Mephisto Lullaby: Fairytales from Nessdoom

Una doverosa introduzione

Benvenuti!

Prima che vi gettiate nella lettura vorrei fare una premessa, anzi due.

La prima: in questo libro non ci saranno spoiler sulla trama di Succubus, ergo non verrà svelata l'identità del killer/della creatura/cosa che sta macchiando di sangue la cittadina di Nessdoom, Maine. Questo perché i racconti che pubblicherò qui sono ambientati in luoghi diversi ed epoche ben distanti dagli avvenimenti che si svolgono a Nessdoom, 2020. La maggior parte di essi sarà ambientata nel passato, da pochi giorni prima che Aiden Langdon arrivasse a Nessdoom a secoli, millenni prima, ed alcuni anche nel futuro - per intenderci, gli otto libri della saga di Succubus avranno una durata cronologica di diciannove anni (sì, faccio parte di quella schiera di scrittori psicopatici che hanno una scaletta perfettamente definita per ogni singolo capitolo e che la seguono alla lettera dall'inizio alla fine).

Alcuni degli obiettivi di questi racconti saranno esplorare la natura dei Winter, dare spazio a personaggi secondari e far luce sui loro background, quindi ci sarà qualche piccolo spoiler sul worldbuilding, seppur cercherò di ridurli al minimo.

Ovviamente vi consiglio di restare al passo con i capitoli di Succubus, e in particolare di essere arrivati almeno al capitolo Racconto dell'Orrore (parte 1 e 2), altrimenti la comprensione delle dinamiche delle vicende che si svolgeranno potrebbero essere troppo difficoltose da comprendere.

La seconda premessa è che i miei personaggi sono quasi tutti dei mostri, metaforicamente e non, quindi pensano e agiscono come tali. Per loro le leggi e virtù umane non hanno né senso né valore.

Credo che nel mondo reale quando una persona nasce si trovi automaticamente in una zona grigia, e dal primo respiro che esala può decidere se avvicinarsi alla zona bianca o nera - scegliere il bene o il male.
Nell'universo di Succubus lo stesso vale per gli umani, ma non per i mostri.
I mostri nascono direttamente nella zona nera; alcuni ci sguazzano fieramente dentro, alcuni pensano di essere nella zona bianca perché non sanno distinguerla dalla zona nera, alcuni fanno del loro meglio per avvicinarsi almeno alla zona grigia, ma alla fine dei giochi ogni cellula del loro corpo rimane corrotta dall'oscurità.

Quel che sto cercando di dire è che vi troverete di fronte a tematiche che potrebbero turbarvi e che il male spesso trionferà sul bene, quindi se siete minorenni o estremamente sensibili vi sconsiglio vivamente di proseguire nella lettura.
All'inizio di ogni racconto metterò dei trigger-warning per dirvi esattamente quali saranno le tematiche affrontate, anche al costo di farvi un mezzo spoiler sulla trama dei racconti.

È tutto, credo.

Bye.