Il mistero delle persone scomparse

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13-05-5315
Da troppo tempo tutte le notti spariscono minimo 10 persone in tutto il mondo, i sequestratori non lasciano tracce, non chiedono riscatti e dopo 1 anno esatto riportano il corpo alla famiglia o quel che ne resta...
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Cloris pov

Sono in classe di biologia,la lezione è noiosa perché il professore che farà da supplente fino alle vacanze estive assomiglia ad un morto, parla sottovoce e si annoia persino lui con le sue stesse parole.
Improvvisamente si apre la porta ed entra una ragazza.
È alta come me, ha capelli lunghi fino alle caviglie, nerissimi e perfettamente lisci. La carnagione ambrata.
Gli occhi sono azzurri, ha un abito rosso che arriva alle ginocchia e i libri per la lezione in mano. È bellissima, non ha imperfezioni.
- buongiorno, sono la nuova alunna-
I maschi la guardano incantati commentando cose da pervertiti, i soliti maschi della mia classe di biologia.
- buongiorno si sieda pure là - il professore indica la sedia vicino alla mia. ( i banchi comprendono 2 posti ciascuno)
Lei si siede senza dire niente.
- ciao sono cloris -
- Lea-
Sembra molto timida, solo ora che le sono vicina noto che i suoi occhi sembrano quasi finti, vicino alla pupilla sono un blu intenso che si schiarisce fino quasi a non vedersi più alla fine dell'iride.
Restiamo in silenzio per il resto della lezione. Quando finalmente suona la campanella lei esce senza salutare, io mi avvio verso il mio armadietto.
- cloris!- mi chiama la mia amica Tiffany
- hey Tiffany come va?-
- oggi c'è stata una novità nell'ora di italiano-
- cioè?- i suoi occhi brillano dalla felicità.
- è arrivato un nuovo alunno, si chiame Leo, è un figo assurdo!! Eccolo è laggiù- lo indica e devo dire che ragazzi belli come lui non ne ho mai visti, è mulatto, gli occhi sono marroni scuro vicino alla pupilla , si schiariscono fino a diventare ambrati. I capelli sono ricci e nerissimi, il corpo da cosa si può vedere è tonico.
- però è molto timido, a volte sembra persino scortese-
- già anche nella mia classe è arrivata una ragazza molto timida che sembra scortese, anzi si assomigliamo su certi aspetti-
- davvero? Me la devi presentare, magari sotto la timidezza sono due persone simpatiche-
- eccola- la indico, sta andando verso Leo, si abbracciano e iniziano a parlare.
- beh vedo che si conoscono già- dice Tiffany.
- chi?- chiede il mio migliore amico Josh.
- ciao, quei 2- dico indicandoli.
- ah loro, tutti ne parlano a scuola-
- cosa dicono?-
-che tutti i ragazzi si farebbero lei e tutte le ragazze si farebbero lui -
- beh non hanno tutti i torti..- dice Tiffany ridendo, effettivamente ha ragione.
- che lezione hai adesso?- mi chiede Tiffany
- ginnastica, tu?-
- microbiologia, dovresti essere a lezione con Leo- suona la campanella e ci salutiamo, io entro negli spogliatoi e mi cambio. Io ho un dono, riesco a capire di che specie sono vari esseri viventi solo annusandoli, ad esempio gli umani sanno di arancia.
Appena entro in palestra il prof mi dice che dopo dovrò far fare il giro della scuola a Leo.

TIFFANY POV

- ciao sono Tiffany-
- lea -
- ho visto che conosci Leo-
- si-
- vi conoscete da tanto?-
- se volevo che qualcuno mi facesse il terzo grado andavo direttamente dalla polizia-
- ok.. Scusa, ho pensato che visto che non conosci nessuno qui magari un'amica..-
- pensi troppo, impara a farlo di meno-
- ma chi ti credi di essere?! Arrivi qui senza dire niente e poi mi tratti anche male! Ma tornatene da dove sei venuta- urlo
- signorina Tiffany , le sembra questo il modo di rivolgersi a una compagna?- mi sgrida il professore, solo ora mi accorgo di avere gli occhi di tutti addosso.
- mi scusi-
- non deve scusarsi con me-
- no, fa niente è tutto a posto- dice Lea.
Il professore continua la sua lezione.
- guarda che almeno prima di parlare ti conviene pensare almeno un po'- mi dice.
- stronza-
La lezione continua in silenzio, poi mi catapulto fuori e raggiungo Cloris.

CLORIS POV

- io già la odio quella nuova- mi dice Tiffany
- cosa è successo?-
- mi ha detto di pensare di meno e altre cazzate-
- dai calmati, ora è finita scuola e sta sera si festeggia Josh- ha superato un esame difficile.
- giusto, allora adesso vengo a casa tua ?-
- certo-
Usciamo da scuola e andiamo verso le nostre macchine che sono parcheggiate vicine. Io ho una 500 rossa decappottabile e Tiffany una 500 nera decappottabile. Stiamo per entrare quando ci passa davanti una Ferrari rossa, dentro ci sono Lea e Leo.
- beh gli stronzi si accontentano di poco vedo- mi dice Tiffany sarcasticamente.
Entriamo in macchina e andiamo a casa mia.
- dobbiamo indagare su quei 2- mi dice.
- Tiffany, solo perché è stata scortese con te non vuol dire che dobbiamo fare le spie- lei ha sempre desiderato esserlo.
- si ma hai visto che con Cloe ha funzionato, nessuno sapeva in che condizione erano i suoi genitori-
- senti, è stato 3 anni fa, i suoi genitori erano drogati, è vero ma lo vedi che Cloe e Lea hanno comportamenti completamente diversi?lei è solo timida.-
- ti prego- mi fa gli occhi dolci, sa che non riesco a dirle di no quando fa così.
- va bene - cedo, lei è molto contenta della mia decisione.

- dai muoviti, è tardi!- le urlo dalle scale, lei è sempre stata lenta nel prepararsi.
- si eccomi- scende le scale.
- dove andiamo già?-
- al Prince Hotel- è un hotel molto importante.
- secondo te vado bene così?-
Indossa un abito viola che arriva fino alle ginocchia e scarpe serie con un po' di tacco.
- sei perfetta-
- anche tu- mi sorride.
Io ho un abito molto simile al suo ma nero.
- Vieni con la mia macchina?- chiede.
- solo se poi tu ti fermi a dormire da me-
- certo!-

- questo posto è magnifico!-
- stupendo- concordo.
- ma quanto siamo eleganti- ci dice Josh.
- ciao- rispondiamo in coro.
- mia madre ci ha fatto tenere un tavolo-
- che fortuna che i tuoi possiedano questo posto- Tiffany.
- già è tutto gratis- dice lui.
Entriamo nella sala da cena e vedo che c'è un tavolo da 24 persone.
- c'è un ricevimento?-
- si, non hanno specificato bene, so solo che è tutta gente importante e quasi tutti sono super ricchi-
- wow, magari faccio anche colpo su un bel miliardario- dice Tiffany già fantasticando.
Ci sediamo.
- allora, i vostri prossimi esami?-
- la prossima settimana ho quello di chimica- dice Tiffany.
- io la prossima settimana ho quello di anatomia- dico.
- beh non preoccupatevi, sono facili-
- certo, tu hai un anno in più e per te queste cose sono delle sciocchezze- Tiffany si finge offesa.
- io al tuo contrario sono molto intelligente-
- hey!- gli tira uno schiaffo sulla spalla ridendo.
- per oggi diciamo che ho già avuto insulti a proposito-
- cioè?- chiede Josh.
- sai i 2 nuovi..-
- parli del diavolo e spuntano le corna, sono appena entrati- le dico. Lei si gira verso l'entrata furibonda.
Lui è in smoking mentre lei è leggermente truccata, ha un abito blu lungo fino alle caviglie e delle scarpe altissime brillantinose.
- come diavolo fa a camminare li sopra?-
- cara Tiffany, se tu non riesci a fare una cosa non vuol dire che gli altri non riescano- la prende un giro Josh facendomi ridere.
- beh almeno ha buon gusto e non è la solita troia che va con tutti e che si veste poco-
- le scarpe con tutti quei brillantini sono magnifiche!- dico.
- brillantini?! Così mi offendi cara.- dice Tiffany.
- perché?- chiese
- perché quelli sono swarowski ! Altro che brillantini!-
- oh-
Entrano altre persone, tutti eleganti e le donne sono tutte super truccate e piene di gioielli. Lea e Leo sono i più giovani.
- non li invidio, saranno pure ricchi ma guarda che compagnia...- dice Josh.
Arrivano i nostri piatti e come sempre sono deliziosi.
Finito di cenare vediamo Lea alzarsi e andare verso il bagno mentre Leo la guarda preoccupato.
Tiffany mi trascina per un braccio dicendo
- aspettaci un momento Josh-
Appena entriamo in bagno lei si sta ritoccando il poco trucco.
- sei anche qui?! Mi vuoi perseguitare forse?!- dice Tiffany cercando di farla reagire, cosa che non succede.
Lei ci supera ed esce senza dire una parola.
- perché fai così? -
- così come?-
- l'hai aggredita senza motivo Tif, cosa ti prende?-
- hai ragione, non è da me, vado a scusarmi-
Usciamo dal bagno e andiamo verso di lei.
Leo ci fulmina con lo sguardo.
- Lea senti...- incomincia Tif ma viene interrotta da un signore.
- e voi chi sareste?-
- nessuno di importante- risponde Lea al nostro posto.
- senti io volevo solo chiederti scusa per averti aggredita senza motivo mi dispiace-
- non me ne faccio niente delle tue scuse-
Noi torniamo da Josh.
- non è andata bene?-
- malissimo-
- dai andiamo su da me- prendiamo l'ascensore.