È di tre morti e 27 feriti il bilancio del terremoto di magnitudo 6.4 che ieri ha colpito la regione dello Yunnan, nel sudovest della Cina. Lo riferiscono i media ufficiali del Paese dopo la scossa che ieri sera è stata registrata nella contea di Yangbi Yi, vicino alla città di Dali. L'epicentro è stato localizzato a una profondità di 10 chilometri sull'altopiano tibetano, scarsamente popolato. Forti scosse sono state avvertite non solo a Dali, ma anche nel capoluogo Kunming, e nella vicina provincia del Sichuan, come ha riportato l'agenzia ufficiale Xinhua che parla di danni per oltre 72.300 abitanti e circa 21.000 case. Sono oltre 20 mila le persone evacuate dalla proprie case nella provincia dello Yunnan.
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Qualche ora dopo una scossa di magnitudo 7.4 ha colpito la provincia nordoccidentale di Qinghai. Sono stati segnalati danni alle strade e almeno due ponti sarebbero crollati, ma per ora in questa provincia non ci sono notizie di vittime.
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