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Sono in classe con Lea anche ad autopsia, in questa materia è molto brava, ma non dice una parola e orami dalla serata della settimana scorsa lei e Tiffany si sono dichiarate guerra, si odiano a morte.
Mi faccio coraggio e provo a chiederle
- sei fidanzata?- non so cosa centri la domanda ma mi aspetto una sua solita risposta sgarbata, ma mi stupisce.
-no- e poi mi stupisce ancora di più-tu?- lei mi fa una domanda?
- no- rispondo.
- bene ho finito la mia dose di gentilezza, me lo ha chiesto Leo di essere un po' meno sgarbata ma non ci riesco quindi evita di parlarmi chiaro?-
Annuisco, ecco qua la solita Lea.
- sei brava- dico dopo un po'
- cosa non capisci della frase "non parlarmi più"?- mi chiede irritata. Io ritorno a concentrarmi su ciò che sto facendo.
Appena esco dall'aula vedo Leo venire verso Lea (che è dietro di me) con Tiffany che gli corre dietro urlando
- aspettami, solo un attimo, voglio solo parlare!-
Lui prende Lea per un braccio e se ne vanno.
- tif ma che stai facendo?-
- cercavo di indagare, tu hai scoperto qualcosa?-
- solo che non è fidanzata-
- già neanche lui non lo è, sta sera ci troviamo qui ok? Viene anche Josh-
- a scuola di notte? Non ti basta venirci tutte le mattine e 5 pomeriggi?-
- non scherzare, ti aspettiamo- se ne va. Esco anche io, voglio solo andare a casa a farmi una doccia, ma ovviamente non è possibile, la macchina non parte. Dopo circa 30 minuti mi arrendo, non c'è più nessuno a scuola e casa mia dista 20 minuti in macchina. Meglio restare qua fino a sera. Mi chiudo in macchina e ascolto la radio, sarà un pomeriggio molto lungo.

- finalmente!- ma quanto ci avete messo?- chiedo vedendo arrivare i miei amici.
- tu sei qui dalla fine della scuola?- mi chiede Josh.
- si, si è fermata la macchina e non c'era più nessuno-
- usare il cellulare?- Tiffany.
- cazzo, il cellulare! Non ci avevo pensato, ma dove ho la testa?-
- forse ai risultati dell'esame che usciranno domani?-
- probabile-
- dai entriamo, ci vorrà un po' per entrare in presidenza-
- ma tu sei matta- le dice Josh.
- lo so- risponde iniziando a trafficare con la porta.

- Cloris! Guarda qui! C'è l'indirizzo di casa, sono coinquilini, anche perché nessuno riuscirebbe a sopportarla a parte lui-
- tif smettila-
- non hanno mai frequentato un'università e ora entrano al secondo anno?-
- magari l'hanno fatta online-
- ragazze! Lui è un anno indietro, ha la mia età ma fa solo seconda, non è mai stato bocciato, tutti hanno sempre avuto medie tra il 9 e il 10 al liceo! -
- non c'è niente altro, non ci sono scritti i genitori, il luogo di nascita, non c'è più niente!-
- calma tif, abbiano già scoperto molte cose- le dico.
- cosa ci fate voi qui?- entra il bidello.
- ah, avevamo lasciato del materiale a scuola e abbiamo visto che la porta del preside era aperta, abbiamo visto Lea... Non so il cognome che ha preso qualcosa e se ne è andata- dice tif.
- ok ora fuori di qua!-
Noi usciamo.
- ma si può sapere cosa cavolo ti è saltato in mente?! Perché hai messo di mezzo lei?!-
- calmati Josh! Preferivi essere sospeso proprio l'ultima settimana prima delle vacanze estive?-
- no ma non dovevi metterla in mezzo!-
Lei si gira e se ne va.
Poco dopo Josh mi riaccompagna a casa.

" la signorina Lea della classe di biologia deve recarsi immediatamente dalla preside" annuncia l'altoparlante. Lei è piuttosto confusa ma si alza ed esce. Dopo 15 minuti torna furibonda.
- ma cosa pensavate di fare? Lo sapete che ci sono le telecamere?! Perché diavolo avete dato la colpa a me! E cosa stavate facendo con il fascicolo su di me e Leo?-
- noi... em... Scusa ma siete strani, è normale avere dei dubbi-
- ma non è normale intrufolarvi di notte a scuola per cercare indizi su di noi solo perché avete l'impressione che siamo strani!- mi urla in faccia e poi esce.
Quando esco c'è una folla vicino agli armadietti. Mi faccio spazio e vedo che Leo sta tenendo tif sollevata da terra con una mano intorno al suo collo.
- allora cosa cazzo vuoi da noi?!- urla lui sbattendola con violenza contro gli armadietti.
- Leo ti prego lasciala stare!- lo supplico ma lui non la lascia.
Mi rivolgo a Lea
- ti prego fallo calmare-
- perché dovrei, non sono mica sua mamma-
- ti prego, non cercheremo più niente su di voi, vi lasceremo in pace- la supplico.
Lei si avvicina a Leo e gli sussurra qualcosa all'orecchio, lui improvvisamente toglie la mano dal collo di tif lasciandola cadere a terra quasi senza fiato, poi se ne vanno come se non fosse successo niente.
- tif!- corro subito da lei, ha tutto il collo rosso e il respiro irregolare.
- ho sentito-
- cosa?-
- quello che gli ha detto-
- cioè?-
- pensa a quello che sei, lei non è abbastanza-
- cosa significa?-
- e secondo te come diavolo faccio a saperlo? Ma dobbiamo continuare ad indagare-
- te lo scordi! Guarda cosa ti ha fatto tif! -
- allora continuerò da sola- si alza e se ne va.
- allora l'esame?- mi chiede Josh.
- uh cavolo e vero!- corro a vedere il risultato.

Sia io che tif abbiamo superato il nostro esame, siamo di nuovo al ristorante di Josh.
- AIUTO!- urla una signora, è appena entrata ed è sconvolta.
- mio marito è scomparso!-
- come è successo?- gli chiede una guardia dell'hotel.
- stavamo discutendo, io mi giro per prendere la mia borsa in macchina e quando mi rigiro c'era solo più una sua scarpa!- è in lacrime.
- cominciano a sparire persone anche qui- dice tif.
- a visto o sentito qualcosa?-
- no, niente di niente-
- nessuno esca di qua fino a domani mattina- annuncia la mamma di Josh ( il direttore)
- dai venite andiamo su da me.-
Lui ha un intero piano, il 45.
- non si è più sicuri in nessun posto- dico.
- no, fino a quando c'è la luce possiamo stare tranquilli- in quel preciso istante salta la luce.
- cazzo!!- urlo.
Ci abbracciamo tutti.
Dopo qualche minuto la luce torna.
Ci siamo ancora tutti e tre.
Suona il telefono della stanza,ci comunicano che altre 9 persone sono scomparse.
- beh allora per sta notte dovrebbero essere finiti, possiamo stare tranquilli. - dice Tiffany.
- come fai a essere così tranquilla? Quelle 10 persone moriranno!- dico.
- ragazzi state bene?-
Chiede la madre di Josh appena entrata.
- si, siamo solo un po' spaventati, ma per sta sera dovrebbero essere finiti giusto?- tif.
- si - risponde la mamma e se ne va.
- andiamo alle telecamere, magari quelle esterne hanno registrato qualcosa. -

- c'è qualcosa che non mi convince..- Josh.
- quale?- chiedo.
- nella registrazione dove erano tutti a mangiare, guardali sono tutti spaventati tranne..-
- Lea e Leo- finisce tif.
In effetti loro sono molto tranquilli,troppo tranquilli.
- io lo sapevo che nascondono qualcosa-
- cioè? Sono loro a far sparire le persone? Oh avanti tif sono restati in sala quando è sparito il primo- dico.
- io non ho mai detto che loro centrano con questa storia. - si difende.
- ok ma ora andiamo, qui non è più sicuro- dice Josh.
- esatto, andiamo a casa di quei 2 -
- tif! Basta!-
- non siete costretti a venire con me-
- ok andiamo-

- la strada dovrebbe essere questa, guarda, il 21,19 e ...-
- dovrebbe essere qui il numero 17 ma non c'è una casa, non c'è niente- dico.
- sei ancora convinta che siano normali?-
- no-

Il mistero delle persone scomparseDove le storie prendono vita. Scoprilo ora