Beautiful

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Angel Dust si perquisì nuovamente l'interno della giacca con le braccia superiori, mentre con le inferiori controllava le tasche dei pantaloncini e con le braccia di mezzo stringeva a sé Fat Nuggets, il suo adorato maialino. Purtroppo, la doppia manovra non servì a far comparire il portafoglio: l'aveva dimenticato negli Studios. Se se ne fosse accorto in camerino, avrebbe potuto rubare la maglietta che lo aveva conquistato, ma ormai si trovava davanti alla cassa. Sospirò. Era un peccato rinunciarvi. Si trattava di un indumento ad edizione limitata, fatto apposta per il Pride Month infernale, e gli era subito andato a genio per i colori vivaci, il colletto elegante, il tessuto stupendo...

"Se vuoi ti palpo io per bene" fece il cassiere, sorridendo malizioso.

"Ti piacerebbe" commentò seccamente Angel, smettendo di torturarsi le tasche. Era meglio andarsene prima che il cassiere gli proponesse di pagare in natura.

Every day is so wonderful
Then suddenly it's hard to breathe
Now and then I get insecure
From all the pain
I'm so ashamed

"Pago io."

Angel Dust trattenne il fiato e si irrigidì, colto totalmente di sorpresa. Si voltò di scatto, non credendo alle proprie orecchie, ma sì, era stato Vox a parlare, e indossava già una maglietta simile a quella che gli stava comprando. Il demone ragno arrossì, abbassò lo sguardo su Nuggets e tentò di restare calmo, sperando che nessun altro a parte il maialino potesse sentire il suo cuore battere all'impazzata.

"Non essere sospettoso" fece Vox, fraintendendo la reazione di Angel. "Val sarebbe dovuto arrivare tre ore fa. Credevo tardasse per colpa tua, che ti fossi fatto punire di nuovo, invece... è una ricompensa, per non fargli perdere tempo."

"Grazie" disse sarcastico l'aracnide. Gli venne un'idea: "Non posso accettare, però. Mi sentirei in debito. Che ne dici se ti ripago per questo favore?"

"Bah, e che servizio offriresti per pochi spiccioli? Comunque non sono dell'umore e ci sono i cucc-"

"Non intendevo in quel modo!"

I am beautiful no matter what they say
Words can't bring me down
I am beautiful in every single way
Yes, words can't bring me down, oh no
So don't you bring me down today

Angel si sentiva ferito, abbattuto e offeso, ma era anche rassegnato. D'altronde, l'equivoco di Vox era comprensibile. Con lui aveva avuto solo rapporti legati al lavoro, era normale che non capisse i suoi sentimenti. In quel momento, però, gli veniva concessa un'importante occasione ed Angel non intendeva lasciarsela sfuggire. Stando insieme durante la giornata del Pride, c'erano buone probabilità che il demone TV lo vedesse. Anche se fosse stato solo per un'ora, desiderava che Vox lo considerasse come una persona, non come un giocattolo, un qualcosa da usare e tormentare per capriccio e poi buttare via. Angel avrebbe sopportato di essere rifiutato da Vox, ma non avrebbe mai accettato di non essere nemmeno visto, era troppo deprimente. No, si sarebbe impegnato per creare un momento in cui farsi notare per ciò che era veramente!

A lui, infatti, era bastato un momento per cambiare radicalmente l'impressione che aveva del demone TV. Era entrato nel camerino dell'altro perché Fat Nuggets stava mangiando dalla ciotola di Vark. Terrorizzato, Angel aveva rimproverato il maialino e stava per riportarlo nella sua cuccia, quando aveva sentito avvicinarsi Vox e Vark. Per non farsi scoprire, si era nascosto nell'armadio, sperando che Vark non lo fiutasse. E così era stato. Né lo squalo né Vox si erano accorti di lui o Fat Nuggets, ma loro due avevano potuto sbirciare dalle fessure del mobile e vedere quanto fossero carini assieme. Vox era molto tenero con Vark ed Angel aveva scoperto di apprezzare quel lato dell'overlord, una parte di lui che non era esattamente nascosta, ma che aveva sempre ignorato, e scoprirlo gli aveva concesso di rivalutare le parole e le azioni di Vox in una luce totalmente diversa, più dolce e luminosa.

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