Are you my brother? |H.S.| { #Wattys2015 }

Capitolo 13

Harry

"Si mangia!" Esultano contemporaneamente Mel e Niall.

"Allora, com'è che siete fratelli, voi due?" Chiede Zayn.
"In poche parole, sua madre è mia madre e Robin è mio padre." Dice Melany, masticando i suoi pancakes.
"Oh... Quindi non sei una Styles..." Dice Louis. Bastardo.. Non puoi nominare così il patto.
"È pur sempre mia sorella, non la toccare." Mel ci guarda, poi alza le spalle e stappa la bottiglia di sciroppo e ne ricopre la sua colazione. Poi la passa a Niall che le sorride soddisfatto. Eh no Niall. Okay, è carina, molto carina. No okay sto mentendo è bellissima. Mi tiro uno schiaffo mentale, non dovrei pensare a mia sorella così. Ma è bellissima. Con i capelli castani tirati dietro alle orecchie e gli occhi verdi concentrati sul piatto.
"Ho un'idea ! Andiamo a fare un giro?" Dice Louis.
"Uhm per me ok. " Diciamo in accordo.

"Ho sempre voluto vedere il London Eye Dal vivo !" esclama Melany e non posso fare a meno di ridere.
"Quella è solo l'immagine sul retro di una confezione di cereali... Se vuoi oggi ti ci porto"le sorrido.
"Sarebbe fantastico!" esulta.

Dopo la colazione ci mettiamo d'accordo su che cosa fare nel pomeriggio.
I ragazzi non possono venire, andremo solo io Gem e Mel.
Staremo prima al London Eye solo per un po', poi faremo un piccolo tour per Londra e accompagneremo Melany in aeroporto.
"Chi hai detto che viene oggi?" Mi chiede per l'ennesima volta la mia "nuova" sorella. sbuffo, poi rispondo.
"Mio padre. Verrà qui per pranzo. Poi avremo il pomeriggio tra fratelli. " Elenco. Lei sorride e mi si scioglie il cuore.
"Fantastico!" Esulta. "Dobbiamo andare al Blackfriars Bridge. Alcune scene del mio libro preferito si svolgono lì! E poi dobbiamo andare a vedere il Big Ben e poi alla ruota panoramica." È euforica.
"Com'è tuo padre?" Chiede.
"Abbastanza simpatico, se poi gli piaci, sei a cavallo. Sii te stessa e andrà magnificamente. " Lei annuisce.
"Vado a cambiarmi, mi avvisi quando arriva?"
"Certo." Le sorrido.

Le 12;25. Tra cinque minuti papà dovrebbe essere qui. Meglio che incomincio ad andare ad avvisare Mel.
Salgo le scale e arrivo davanti alla porta della mia vecchia stanza. Busso lievemente.
"Entra!"
Eseguo e mi ritrovo l'immagine di Melany, seduta al davanzale della finestra, propio dove mi mettevo io da piccolo. Indossa un paio di skinny jeans neri e un maglioncino porpora. Sta massaggiando con qualcuno. Quando nota che la sto fissando, alza lo sguardo.
"Sto messaggiando con mamma, cioè... L'altra mamma..." È a disagio.
"Non ti preoccupare, pensavi che fossero i tuoi genitori fino a due giorni fa è normale."
"Già." A gli occhi un po lucidi.
"Ehi, stai bene?" Le chiedo. Annuisce debolmente e si passa la mano sugli occhi. Poi mi guarda.
"Si, certo. Scendiamo?" Chiede.
"Si, penso che ormai sia arrivato, è molto puntuale." Le faccio l'occhiolino.

Quando scendiamo, un uomo alto, con i capelli marroni scuro e gli occhi verdi, è in salotto e lo abbraccio di slancio.
"Ciao papà." Ho sempre avuto un bel rapporto con mio padre.
"Ciao Harry, allora? Non mi presenti tua sorella ?"
Perché ha un tono che non mi piace?

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Ale.