Certi profumi sono collegati a ricordi mai inespressi a voce.
Chiudo gli occhi, faccio un bel respiro e mi ritrovo in un giardino di rose.
Rose rosse, bianche, rosa, gialle, azzurre. Rose piccole, grandi, delicate, presenti.
Faccio piano, a passi lenti e mi inginocchiò davanti ad alcune di esse.
Che buon profumo.Sorrido. Il mio cuore è in pace.
Sento un braccio solleticarmi il gomito e così mi giro ignara di cosa sarebbe successo.
Degli occhi neri mi scrutavano curiosi da dietro una rosa. Occhi biricchini e inesperti.
Si avvicina a me per mordermi le labbra prima che lo faccia io.
Il mio cuore sembra volersi fermare ma senza sosta continua a battere convulsamente.
Il sangue che affluisce sulle guance me le colora di rosso.
Che coincidenza.
Tremo come le foglie d'autunno e provo brividi come quelli della febbre.Poi si stacca e il mio cuore prende a battere normalmente , riprendo a respirare e i miei muscoli a vivere.
Non ci riesce più, è bisognoso e voglioso delle mie labbra. Di renderle sue, di distruggerle di baci.
Un bacio famelico e peccaminoso. Le nostre lingue danzano insieme giocando fra di loro. Rincorrendosi come due bambine che fanno amicizia.
Mi sento bollente, sto esplodendo dentro. Il mio cuore vorrebbe urlare ciò che sente.
Rimango in silenzio a godermi quel bacio che ben presto finirà.
Le nostre anime e i nostri cuori si staccano, il freddo ritorna padrone.
Questa è la passione.
Riapro gli occhi e ricordo.
STAI LEGGENDO
Le dolci tenebre
PoetryUna raccolta di poesie senza metrica o struttura. I pensieri si trasformano in parole.