Dopo tutto quel trambusto iniziale quella giornata andò scemando.
L'unico fattore eclatante fu solo la confessione di Levi, dove mi disse che in principio Erwin gli avesse spiegato come invero, doveva essere la nostra formazione ad andare in missione e che per non compromettere nulla aveva taciuto.Mentre ora mi trovavo lì che dopo essermi arrampicata sul tetto della base, guardavo il cielo illuminato unicamente dalle stelle.
Sospirai tacitamente, portando lo sguardo sull'orologio da polso che avevo prontamente indossato prima di salire.
23:56
Tutto quello mi struggeva interiormente e la sola idea di non poter avere Kovu accanto in tal momento gravava ancor più su quella situazione.
23:57
...
23:58...
23:59
Mi portai una mano al petto, i ricordi degli anni passati susseguivano speditamente apparendo così vividi ai miei occhi.
Dirimpetto strinsi la stretta sulla maglietta, quasi avessi potuto rallentare il cuore col solo ausilio del mio tocco.Cos'è un ricordo? Qualcosa che hai o qualcosa che hai perso per sempre?
Furono proprio questi frammenti a tenermi lontana da lui per tutto quel tempo..
Pensai di allontanarlo per il suo bene ogni singolo giorno, e lo credevo tutt'ora. Poche volte ero passata ai fatti, perché se l'avessi spinto via ogni volta che mi passava per la testa mi sarei uccisa lentamente, logorata nell'interno pezzo per pezzo, ogni parte di me.
Più doloroso che tenerlo vicino.
Il suo benessere valeva più del mio, per questo quando non vedevo scelta lo allontanavo, ma lui tornava sempre.
Ogni volta.Dove ci aveva portato tutto questo?
Cosa era ancora a fermarmi? Il mio passato o i ricordi legati ad esso?00:00
«Maledizione..»
Imprecai silenziosamente lasciandomi a una risatina, racchiudeva tutto ciò che non concepivo interiormente.
Rabbia, paura, incertezza, gioia..
Un misto di emozioni che mi dissestavano e facevano sentire così sola, così inerme.. nuda sotto una luna defraudante delle mie convinzioni, tanto da spogliarmi dalle credenze più recondite, talvolta ignote anche a me stessa.
Se togli ad una donna i suoi segreti che cosa le resta?Tale luce un po' ladra un po' mamma com'è, padrona di quelle notti in cui le genti affrontano quel che di umano le resta.
«Cosa mi rimane?»
Mi chiesi e attesi vanamente una risposta dalle stelle che mai sopraggiunse..~~~
alcune ore più tardi..Levi's pov
«Smettila di fischiare, mi urti il sistema nervoso.»
Proferì linciandola schifato e altro non ricevetti che un fischio ancora più forte.Un piglio tediato prese forma sul mio volto e mi alzai da quel tavolo senza spiccicar parola.
Con lo sguardo perlustravo oculatamente l'aria circostante alla ricerca di qualcosa o meglio qualcuno.
Quella figura che tanto aveva stravolto la mia vita, rendendola una salita ripida e tortuosa ma dalla cima così appagante per cui valesse la pena rischiare.

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Furlan's sister -LevixReader
FanfictionLa sorellina di Furlan è cresciuta nei meandri della città sotterranea. Tra una speranza ed un sogno di troppo, crede ancora che possa esserci un futuro per le genti dimenticate come loro, nonché per lei, il suo migliore amico Kovu ed il ragazzino c...