coronavirus, tra verità e finzione

l'inizio

il covid si diffuse già da novembre o dicembre del 2019. verso marzo venne trovato un paziente a Codogno vittima di questo virus misterioso. Dopo una normalissima settimana di scuola, vidi numerose notizie su google di cui il contenuto era il covid-19 e si ipotizzava che gli studenti lombardi dovessimo restare a casa per non essere contagiati. Io ero molto felice all'idea di non andare a scuola e inizialmente presi questa pandemia come una vacanza, perché adoro stare a casa, in quanto non mi piace uscire. Purtroppo nella mia scuola abbiamo iniziato subito con la didattica a distanza (DAD), ma inizialmente non avevamo orari precisi, tant'è che a volte saltavo le lezioni di matematica. Pian piano il covid si diffuse in tutta Italia e di conseguenza anche la DAD, grazie a ciò ci organizzammo meglio con le lezioni. Ci furono due teorie sulla base della diffusione di questo virus:
-quella più diffusa è che questo virus sia nato a causa di una cinese che ha mangiato un pipistrello contenente questo virus, teoria a parer mio ridicola;
-quella a cui credo io stessa e molte persone che mi circondano è che questo virus sia stato creato o modificato in un laboratorio di Wuhan appartenente agli USA per dimezzare la popolazione.
Tutt'ora non si è a conoscenza del motivo per cui è nato questo virus. C'era molta paura in giro, tant'è che la gente appena ricevette la notizia andò a far la spesa e svuotarono i supermercati. In televisione si parlava solo di covid, di come prevenire il virus (usare mascherine, igienizzante, guanti usa e getta e distanziarsi di un metro da persone che non fossero propri congiunti).
il primo anno scolastico vissuto con il covid è stato concluso con la dad.
con il periodo estivo, ovvero il periodo caldo, il virus era molto meno diffuso, quindi non c'era più il lockdown ed eravamo liberi di uscire, sempre con l'obbligo dell'utilizzo delle mascherine, anche all'aperto.
il secondo anno scolastico venne alternato con settimane di DAD e presenza, nella mia scuola si facevamo 2 settimane di presenza e 1 di DAD, poi però ci fu la quarta ondata, quindi un nuovo lockdown, tranne per il fatto che per il laboratorio dovevamo andare in presenza, utilizzando le mascherine ffp2.
alla fine del secondo anno si diffusero anche i vaccini, di cui ve ne parlerò nel prossimo capitolo.

spazio autrice
spero che il primo capitolo vi sia piaciuto. oggi è il 14 novembre del 2021, quindi il covid c'è ancora. ho deciso di iniziare questo libro per le generazioni future che dovranno studiare questo argomento, per farvi capire come la pensavano le persone di quest'epoca su questa tematica.