CHAPTER 1
Megan sapeva.
Megan sapeva che era strana,che era troppo acida,che era chiusa in se stessa da troppo tempo. Megan sapeva che doveva cambiare ma non voleva.
Perché avrebbe dovuto soffrire di nuovo se stava bene con se stessa? L'importante è quello no?
Megan Cupter,figlia unica di una famiglia di truffanti,approfittatori ma nel modo più casto delinquenti!
Megan non era come loro. La ragazza in tutti i suoi 18 anni di vita non aveva mai pensato di essere come le persone del suo stesso sangue.
Per questo era andata via di casa,bhe non solo per quello.
La ragazza era da poco arrivata nel suo nuovo college a Sydney.
Amava quella città da sempre. La prima volta che a scuola la studiarono lei ne rimase affascinata. Insomma,chi non lo sarebbe? Estate forever,le grandi praterie e animali! Per non parlare delle spiagge.
Il college era enorme e dentro questo edificio ci avrebbe dovuto passare un bel pò di tempo. I suoi genitori le avevano pagato con i loro soldi...anzi non proprio loro ma delle persone 'derubate' la retta scolastica e il viaggio.
Nonostante i suoi genitori erano dei truffanti lei a loro ci teneva molto e viceversa.
Megan era rimasta 2 minuti a fissare la scuola con le sue valigie mentre vedeva un sacco di ragazzi,che anche loro come lei guardavano l'edificio ed entravano con le loro valigie.
Decise di entrare anche lei e andare subito in segreteria a prendere il suo orario delle lezioni,le chiavi della sua stanza e la combinazione dell'armadietto.
Sperava ardentemente di non avere nessuna troia in stanza,ma nemmeno qualche secchiona...anzi Megan sperava che in stanza ci fosse solo lei e non dovesse dividerla con nessuno ma poco ci credeva.
Camminava per i corridoi portandosi dietro le sue due valigie e la sua borsa quando urtò qualcosa,o meglio,qualcuno
"Oh ma che cazzo"disse quasi urlando un ragazzo dai capelli biondi prima di girarsi verso Megan.
Molto probabilmente se l'avesse vista prima non le avrebbe risposto così
"Ma che è colpa mia se ti piazzi qua in mezzo? Ma levati va" disse la ragazza.
"Ma sai almeno con chi stai parlando eh" disse ridendo il ragazzo sentendosi forte e superiore
"Ma ovvio che lo so! Con uno coglione,e ora levati" disse subito la ragazza ricominciando a camminare e ricevendo delle innumerevoli sguardi non molto carini da molte ragazze e ragazzi.
Eh si,questa era l'acidità di Megan. A lei non importava con chi stesse parlando,se pensava qualcosa la doveva dire sia se bella o brutta. E quel ragazzo gia non lo sopportava.
La ragazza quando arrivò davanti alla sua porta,sentiva delle voci la dentro.
Stava supplicando a chissà chi che le sue compagne di stanza non fossero quelle che lei temeva.
Quando aprì la porta si ritrovò due gemelle a discutere per il letto a castello.
Quando si accorsero di lei che le guardava un pò scioccata sorrisero.
"Hey ciao,tu dovresti essere Megan,io sono Nicole e lei è mia sorella Sophia"
Disse una ragazza con una coda di cavallo alta,jenas a vita bassa,scarpe da ginnastica e una maglietta dei La Lakers...un maschio in pratica. Si una femmina maschiaccio.
"Ma lo avrà capito che siamo sorelle no? Quanto sei rincoglionita nicole"
Disse invece l'altra ragazza,tutto l'opposto della sorella. Capelli sciolti,vestito verde acqua che arrivava fin sopra le ginocchia,all star e truccata.
Dai almeno non sarebbe stato difficile riconoscerle,e poi non erano troie quindi gli stava più che bene.
"Si sono Megan piacere" disse la ragazza educatamente e posando la sua roba su l'unico letto rimanente.
"Tu che hanno fai?" Gli chiese Sophia
"Secondo,voi?" Chiese
"Anche" disse invece Nicole sorridendo
