𝐍𝐈𝐄𝐍𝐓𝐄 𝐄' 𝐂𝐎𝐌𝐄 𝐒𝐄𝐌𝐁𝐑𝐀

𝐈𝐋 𝐏𝐑𝐈𝐌𝐎 𝐆𝐈𝐎𝐑𝐍𝐎

𝐈𝐋 𝐃𝐈𝐀𝐑𝐈𝐎 𝐃𝐈 𝐇𝐀𝐑𝐑𝐘
caro diario...oggi é il 18 settembre..ció equivale all'inizio di una luunga tortura; peró sono felice che avró di nuovo con me ron ed hermione..mi sono mancati cosí tanto.. e credimi mi é difficile ammetterlo, peró, l'unica cosa che ancora non riesco a mandare giú é il fatto di dover rivedere ogni santo giorno per un'altro anno il biondino platino snob e antipatico che si diverte solo a prendersi gioco di tutti noi, o per meglio dire... di me... non so cosa ha passato o sta passando, so solo che é arrogante e fastidioso come la verruca di piter minus.. ma cambiamo discorso.
ho saputo che adesso che il professor piton e silente sono morti.. la umbridge sarà di nuovo la preside di questa scuola; onestamente preferirei morire nelle mani di voldemort che stare un anno in questa scuola perseguitato da quella vecchia.
vorrei poter far rivivere piton e silente ma... come... adesso devo andare quel ciccione di dudley mi sta chiamando... chissà cosa vorrà.

𝐇𝐀𝐑𝐑𝐘'𝐒 𝐏𝐎𝐕

sospirai e mi alzai dal morbido letto, nascosi tutto quello che riguardava la scuola e mi avvicinai alla porta ed aprí

𝐇 : che vuoi dudley.
𝐃𝐔 :  sta calmo,mago merlino, é pronta la cena muoviti o mi occupo io del tuo piatto.
𝐇 : non ho fame.
𝐃𝐔 : ok, tanto mangeró io le tue cose e non mi dispiace affatto.

se ne andó con passo pesante ed io chiusi la porta sbattendola per poi girarmi e fissare la mia civetta bianca che stava beccando la gabbietta.

𝐇: calmo edvinge, presto usciremo da qua ...e rivedrai hagrid, ron ed hermione.

poco dopo mi affrettai a preparare la grande valigia contenente tutto ció che servirá ad hogwarts; poco dopo aver finito di preparare la valigia mi affrettai per andare a nasconderla sotto il letto, mi sdraiai e spensi la luce prima di addormentarmi definitivamente.