T/n vieni!
Seguii la voce di mia sorella,stava correndo verso l'entrata del labirinto nel nostro giardino.
-Ma sei pazza Melany!I nostri genitori non vogliono che noi entriamo lì dentro senza Carl!-
-Oh ma che vuoi che succeda?!?-
-Melany non ti azzardare ad entrare in quel labirin-non feci in tempo a finire la frase che entró nel labirinto,dio quanto è testarda!
Cosí entrai anch'io e mi misi subito a rincorrerla sperando di ritrovarla.
-Melany!Melany,dove sei?-
-Tanto non mi prendi!-
-Mio dio hai 9 anni,l'hai finita di fare questi giochi infantili?-
Niente non mi voleva ascoltare
-per favore ti puoi perdere!Mamma e papá non vogliono che noi stiamo qui!Sai cosa potrebbe succedere se lo scoprissero....-
Niente non mi risponde
-Ho detto ai nostri genitori che saremmo arrivate in sala da pranzo alle 19.00,e sono giá passati ben 10 minuti,sai che a loro non gli piace aspettare...-
All'improvviso sentii una risata provenire alla mia destra,cosí girai in quella direzione,poi a sinistra,ma niente non riuscivo a trovarla.
-Cazzo Melany!Sono le 19.30 di sera,ti sembra l'ora di giocare a nascondino?-
Un'urlo mi fece fermare,Oh cavoli e se si era fatta male? Cosa avrei detto ai nostri genitori?
Allarmata allora misi a correre verso quella direzione
-Guarda che se è uno scherzo non è divertente! Veramente mi stai facendo preoccupare...-
Finalmente arrivai al centro del labirinto ma la scena mi fece gelare il sangue...
Rimasi immobile sul mio posto per quelle che sembravano ore a guardare il corpo pallido senza vita di mia sorella sul prato,riuscii a distinguere solo uno strano particolare...all'altezza della spalla vidi una rosa nera...una specie di..marchio?Ero talmente tanto sotto shock che non riuscivo a emettere nessun suono,ero immobile,non sapevo cosa fare cosí nel panico iniziai ad avere dei giramenti di testa,cadei per terra, chiusi gli occhi e l'immagine di una rosa continuava a tormentarmi la testa,finchè non vidi più niente,il buio più totaleMi svegliai di soprassalto nel mio letto,avevo fatto di nuovo lo stesso fottutissimo sogno che mi accompagnava da tre fottutissimi anni....
Senza di lei non riuscivo più a vedere i colori del mondo la mia vita era diventata in bianco e nero,ero persa perchè lei riusciva a mettere in questa casa un po' più di allegria,di alleggerire l'aria pesante.
Il senso di colpa ebbe la meglio su di me cosí ormai sveglia decisi di alzarmi dal mio letto.
Andai in bagno e mi lavai la faccia per svegliarmi del tutto.
Alzai lo sguardo verso lo specchio e vidi un mostro,ecco cos'ero.
Un mostro,perchè potevo evitare la morte di mia sorella,un mostro,che al posto di chiedere aiuto è restato immobile a fissare il corpo di sua sorella per 10 minuti senza fare niente.
Un mostro,ecco perchè la gente mi evitava, infatti da quell'episodio ho incominciato a chiudermi in me stessa,mi sono isolata dal mondo e sono diventata letteralmente un'asociale che non ha voglia di uscire con i suoi amici,cosí la gente ha iniziato ad evitarmi.
Ebbene sí,questa è la triste storia della mia vita.
L'unico amico che mi era rimasto era Draco,da sempre eravamo stati molto legati anche perchè i nostri genitori lavoravano insieme per il ministero.
Eravamo molto simili:entrambi con genitori che ci torturavano,entrambi purosangue,entrambi serpeverde,entrambi con un passato difficile,entrambi cresciuti senza amore.
Stavo molto bene con Draco,sin da quando eravamo bambini siamo sempre andati molto d'accordo ed eravamo molto amici...finchè la popolaritá gli ha dato la testa ed ha cominciato ed evitarmi e prendermi in giro con il suo gruppetto di amici.
Da piccola passavo con lui e mia sorella tutte le giornate nel nostro bellissimo giardino al Menor,un giorno scoprimmo un bellissimo posto vicino a casa nostra nella foresta,era una specie di giardino segreto che si apriva con una parola che soltanto noi tre conoscevamo.
Era l'unico posto sicuro dove potevamo andare per scappare dai nostri genitori,e lì passavamo giornate intere raccontandoci milioni di segreti sotto la rinfrescante ombra del salice piangente.
E cosí è stato per molti anni,dalla morte di mia sorella purtroppo tutto è cambiato:io non ho più amici,Draco mi evita,i miei genitori mi odiano ancora di più,mi rimane solo il ricordo di questo bellissimo posto...cosí ogni volta che mi sento triste vado a rifugiarmi nel giardino..dove mi sembra di sentire ancora la presenza di mia sorella.
Sembra quasi un posto stregato che riesce a portarti serenitá,felicitá,riesce a farmi dimenticare per un po' la vita di merda che ho.
Apro l'armadio ed indosso la divisa di Hogwarts,devo dire che mi è mancato indossarla questi ultimi tre mesi,comoda,bella,elegante:perfetta.
Apro il baule e ci metto dentro tutti i libri di scuola.
Con un incantesimo liscio i miei folti capelli,fatto.
Controllo l'orario:le 7.45,sono in anticipo di dieci minuti cosí scendo le scale ed aspetto davanti all'ingresso,solo che un rumore improvviso mi fa'girare
"Salve Draco"
"Buongiorno t/n"sentendomi a disagio per tutta quella freddezza abbasso lo sguardo,finchè un ticchettio di scarpe mi fa'voltare
"Oh Draco caro!Come stai?"
"Tutto bene signora Carrow"
"Quand'è che hai intenzione di venire di nuovo a farci visita qui con i tuoi genitori,mi manca parlare con Narcissa!"mia madre e quella di Draco sono sempre state molto amiche,essendo entrambe purosangue e serpeverdi,ci hanno fatto crescere insieme, Draco infatti era un fratello per me fino a quando ha deciso di evitarmi..una lacrima mi riga la guancia al pensiero di me e Draco da piccoli
"Oh t/n stai bene?"mia madre preoccupata di avvicina a me e mi prende a coppa il viso
"Sí sí mamma è solo l'allergia tranquilla"
"Ah ok va bene,ricordati di prendere le medicine poi,sai quanti sei delicata tu!"
"Certo mamma non ti preoccupare staró benissimo"indosso la mia maschera con un sorriso finto per non far preoccupare ulteriormente mia madre
"Oh è giá tardi!Sú andate altrimenti perderete il treno!"si avvicina e dá un abbraccio veloce a me e Draco per poi girare l'angolo ed andare in cucina.
"Sbrigati non voglio fare tardi per colpa tua"le parole di Draco mi feriscono,ma fingo di non farci troppo caso
"Sí andiamo"la mano di Draco prende la mia,stupita per il suo gesto improvviso sussulto,era da molto tempo che non mi toccava...mi ero dimenticata cosa si provava quando le sue dita si intrecciavano con le mie,la sua mano sempre fredda che circondava la mia che la riscaldava,accorgendosi della mia reazione fa'un ghigno,io imbarazzata abbasso lo sguardo,quando lo alzo ci ritroviamo in stazione...quanto mi era mancato questo posto...
"Ei Draco che ci fai con quella lá?"il gruppetto dei suoi amici si avvicina a noi cosí con un movimento brusco Draco separa le nostre mani,triste abbasso lo sguardo pronta ad assumere una dose di gentilezza di prima mattina
"Lei?Non è nessuno,mia madre mi ha obbligato ad accompagnarla qua,fosse stato per me l'avrei lasciata a casa"ferita dalle sue parole cerco di trattenere le lacrime,eppure prima non sembrava che mi odiasse cosí tanto..non mi abitueró mai alle sue parole di odio...
"Malfoy che ne dici di lasciarla in pace per quest'anno?"alzo lo sguardo e incontro gli occhi di un ragazzo con gli occhiali,moro,con una cicatrice...Harry Potter mi ha appena difesa?Stupita e grata per avermi difesa gli rivolgo un sorriso sincero,nessuno mi aveva mai trattata cosí...
"Che ne dici di farti gli affari tuoi Potter?"arrabbiato Draco li lancia uno sguardo strafottente,cosí Harry avanza verso la sua direzione,solo che un ragazzo con i capelli rossi lo trattiene per un braccio
"Non fare niente Harry,non vorrai farci perdere dei punti solo per Malfoy"stupita mi giro,una ragazza con i capelli ricci si è appena messa contro Draco?Che coraggio,io non l'avrei mai fatto...
"E tu che vuoi Granger?Mi volto di scatto sentendo un rumore strano
-Draco!-felicissima di vederlo gli salto letteralmente addosso,non ci vediamo da ben due mesi,anche se a volte sembra proprio una donna con il ciclo devo dire che mi è mancato...sorpreso dal mio gesto improvviso per un istante non si muove ma poi ricambia subito l'abbraccio.
-Ehi nana,mi sei mancata-
-Anche tu furetto-con un gesto veloce gli scompiglio i capelli per dargli fastidio,só che non lo sopporta ma adoro scassargli le palle
-Che cavolo t/n!Ci ho messo mezz'ora a pettinarmi i capelli-
-oh ma che esagerato,sei sempre il solito manco io ci metto cosí tanto a prepararmi-
-Si come ti pare-
-Oddio ma come fai ad essere cosí vanitoso?-
-Al posto tuo io mi preoccupo di fare bella figura-Con un gesto orgoglioso si sistema il colletto della camicia
-Ah quindi se mi metto un vestito scollato per fare colpo con un ragazzo non fai nulla?Davvero?Allora andiamo subito-
-Non è che non faccio nulla, semplicemente faccio un bel discorsetto all'interessato in una stanza chiusa a chiave-
-Il lupo perde il pelo ma non il vizio-
Esasperato dal mio comportamento sbuffa
-Va bene va bene ma ora andiamo che sennó perdiamo il treno-
Mi afferra la mano,io presa alla sprovvista dal suo gesto improvviso sussulto,lui soddisfatto dalla mia reazione fa'un ghigno.
-Perchè dovresti provarci con un ragazzo se ci sono io a portata di mano?-
-Cretino-
-bhè peró vedo che questo cretino suscita in te sempre lo stesso effetto..-
Irritata ed imbarazzata gli dico
-Senti,l'hai finita di parlare?Possiamo partire perchè altrimenti non c'è problema mi faccio accompagnare da Carl-
-No no ora andiamo-
Ci smaterializziamo alla stazione,e molto in ritardo ci affrettiamo a prendere i bauli per non perdere il treno.
Appena dentro al treno decido di fare un discorsetto a Draco
-Mi raccomando quest'anno non litigare con Potter,Weasley e la Granger,l'anno scorso hai giá combinato un sacco di guai-
-oh ma che palle che sei,lo sai che adoro dargli fastidio-
-Senti Draco,vuoi di nuovo far perdere dei punti a Serpeverde?-
-Dai T/n,se loro mi provocano!-
-Draco basta,se continui con questo atteggiamento ci farai soltanto finire nei guai-
Arrabbiato e frustato abbassa lo sguardo,io gli prendo il viso a coppa e lo guardo negli occhi
-Dico sul serio,per favore fallo per me..-
Con uno sguardo sincero e dolce mi risponde
-Va bene t/n,lo faccio solo per te-
-grazie...-
-Vado un attimo in bagno-
-ok va bene io intanto finisco di portare il mio baule nel primo scompartimento vuoto-
-ok-
Per sbaglio mentre sto'trascinando il baule inciampo e per poco finisco a terra.
Per fortuna due mani mi circondano la vita per evitare la caduta
-Ehi stai più attenta Angelo-
Alzo subito lo sguardo sul mio "Salvatore" è un ragazzo alto,con dei capelli ricci e neri occhi neri,vestito affascinante,è un dio
-Ci sei? L'hai finita di osservarmi?-
-"Angelo"? Davvero? Patetico e comunque non ti stavo osservando,potevo farcela anche da sola senza il tuo aiuto-
-ah davvero?Non credo,se non fosse stato per me adesso saresti sul pavimento-
Infastidita dal suo comportamento arrogante non gli rispondo,e vedendo che non ha ancora tolto le mani dalla mia vita gli dico
-Giù le mani!Ma chi ti credi di essere?-Lui aspettando soltanto questa domanda mi risponde
-Mattheo Riddle-
-Riddle?-Presa alla sprovvista per aver mancato di rispetto al figlio del Signore Oscuro spaventata deglutisco e faccio due passi indietro,solo che lui mi segue e ne fa due avanti,cerco di indietreggiare ancora di più ma mi ritrovo spalle al muro,sono in trappola.
-Che c'è ti faccio paura,lurida sangue marcio?-
La paura che avevo prima svanisce,non mi interessa se è il figlio del Signore Oscuro nessuno deve mancarmi di rispetto cosí tanto,ha oltrepassato il limite infuriata gli tiro uno schiaffo lui ha una faccia sconvolta, probabilmente non se lo aspettava cosí gli dico
-Non provare a chiamarmi più sangue marcio brutto stronzo,sai almeno chi sono?T/n Carrow,come credo che tu già sappia faccio parte di una delle famiglie più nobili di purosangue quindi non mi interessa se sei figlio di Lord Voldemort nessuno deve mancare di rispetto cosí tanto alla mia famiglia.Ti ho avvertito e la prossima volta che proverai soltanto a chiamarmi sangue marcio,ti assicuro che non riceverai solo un semplice schiaffo-
Mi sposto dal muro e lo lascio lì,senza parole con una faccia scioccata. Con un ghigno soddisfatto mi dirigo nel primo vagone liberoCarrow 1 riddle 0.
Ciaooo
come promesso ecco a voi il primo capitolo della storia,se vi è piaciuto vi prego di commentare,mi piacerebbe pensare cosa ne pensate.......ciaooooooxxx
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You are my fucking drug
FanficTi chiami t/n Carrow,hai 17 anni e fai parte di una delle più celebri famiglie di purosangue. I tuoi genitori,Alecto Carrow e Amelia Gaunt,sono sempre stati duri con te e ti hanno sempre detto di disprezzare tutti i mezzosangue. Sei cresciuta senza...