chapter one

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In quella casa si respirava tensione. Jungkook non riusciva a chiudere occhio per l'imminente notizia che avrebbe dato a tutti i suoi amici e parenti. Era teso, nervoso e un po’ lunatico. Sentiva il cuore battere all'impazzata e le mani gli sudavano terribilmente.

Il suo amico, quell'amico di una vita, era lì, disteso di fianco a lui con le sopracciglia corrugate e la bocca socchiusa mentre aspettava impaziente che Jungkook gli dicesse il perché lo avesse chiamato così urgentemente. Ma lui rimaneva in silenzio, torturandosi le dita delle mani freneticamente.

Taehyung avrebbe aspettato senza aprire bocca, ma iniziava a preoccuparsi, così delicatamente gli sfiorò una mano per fargli capire che qualsiasi cosa gli dovesse dire, lui era lì per lui come sempre.

-" Io... io devo dirti una cosa, anzi devo dirla a tutti ma vorrei che tu la sapessi per primo." Alzò lo sguardo sul suo amico dai capelli mossi color miele per cercare un sostegno emotivo. -" Ieri sera quando sono uscito con Sana ho... io le ho chiesto la mano" il labbro inferiore era stretto tra gli incisivi e le mani tremavano -" le ho chiesto di sposarmi e lei ha accettato" Taehyung aveva gli occhi spalancati e la bocca aperta che quasi toccava il pavimento, mentre guardava il suo amico confessargli una cosa del genere. Non se lo sarebbe mai aspettato che il suo caro fratellino, fratellino non di sangue, si sarebbe spostato così presto, all'età di 24 anni compiuti a settembre. -"Ti prego Tae di qualcosa" lui si spostò il ciuffo ribelle dagli occhi e poi si aprì in un sorriso -"ma é fantastico Kookie" si sporse per abbracciarlo stretto, facendogli delle piccole carezze su quei capelli lunghi e neri come la notte. -"sono davvero felice per te, hai trovato l'amore ed é quello che conta veramente" Jungkook ispirò profondamente quel profumo così familiare, ma sempre così buono del suo amico d'infanzia, poi si staccò da lui lentamente e sorrise senza mai smettere di guardare quei profondi occhi dal taglio felino -" con te accanto sarà più facile" Taehyung gli accarezzò il viso delicatamente annuendo -" io sono qui e sarò qui con te sempre lo sai Kookie"

Quella giornata si stava rivelando sempre più ricca di sorprese.

Dopo l'annuncio di Jungkook, anche il fidanzato di Taehyung si era precipitato a casa del biondo dandogli una bella notizia.
-" L'ho trovato e sarà con noi tra poche settimane" Taehyung lo abbracciò forte per poi dargli un dolce bacio sulle labbra -" fammelo vedere di nuovo" prese, con poca grazia, il telefono dalle mani del suo ragazzo e i suoi occhi si inumidirono mentre continuava a sfogliare le foto del piccolo cagnolino che avrebbe fatto parte della loro famiglia tra poco più di tre settimane. -" Non vedo l'ora amore é bellissimo" sorrise teneramente per poi sentire dei passi lenti che scendevano le scale. Jungkook fece la sua entrata con un asciugamano avvolto stretto alla vita, e un altro che usava per asciugarsi i capelli umidi -" Kookie vieni" Taehyung fece segno con la mano al suo amico per farlo avvicinare con ancora tutta l'adrenalina che gli circolava in corpo.
-" Lui é Yeontan" gli porse il telefono e Jungkook iniziò a guardare le fotografie del piccolo volpino di appena un mese e mezzo -" lo avremo tra un po’ ma Bogum ha già dato l'acconto" saltelló tutto felice battendo le mani e iniziando ad elencare le varie cose da acquistare per il cucciolo.
Jungkook lo guardava genuinamente, era felice per lui perché sapeva quanto, Taehyung, voleva un animale da coccolare e da accudire, erano mesi che cercava disperatamente un piccolo cane da far entrare nella sua famiglia, e dopo la notizia che lui stesso gli aveva dato quel pomeriggio, aveva paura che Taehyung si sentisse solo in casa quando lui si sarebbe trasferito con la sua fidanzata, dopo il matrimonio. E allora rimaneva lì, con un asciugamano in vita, appoggiato alla porta del soggiorno sorridendo mentre lo guardava.

Erano passati due giorni e Jungkook era immerso tra fascicoli di location per cerimonie e siti web di abiti. Era così preso che non si accorse che Taehyung aveva bussato alla porta della sua camera, e non avendo ricevuto risposta, era entrato piano per paura che il moro stesse dormendo. -" Jungkook?" Lo chiamò avvicinandosi alla scrivania. Il futuro sposo si girò nella sua direzione guardandolo con occhi stanchi -" Hey Tae hai bisogno di qualcosa?" L'amico negò con il capo per poi andare a sedersi a gambe incrociate sul letto in mezzo alla stanza. -" non riesco a dormire e sono venuto a vedere cosa stessi facendo" Jungkook si passò una mano sul viso con fare stanco per poi chiudere il pc andando a sdraiarsi al suo fianco -"stavo cercando un posto per la cerimonia e stavo anche dando un'occhiata agli abiti da sposo, ce ne sono milioni" Taehyung si stese sul fianco ridacchiando -" saresti bellissimo anche con un sacco dell'immondizia Kookie" gli accarezzò i capelli, facendo passare le sue lunghe dita tra le ciocche, sapendo bene quanto il moro amasse questo tipo di carezze. Poco dopo, infatti, Jungkook chiuse gli occhi e rilassò i muscoli del viso -" dici che sto facendo la cosa giusta?" Il suo, era un sussurro tremante che fece accigliare Taehyung. -" Non ne sei sicuro?" Lui aprì le palpebre e i loro occhi si incontrarono
-" non é questo, é che ho paura di star correndo o peggio ancora che lei non sia l'amore della mia vita" Taehyung appoggiò la testa sulla sua spalla e iniziò ad accarezzargli il petto, come quando da piccoli, Jungkook faceva brutti sogni, e se Taehyung era a casa sua a dormire, si metteva in questa posizione, e lo tranquillizzava -" é normale avere questi pensieri, sei spaventato per il cambiamento, ma poi tutto andrà come deve andare Kook" alzò la testa per poterlo guardare negli occhi -" ti fidi di me?" Jungkook annuì continuando a fissare il suo amico mentre il cuore minacciava di uscire dalla cassa toracica. Per la prima volta, guardando Taehyung, amico di una vita, fratello che si era scelto, il suo stomaco iniziò a fare male, una strana sensazione si sparse per tutto il corpo, facendolo irrigidire per un momento. Non si era mai soffermato su quanto Taehyung fosse effettivamente bello, quasi finto, disegnato. -" Allora, visto che ti fidi di me, io ti dico che andrà tutto bene e io sarò lì a tenerti per mano" e Jungkook lo voleva veramente. Voleva che Taehyung lo tenesse per mano, sempre.

Erano passati altri due giorni, ma quella sensazione alla bocca dello stomaco era ancora lì, che si faceva più prepotente quando Taehyung era nei paraggi. Jungkook davvero non capiva cosa stesse succedendo al suo corpo. Non era cambiato nulla, eppure lui si sentiva diverso. Cercava Taehyung in ogni angolo della casa, nelle conversazioni con altre persone, voleva averlo al suo fianco sempre, e quando non c'era, lo aspettava. Lo aspettava sempre anche solo per guardare un film assieme oppure per fare una passeggiata. Stava cercando di comprendere da solo il perché di quel suo strano cambiamento, ma gli serviva aiuto da una persona saggia e riflessiva.  Così un giorno, ne parlò con Namjoon, un suo collega ma anche un suo buon amico.

-" Io davvero Nam, non so che mi prende, da quando gli ho detto della proposta tutto é cambiato" una mano finì tra i capelli disordinati e l'altra afferrò la birra bionda.
-" Jungkook io non posso sapere cosa ti stia passando per la testa ma tu si" si fermò solo un istante per finire il suo bicchiere di soju -" può essere la paura del matrimonio a darti queste strane sensazioni oppure..." la frase rimase a metà. Jungkook lo guardò impaziente mentre muoveva il piede con fare frenetico -" oppure? Oppure cosa Nam?" Il suo amico dai capelli rosa sbiaditi, lo guardò intensamente e si passò la lingua tra le labbra secche -" oppure hai paura di sposarti sapendo che non é lei che vuoi" Jungkook confuso, inclinò la testa cercando di capire, ma il brusio del locale non lo faceva concentrare -" io credo di non capire" Namjoon bevve un altro sorso di quella grappa e poi lasciò i soldi suo tavolino alzandosi in piedi -"devo andare a casa di Jin, ci vediamo al lavoro Jungkook" si incamminò per poi fermarsi di scatto senza girarsi -" pensa a quello che ti ho detto"

Taehyung aveva appena finito di farsi una bella doccia rilassante post sesso. Il suo ragazzo era in camera sua a dormire e Jungkook era fuori a bere con un suo collega, così si prese tutto il tempo necessario. Si guardò allo specchio aggiustando i capelli mossi. Non che non si definisse un ragazzo attraente; sapeva benissimo di affascinare le persone soltanto con uno sguardo e con la sua sfacciataggine, ma passandosi la mano sull'addome ora ricoperto di rossi succhiotti, si mise a pensare al corpo del suo amico.

Jungkook era in forma, aveva gli addominali ben definiti e i muscoli delle braccia grossi quanto un melone. Lo aveva sempre invidiato sotto a quel punto di vista, ma era contento tutto sommato. Si sentiva protetto ad avere un gorilla in casa. Si riscosse dai suoi pensieri scuotendo il capo un paio di volte e poi si infilò i boxer puliti uscendo dal bagno. Stava per aprire la porta della sua camera, quando sentì il rumore delle chiavi che si posavano nel cestello in soggiorno. Non curandosi di essere praticamente nudo, scese al piano inferiore e vide Jungkook togliersi le scarpe. -" Kookie hey" si avvicinò mentre l'altro ragazzo era rimasto immobile a fissarlo. Non gli erano passati inosservati i segni sul petto che aveva il suo amico e una morsa strana gli prese lo stomaco. -" C'è Bogum in camera a dormire e io ero in doccia, com'è stata la tua serata?"
-" meno divertente della tua sicuro" Taehyung rimase confuso mentre Jungkook si morse l'interno guancia a sangue per la sua uscita poco carina -"Ehm okay, che ti prende?" Il moro lo sorpassò senza più dire una parola per non sembrare di nuovo sgarbato. Si sentiva ancora così strano...
-"Jungkook hey" lo prese per il polso facendolo voltare e si mise ad esaminare la sua faccia non comprendendo lo strano atteggiamento del suo amico -"sono stanco Tae torna in camera dal tuo fidanzato" Jungkook cercò di divincolarsi e fuggire dalla presa stretta del biondo, senza successo però. -" Sei strano, é successo qualcosa?" Vide il suo amico scuotere il capo ed abbassare gli occhi -"lasciami Taehyung, per favore" dopo pochi secondi, Taehyung lo lasciò andare e tornò nella sua stanza per mettersi a dormire. Si stese sul letto e, al contrario delle altre volte, rimase con la testa sul proprio cuscino, senza avvicinarsi a Bogum come al solito. Rimase a pensare allo strano comportamento di Jungkook, senza trovare una risposta, e solo alle quattro di mattina riuscì a chiudere occhio.

Hello ♡mi manca poco per finirla quindi ho deciso di pubblicare il primo capitolo!!!

Se vi arrivano notifiche per questo capitolo é solo perché BlueMeri___ me lo ha revisionato ♡ grazie

In Your Eyes ♡Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora