore pessimo.
Persa nei mei pensieri non mi accorgo di Sam che mi parla.
"Scusami puoi ripetere? Ero distratta"
mi sorride annuendo "ti stavo dicendo di venire sulle gradinate a parlare ma ho intuito che non sei dell'umore, vuoi parlane?" nego con la testa, so già che se iniziassi a raccontare scoppierei a piangere "okay non insisto però ti va di stare un po' fuori?" annuisco distratta, tutto pur di stare lontana dal ricciolino che ora guarda me e Sam con un sorrisino ironico stampato in faccia scuotendo la testa. Idiota!
"Sei stata fenomenale oggi giù, non farti rovinare la giornata da Sangio" lo guardo sorpresa "non guardarmi così, non ci vuole un genio per capire che avete litigato" scuoto la testa "non abbiamo litigato" lui mi guarda come se fossi una bimba ingenua "se non avete litigato perché lui ha quella faccia da cane bastonato e tu questo occhioni tristi?" abbasso lo sguardo "mi ha detto che mi piacciono tutti, ti sembro quel tipo di persona che ci prova con tutti?" nega con la testa "no Giuli e sono convinto che anche lui non lo pensi, lo avrà detto per gelosia" gelosia? Ma se mi ha friendzonata "ma io e lui non siamo nulla, lui è fidanzato con un'altra" "Ormai è chiaro che c'è qualcosa tra di voi e deve essersi infastidito ma dagli tempi, tornerà da te strisciando" mi fa sorridere il suo modo fraterno e presa dalle emozioni contrastanti che provo lo abbraccio.
Ricambia subito la stretta e io gli sussurro "grazie sei un vero amico" mi lascia un bacio sulla guancia "figurati Giulietta, mi spiace solo informarti che Sangio ci ha visti abbracciati e la sua faccia non sembrava affatto contenta" sbuffo nervosa "va be che pensi quello che vuole, io ho la coscienza apposto" "ben detto".
Parliamo un altro po' delle esibizioni e della puntata per poi rientrare dentro.
Sangio è nella stessa posizione di prima e quando mi vede entrare con Sam si alza e se ne va.
Non capisco cosa lo infastidisca così tanto. Mi rifiuto di illudermi che sia veramente geloso.
Non ne avrebbe proprio motivo, è stato chiaro con me anche se i suoi comportamenti fanno pensare a questo.
Cerco di non pensarci, ma non ci riesco.
Odio avere cose in sospeso e odio sapere che qualcuno ce l'ha con me, soprattutto se quel qualcuno è lui.
Il ragazzo che mi piace. Ormai è inutile negarlo, mi piace e pure tanto, non starei così se per me lui non significasse nulla.
Vorrei parlarci nuovamente anche se dovrebbe venire prima lui e scusarsi , ma io non sono una che sa aspettare.
Non queste cose, vivrei d'ansia.
Sto per andare da lui ma vengo fermata da Martina che stranamente non ha Aka dietro. Scioccante, ormai sembrano essere attaccati con il vinavil, per un attimo ho avuto paura che non si potessero staccare.
Tornando alle cose serie, mi guarda con un sorrisetto furbo "non so cosa sta succedendo ma poi mi racconti TUTTO capito?" scuoto la testa "non sta succedendo nulla" alza un sopracciglio "e io sono la preferita della Celentano, dai Giù non prendermi in giro, dopo voglio pure i dettagli ora scappo che Aka mi deve far ascoltare una cosa" sorrido divertita, è una matta e non mi ha nemmeno fatta rispondere. Va be ci penso dopo alla mia amica pettegola.
Torno seria e proseguo la strada per andare da quel lunatico.
Arrivo davanti alla sua stanza e prendo dei respiri profondi prima di entrare sperando di non litigare.
Entro e lui alza subito gli occhi su di me per poi sbuffare, okay non si prospetta un dialogo pacifico.
"Che c'è? Hai finito di parlare con il tuo amichetto e ora vieni da me? Passo mi dispiace" conto fino a dieci per non lanciargli qualcosa addosso..odioso, incredibilmente odioso.
"Non mi va di litigare Sangio, sono venuta per parlare civilmente anche se avresti dovuto proporla te questa cosa dopo tutte le cattiverie che mi hai detto" spero che capisca le mie intenzioni e la smetta di fare il preso male "Cattiverie? Non mi sembra. Comunque io non ho molto da dirti, mi ero fatto un idea su di te e mi ero sbagliato, punto" basta mi ha stancata con questa storia "ma ti senti quando parli? Eh? Secondo me no" fa per parlare ma lo interrompo e parto in quinta dicendo tutto ciò che mi passa per la testa "prima fai il carino con me, poi mi ignori, poi mi dici di essere amici, poi mi ignori e mi dici di essere fidanzato e poi mi accusi di cose che non esistono, ti sembra normale" non mi accorgo che durante il mio sproloquio mi sono avvicinata a lui, siamo a pochi centimetri di distanza ma quando fa per parlare, dimentico di questo contatto ravvicinato e lo interrompo nuovamente "non provare a giustificarti o a infierire, io posso parlare con chi mi pare senza che tu pensi che io ci stia provando anche perché parliamoci chiaro, io non ti piaccio, che senso hanno tutte queste sceneggiate?" siamo ancora più vicini e lui sembra non saper cosa dire, siamo a pochi centimetri di distanza e io ho il respiro affannato per il mio monologo.
Lui mi guarda prima negli occhi e poi mi fissa le labbra, ho il corpo cosparso di brividi e la mente che sembra essersi svuotata..e quando mi sento sussurrare "chi ti ha detto che non mi piaci?" perdo totalmente la testa.
Lo vedo avvicinarsi con gli occhi semichiusi, oddio mi vuole baciare?
Che faccio? Non ho mai baciato nessuno.
Decido di chiudere gli occhi e lasciare tutto al destino che credo ce l'abbia con me però.
Infatti ad interrompere l'atmosfera magica ci pensa Aka che entra urlando con alle spalle Martina.
Mi allontano bruscamente da Sangio e arrossisco come un peperone.
Non riesco a guardare in faccia nessuno e nella stanza è calato il silenzio.
Che imbarazzo.
Aka poi si schiarisce la voce un po' imbarazzato e dice "abbiamo interrotto qualcosa?" guardo Sangio e poi guardò lui negando con la testa "no tranquillo stavo andando via, ciao" scappo via lasciando dietro di me una Martina esaltata, un Aka imbarazzato e un Sangio confuso.
Che casino, ora dovrò pure sorbirmi l'entusiasmo da fan sfegatata di Martina.
Stava per baciarmi...mi tocco le labbra sorridendo.
Cosa sarebbe successo poi?
Si sarebbe pentito? Saremmo diventati qualcosa in più di amici?
Non lo so..ma non devo dimenticare che è fidanzato. Già,probabilmente si sarebbe fermato prima, forse è meglio che ci abbiano fermati così. Almeno mi sono evitata l'imbarazzo di un eventuale rifiuto.
Spero almeno che abbia capito cosa penso e che la smetta di essere arrabbiato con me.
Il mio flusso di pensieri viene interrotto dalla voce squillante di Martina seguita da Rosa che deve essersi confrontata con lei.
Povera me, loro due insieme sono peggio di un investigatore privato.
Il destino mi vuole proprio male.

Angolo autrice

Ecco il capitolo 10!!
Spero vi sia piaciuto!❤

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⏰ Ultimo aggiornamento: May 23, 2021 ⏰

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