inseparable || il ragazzo della porta accanto 2

Capitolo 2

< è pronto! > disse Madison urlando

Noi scesimo subito e ci andammo a sedere

< quindi ragazzi, la scuola? > disse dyaln

Io guardai dam, e lui guardò me

< bene > dissimo insieme e poi scoppiammo a ridere

< na merda > disse lui
< già > risposi ridendo

< ok allora sei in punizione > disse dylan

< ma come papà, daii, devo andare ad una festa sta sera > dissi io pregandolo

< una festa? > disse dam guardandomi

< si, di Katherine, non ti hanno invitato? > dissi io scioccata

<  no a me no, aspetta? Katherine? Ti ha invitato > disse lui

< essi bello > dissi io imboccando l'ultimo filo di pasta

< vado sopra, mi devo preparare > dissi alzandomi dalla sedia e salendo su

Dopo un pò salí pure dam con il broncio

< piccolo, non devi andare in depressione se la tua crush ha invitato a me e non a te> dissi io facendo la stronza

Lui mi guardo alzando un sopracciglio

< tu vieni con me amore e facciamo colpo insieme > dissi alzandolo dal letto

Lui mi sorrise e mi baciò sulla Guancia

Io piegai la testa sulla sua visto che mi faceva il solletico

< allora vediamo, questo ti starebbe da dio amio > dissi io a lui facendogli vedere un completo, formato da una camicetta e un pantalone nero di jeans largo con le jordan

< mi piace > disse lui prendendolo in mano e andando a metterselo, io presi il mio vestito corto nero scollato, con gli stivali alti

E andai in bagno

< seria? Ti vergogni percaso? > disse lui mentre mi chiusi in bagno

Lo sa benissimo che io con lui non mi vergogno, fa solo il finto tonto, ma sono andata in bagno solo per fare la sfilata

< ok esco > dissi, uscii camminando verso di lui in modo sexi

Lui mi rimase a guardare per 1 minuto

< attento che ti cade la bavetta > dissi io ridendo

< daje mi fa anche più magra > dissi  guardandomi allo specchio

< sei perfetta > disse lui abbracciandomi da dietro

< dov'è il damiano stronzo? > dissi ridendo e baciandolo sulla Guancia

< non è dolcezza, è sincerità > disse lui ricambiando il bacio

Si era fatta sera e l'orario giusto per andare alla festa

Ci trovammo davanti casa di Katherine

< allora si te stesso, lo stronzo Damiano di sempre e vedi che cadrà ai tuoi piedi > dissi io prendendolo per mano

< si > disse lui tirando un sospiro

Sapevo che non sarebbe andata così, perché quando è con lei è molto nervoso e non si contiene

Suono il campanello e ci viene ad aprire proprio lei

< ei alee > disse baciandomi sulla Guancia, poi guardò Damiano che gli fece uno dei suoi sguardi da conquistatore
E devo dire che là proprio fatta cadere ai suoi piedi, alla grande

Io gli feci l'occhiolino, mentre lei portava dam a ballare sulla pista

< vaii > dissi ridendo, osservando la sua faccia sconvolta

Ero felice che era così contento

Io mi avviai verso il bancone

< eiei un'altra bella ragazza > disse il barista mentre mi faceva un cocktail

Era davvero bello, occhi chiari e capelli scuri, mi guardava e si mordeva il labbro, io non lo cacavo, ovviamente voglio rimanere stronza con tutti

< sei la tipica troietta che tiene testa a tutti > disse lui ridendo

< tu invece sei il ragazzino che se lo fa succhiare da tutte > dissi io e fiera di me stessa presi il cocktail e mi girai verso dam che ballava felice...