"Ma tutti i miei dubbi svanirono quando sentì esclamare dalla voce di Night: -Fratello?"
In quel momento ero sconvolta. Quando realizzai quello che stava succedendo mi voltai di scatto cercando di intravedere il volto del ragazzo talmente alto da sembrare un palo della luce.
Non ci volle molto, visto che il viso era bello che scoperto e che il ragazzo sembrasse non voler nascondersi ai nostri occhi.
-In carne ed ossa, sorellona!- rispose il ragazzo.
-Fratello? Sorellona?- mi chiesi ancora leggermente confusa. Quando realizzai veramente, mi voltai velocemente verso Night, per confermare la mia ipotesi.
In lacrime. Night era in lacrime. Ma non lacrime negative, ma lacrime positive, lacrime di gioia.
Non ho idea del perché (molto probabilmente era uno dei poteri di Night) ma ero in lacrime anch'io.
-Abbraccio?- esclamò di nuovo il ragazzo.
Night, con una velocità incredibile manco gli atleti delle olimpiadi, scese giù dal carro e corse ad abbracciare l'ipotetico fratello. Manco se fosse stata per 40 giorni nel deserto del Sahara e avesse visto dell'acqua avrebbe avuto codesta reazione.(ok forse sì.)
-Non sai quanto mi sei mancato!- disse Night, facendo il sorriso più bello che io abbia mai visto. Era una scena stupenda, ma giustamente io, guastafeste quale sono, la ho rovinata con le mie solite domande.
-Scusate se mi intrometto, ma chi è lui?- chiesi.
Night solo sentendo la mia voce si accorse di nuovo della mia presenza.
-Ah, è vero! Stacy, ti presento mio fratello Devon, Devon, ti presento Stacy!- disse Night.
-Piacere!- disse Devon, con un tono molto, molto amichevole.
-Aaaaaaah, ora ho capito tutto! Piacere!- dissi.
-Solo ora hai capito? Idiota!- dissi a me stessa.
Devon puntò il mio ciondolo ed esclamò:-Quel ciondolo... Non dirmi che lei è...- si voltò verso Night.
-Si, è lei... La principessa di Restra!-gli rispose la sorella.
Devon rimase imbambolato a fissarlo, sorpreso.
-Wow... Non immaginavo potesse essere così bassa.- disse poi.
-EHI!!! GUARDA CHE SONO ALTA 1.67m!!!! VUOI STARMI GIÀ SUL CAZZO?- dissi dopo che i miei nervi furono esplosi.
-Ehi principessa, se continuerai a comportarti così combinerai solo guai!- mi disse Night.Devon's pov:
Dopo qualche giorno ecco che cominciamo a legare.
Sono abbastanza sicuro che mia sorella maggiore si sia presa una bella cotta per la principessa.
Sinceramente, mi manca che le persone mi considerino un Principe (perché lo sono). Non mi riconoscono più.
Probabilmente non sapete che io avevo le ali.
Dopo che mia madre fu stata uccisa nostro padre ha voluto farci scappare per proteggerci, perché sapeva che i mezzosangue non erano ben accetti.
Ci avevano presi. Io sono di 3 anni più piccolo di Night.
Avevo 6 anni e Night ne aveva 9 e sapeva già quasi tutte le lingue e le cose fondamentali per il combattimento.
Ci eravamo nascosti nel bosco e ci avevano trovati.
Night, cercando di proteggermi è quasi morta dissanguata. Infatti, gli avevano fatto un grande e molto molto profondo graffio lungo la vita. Finì in coma.
A me invece un'anno dopo mi avevano trovato vicino ad una stalla abbandonata, dove c'era un'orrenda puzza di escrementi e cose in decomposizione. A me invece non mi hanno risparmiato. Mi hanno tagliato le mie giganti ali da angelo nero, che sembravano più ali da corvo un po' più grandi del normale.
È stato dolorosissimo perché non l'hanno fatto con un coltello, pugnale, spada o qualcosa di simile, ma con delle catene incandescenti, e le hanno messe attorno alle ali fin quando non si sarebbero trasformate in cenere.
A salvarmi da qual dolore fu il ragazzo che ho sempre amato, sin da quel gesto che ha fatto. Si chiama Trevor, e mi ha fatto perdere la testa, in senso positivo. Trevor è una tigre antropomorfa, il cui aspetto umano gli è stato donato insieme alla sua sorella gemella da Dioniso, dio del vino e delle feste.
Lui ha ucciso tutti quanti quelli che mi avrebbero fatto del male, vendicandomi.
Si, è proprio così, me ne sono innamorato perdutamente e si, mi sono innamorato proprio di un uomo.
Questi pensieri mi furono tolti dalla mente dalla voce angelica di Stacy.
-Ehy Devon, che ne dici di questo piano?-
Stacy cominciò a spiegare il piano.
Io avendo ricordato Trevor non riuscivo più a smettere di pensare a lui, tanto che non stavo affatto ascoltando il piano.
Dopo che Stacy ebbe finito ci dirigemmo verso il carro ma girandomi vidi probabilmente un miraggio.
Ho visto Trevor e sua sorella gemella Daiana su un'albero la vicino.
Credevo fosse la mia immaginazione ma era tutto vero.
Morii dentro quando sentii esclamare a Trevor:-Ti ho ritrovato, mio principe!
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Another Dimension
FantasySalve essere umano (almeno credo) ho deciso di fare una storia diversa da quelle che faccio di solito. Trama: Stacy, una diciottenne non molto sociale, al giorno del suo compleanno, si ritrovò a festeggiare il suo diciottesimo solo con suo padre, ch...