❤️‍🩹❤️‍🔥

20 2 0
                                    


(Sequel)
DICHIARAZIONE DI GUERRA

Dopo che er lupazzo s'era dissociato se ne torna alla Roma sua.
Va dar suo bro e glie dice "a berietto qui dovemo fa un casino" er tigrazzo berione che stava n'po scioccatello perché non vedeva er fratello suo da na cifra de tempo e glie dice "ao è arrivata la bolletta dell'enel " e er Barone glie dice "dovemo fa una guerrona contro a Roma de caius" er bimbino beri glie dice "ce sto ma de preciso perché?" E er barazzo lupazzo glie risponne "quer bimbone de Caius m'ha popo rotto er Caius a sta sempre cor koichone mentre io so er cagnolone suo"
A' Roma così non s'era mai vista, ce stavano le piscine tipo quelle de cellulino.
In sto postazzo greve na cifra de tempo fa er maestro Tiresione ha rifiutato er koichetto come discepolo sgravato suo.
E spurio di questo crimine miagolò e goffo se ne andò.
Partita sta guera, pareva tipo na partita de bowling, ce stavano i lupazzi e er popolo romano alla caius in fiamme che se menavano de brutto.
E mo rivedemo er bimbone nostro preferito, sta a scende una scalinata epicissima alla Paolo Bonolis
E dice "piove sempre sul bagnato", er koichetto ansiogeno come sempre prova a fa resta quell'omone de caius e glie dice" Bambola, non me poi lascia a stende i panni", quindi, er principino Caius che doveva pe forza mena' i luponi glie dice" tanto va la foglia all'ano che ci lascia lo zampino" e Caius annuisce e se ne va.
Er caius camminava fra le fiamme e da lontano vede er lupone fiero tutto armato.
Caius inizia a diglie "sgravatello er lupazello che è tornato da Albanello"
E er lupazzo glie dice "sgravatone er caiussonne che è tornato dal romone "
Quindi caius dice "non pensavo che er cagnolone della bambolina mia avrebbe fatto tutto sto bordello" tirando fuori l'ascia da guerra e l'estintore.
Manco io so da dove mo arriva er koichone che dice ai due sgravatoni "credevo che la pioggia avrebbe lavato via tutta la mia tristezza. ma ogni goccia che cade sul mio viso è una lacrima sul mio cuore"
Caius n'attimo 'ntoppato lo guarda e glie dice " sto cagnolone ha pure dato foco agli altri cagnoloni pe ammazza i bimboni"
ma koichi che stava tipo a piagne da mezz'ora glie fa capì che ar lupazzone glie voleva comunque bene.
Quindi er discorsetto der koichone riesce a fa annui caius e la guerra finisce.
Quindi er koichino dice ar barone lupacchione "Dai damose " ma er lupettone glie risponne "sei stato gentile con me per troppo tempo, mo me devo da a fa la borgata mia" si gira e poco dopo che aveva iniziato ad andarsene, mentre
Er koichino lo guardava tipo incredulo er lupone se gira,pe da' un ultimo sguardo alla bellissima koichi e glie dice a caius "lo affido a te", con uno sguardo amorevole e nostalgico e s'allontana .
E Caius dice ar bimbino koichetto" non sono gli addii che fanno male, sono i ricordi che li seguono"
Tornano alla romazza de caius e così decisero de divide la Roma in due borgate, ancora oggi quello due borgate le conosciamo come la Boccea dei bori e la Ladispoli dei pariolini; invece nell'Albanello del lupazzello dopo ave' trovato una lupa e aver costruito una chiesa divide la sua borgata in quattro borgatelle che si chiamano ancora oggi "Croazia, Bosnia Erzegovina, Ruanda, Nepal🇳🇵 .
È passata na cifra de tempo eppure i bimbetti nostri c'hanno la famigliola bella.
Ancora oggi sono ricordati nelle enciclopedie di storia come: Carlo Magno, Agamennone, Briseide, Stalin, Sgarbi, Eren jaeger 🐦, Maurizio Costanzo;
Ammirando la sua amorevole gang, er nostro caro omone Caius annuisce.

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Jun 18, 2021 ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

LA ROMA DE CAIUS.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora