notice me ; yeonbin

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Choi Yeonjun. È un top omega che ogni alpha vuole. È alto, magro, ma non del tutto delicato. Ha un buon umorismo, un grande senso della moda, è stupendo, talentuoso, e soprattutto single. È provocante e fiducioso. Tutti gli alpha bramano dopo la sua attenzione su di loro e vogliono accoppiarsi con lui. Alcuni hanno paura di lui perché è sarcastico. E alcuni vogliono controllare lui e la sua bocca spiritosa.

Choi Soobin invece non era un tipico alpha. Lui è silenzioso e sciocco. Gli piace leggere e ascoltare la musica. Ha una personalità sfacciata che la maggior parte degli alpha non hanno. Non è interessato nel controllare le persone. Molte persone lo trovano debole, e lui pensa che nessun omega lo vorrebbe visto che non è "forte" e "virile" abbastanza.

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Soobin sospirò, portando i suoi libri in una mano e la mappa del campus nell'altra guardandola. Si era completamente perso e secondo la mappa la sua prossima lezione doveva essere in una di quegli edifici intorno.

Non stava guardando dove stava andando, che lo ha portato a schiantarsi su uno delle tante persone che erano nel campus. Sentì un 'oomph' e dopo tutti i suoi libri e quelli dell'altra persona caddero sul cemento in uno scontro di carte.

"Mi scusi, mi perdoni!" Soobin disse mentre si stava inchinando all'altro ragazzo. E subito dopo si mise a raccogliere i libri caduti. Quando finalmente ha guardato su, si congelò. I suoi sensi da alpha presero vita, e una strana possessione bruciò la parte inferiore del suo addome. Era qualcosa che non ha mai provato in vita sua.

"Mio" pensò.

Non poteva fare a meno che inalare il delizioso profumo dell'omega che accidentalmente si era schiantato. Aveva un tipico profumo omega di qualcosa di dolce, come tutti gli altri, ma mischiato in esso c'era un profumo di cannella e spezie. Era sexy, fresco, e veramente intossicante.

"Mio" il lupo ringhiò dentro di lui. Soobin ha dovuto fare un grande sforzo nell'impedire il suo lupo nel saltare su questo particolare omega in mezzo alla strada.

L'omega era la persona più bella che avesse mai visto. Aveva delle labbra imbronciate che Soobin voleva mordere, aveva un collo magro che voleva marcare, una vita piccola e lunghe, lunghe gambe che voleva vederle avvolto intorno a lui come se lui-

"Ehila? Posso riavere le mie cose?" disse l'omega impaziente. "So che sono bello, quindi smettila di sbavare e ridammi le mie cose"

Questo risvegliò Soobin dal suo sogno. "Ah sì! Tieni, comunque il mio nome è Soobin" disse felicemente, facendo vedere all'omega il suo famoso sorriso con le fossette che gli dava un certo fascino da ragazzo. Si rialzò e cercò di non reagire quando l'omega sfiorò leggermente le sue dita contro le sue mentre stava riprendendo i suoi libri.

"E il mio nome è 'non succederà mai' cagnetto. Adesso ciao" disse l'omega con piacimento, cominciando ad andarsene. Soobin non riuscì a staccare gli occhi dal modo in cui camminava, seguendo ogni suo movimento. Si lecco le labbra, fino a quando finalmente le parole dell'omega entrò nella sua testa.

Era stato insultato e rifiutato allo stesso tempo. Non che Soobin ci stava provando con l'omega, ma comunque...

Soobin si senti un po' male per quello. Ovviamente nessuno di così stupendo che profuma di questo odore delizioso vorrebbe accoppiarsi con un alpha dal cuore tenero come lui. Decise proprio allora che l'omega aveva ragione, non sarebbe mai successo in vita sua, e quindi non valeva la pena di rischiare il crepacuore per inseguirlo. Ma comunque... non c'era niente di male di farsi degli amici, no?

Soobin era una persona gentile e dolce. Non terrebbe il broncio per qualcuno come lui, anche se per un normale alpha avrebbe riconosciuto la sfida e avrebbe colto l'occasione per dimostrarsi degno, forte e potente. Gli alpha amano dominare su altri, era solo una parte della loro natura.