I fall in love with the devil

Capitolo 1.

Un nuovo inizio

Ero appena uscita dal carcere, e finalmente credevo di essermi lasciata quel brutto periodo alle spalle.
Ero tornata a casa dei miei, abbracciando la cornice di mamma e papà..
In garage, avevo trovato una pistola ancora carica, di papà.. e passaporti.
Guardavo la macchina, un suv, con ancora le chiavi attaccate.

Che fortuna..
Chissà se parte!
Per mia sorpresa, ancora funzionava!
Mi ero messa a pulire, la tappezzeria e vedevo che c'era nascosta una banconota da 100 euro..

Ma che...?!
Scoprivo la tappezzeria, e vedevo che c'era un mucchio di soldi!!
Più di 100.000 euro se non di più!
Sorridevo mettendo apposto la tappezzeria, e tenendolo nascosto li.
Era da un po' che non facevo un giro in macchina..
Girai le chiavi e poi partire.

Uscivo da Madrid, andando per la campagna, dopo aver fatto più di 200 km, mi fermai a guardare le stelle.
Mi sdraiavo nel prato, assaporando la mia prima sera di libertà, fumando la sigaretta, con la mia musica..

Theory of Deadman Santa Monica

Mi addormentai subito dopo, sentendo i grilli, e in compagnia della civetta.

VOCE NARRANTE:

Zulema guardava il cielo, in cortile, sapendo che l'indomani sarebbe uscita..
E ripensava alla libertà..
Saray era uscita insieme a Riccia, andando a vivere insieme.
Goya e Triana, uscivano l'indomani, insieme a Zulema.

Che hai, Zule?
Goya, la guardava preoccupata..

Lei non rispondeva..
Ma si vedeva che tramava qualcosa..

Triana, la guardava, preoccupata, insieme, a Goya.

L'indomani, erano uscite insieme, aspettando l'autobus, che le portava al centro di Madrid.

Che farai, ora, Zule?

Vado al cimitero, da mia figlia!

Triana, tornava poi verso casa, con Goya.
Erano tutte senza lavoro.

Intanto, al cimitero..

Zulema guardava la lapide di sua figlia, arrabbiandosi vedendo che da morti, si finiva là dentro...
Sbatteva il pugno al muro, in preda all'ira, facendo morire di paura, la gente che passava.

Questi fiori di merda!!

Per poi, andarsene, furiosa, rubando una macchina.
Si faceva più di 200 km, rabbiosa..
E poi fermarsi, vedendo un suv, immerso nella campagna..
E vedere con sorpresa, dall'interno, dei capelli biondi, che le sembravano familiari...

Si avvicinò, guardando lei che si fumava la sigaretta, ammirando il tramonto.

Bionda..

Mi girai, e con sorpresa, vedevo Zulema.

Ciao.

Che fai?

Ammiro il tramonto, per poi partire tra poco.

Dove vai?
Ringhiava, rabbiosa..

Avevo pensato di andare ad Amsterdam..

E se rapiniamo dei casinò?
Così diventiamo socie e milionarie..

Ahhah!
Ti ricordo che hai provato ad ammazzarmi parecchie volte..

Hai fatto uccidere mio padre e mia nipote!
Mi hai fatto abortire!

E tu mi hai messo aria nelle vene, per farmi scoppiare il cuore!
La tua famiglia ha ucciso il mio fidanzato, come un maiale!
E hai provato a strangolarmi, mentre facevo pipì..

Molto bene.. e allora non abbiamo motivo di essere socie..
Io e te ci odiamo.

Proprio per questo, l'odio è il più potente dei motori..

La guardavo, ma la cosa non mi interessava più di tanto..
Avevo i risparmi che ho trovato in macchina, e mi bastavano.

Credo che proseguirò col mio viaggio.

Non ho bisogno del tuo aiuto, Bionda.
Ringhiava con strafottenza..

E chiudevo poi gli occhi..
Vedendo che era già sera, e mi ascoltavo la musica, incurante di quello che diceva, rinchiudendomi in me stessa.

Poi mi toccava il braccio, con forza..

Ma mi stai ascoltando?? Perché mi stai evitando?
Ringhiava, come una belva..in preda all'ira..

Semplicemente, perché non mi interessa!!
Mi rimettevo gli auricolari, continuando a evitarla..

Lei poi me li strappava, dalle mani.
Che cazzo fai?

Ti ho detto di ascoltarmi!

Non mi interessa!!

In preda all'ira, mi mollava uno schiaffo fortissimo..

Vattene a fanculo, Zulema!

Salivo, sulla macchina, per poi partire a tutta velocità, facendo strade di campagna..

Vedevo che ero seguita, e aumentavo la velocità, per poi finire in una radura, vicino al lago.
Lei, era rimasta indietro e aveva perso le mie tracce..

Per poi fermarsi vicino al lago..
Per poi ripartire, in preda all'ira, vedendo dei ragazzi, con un camper..
Li uccideva, per poi prendersi il camper, rimanendo la notte li.