notice me ; yeonbin

𝟫

Taehyun aprì lentamente la porta dell'appartamento di Yeonjun e Beomgyu, il dolce profumo gli arrivò direttamente in faccia. Beomgyu aveva sempre avuto un profumo delizioso per lui, ma aveva un profumo particolarmente buono ora che era in calore. Niente al mondo poteva impedirgli di raggiungere il suo compagno ora che aveva perso un polmone.

Gettò la sua roba sulla sedia, passò rapidamente davanti ed entrò nella stanza di Beomgyu, sapendo esattamente dove sarebbe stato. Taehyun si fermò sui suoi passi, la sua mente annebbiata improvvisamente diventò chiara allo sguardo di dolore sul viso di Beomgyu mentre si sedeva sul pavimento, appoggiando la testa contro il bordo del letto. Non aveva esitato a passare all'azione.

"Perché non mi hai chiamato prima?" chiese gentilmente Taehyun, inginocchiandosi accanto a Beomgyu e togliendosi con cura la maglietta e i pantaloncini bagnati e sudati.

"Non...volevo...disturbarti" ansimò Beomgyu, troppo stanco per respingere Taehyun.

"Non potresti mai disturbarmi" ribatté Taehyun piano. Tirò su Beomgyu e lo accompagnò in bagno. Con una mano aprì il rubinetto, lasciando che l'acqua fresca si riempisse. Con l'altra posò con cura Beomgyu sul bordo della vasca. Aveva bisogno di tenere sotto controllo la febbre di Beomgyu.

"Non sembrava così quando ci siamo incontrati per la prima volta" sostenne Beomgyu, le sue parole non avevano più senso.

Taehyun sbuffò, aiutando Beomgyu ad entrare nella vasca ora che si era un po' riempita. "È perché ero così attratto da te che dovevo andarmene, altrimenti mi sarei avventato su di te proprio in quel momento nel mezzo della caffettiera"

"Eri attratto da me?" chiese Beomgyu, con gli occhi socchiusi mentre lasciava che l'acqua fresca gli coprisse la pelle. Taehyun si sporse oltre il bordo, aiutandolo spruzzandogli dell'acqua sul petto e sulle braccia.

"Certo che lo ero. Lo sapevi. Eri la persona più bella di tutto il posto. Non c'era da meravigliarsi se quegli altri lupi cercavano di portarti via. Non avevo altra scelta che aiutarti" Taehyun non sapeva perché Beomgyu si sentiva così giù e vulnerabile in quel momento, ma se aveva bisogno di rassicurazione, allora era quello che gli avrebbe dato.

Beomgyu tirò su col naso, allontanando la testa. Era sempre super emotivo quando era in calore. Le sue paure e insicurezze più profonde sembrano sempre sanguinare durante questo periodo.

"Pensavo di non essere abbastanza carino allora. Ovviamente non la penso così ora, ma è sempre stato nei miei pensieri"

Gli occhi di Taheyun si addolcirono. "Sei più che carino. Devi smetterla di pensare in quel modo. Anche se non eri bello, sarai sempre bello ai miei occhi"

"Sono bello?" sussurrò Beomgyu, le sue parole leggermente trattenute dalla boccata d'aria che cercava di inspirare.

Taehyun si chinò, facendo scorrere le mani tra i capelli di Beomgyu e le sue guance febbrili. Poi si soffermò prima di rispondere alla domanda e diede a Beomgyu un dolce bacio sulle labbra.

"Si, sei bellissimo. Sia dentro che fuori. Certo, hai l'aspetto che ti rende molto attraente, ma non è per questo che mi sono innamorato di te. Sei molto di più della tua faccia. Sei divertente e non è mai imbarazzante stare con te. Sei loquace, cosa di cui sono grato perché non sono così bravo a riempire l'aria con il rumore. Sei gentile e compassionevole, aiuti Hueningkai a prendersi cura di quei lupi che Soobin voleva eliminare. Sei anche chiassoso ed energico, l'elenco potrebbe continuare all'infinito. Ma soprattutto, mi capisci come nessun altro ha mai fatto prima. Mi hai notato quando nessun altro poteva. Come potrei non innamorarmi di te? Sono stato fregato nel momento in cui ti ho incontrato" ridacchiò.