l'inizio

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sapete quando vi crolla il mondo a dosso, non riuscite più ad uscirne, così da ragazza socievole vi chiudete in un buco nero, solo, senza nessuno.

Io ho passato quella situazione, mio padre è morto 1 anno fa, è stato difficile,  anche perché io  ora vivo  con il mio migliore amico, Eddie, essendo che anche mia madre è venuta a mancare durante la mia nascita.

per fortuna, Eddie, mi è sempre stato vicino, i suoi erono migliori amici con i miei e siamo cresciuti insieme, mi hanno ospitato da quando c'è stato questo fatto, non sapevo dove andare, ora qui sto bene, mi fanno sentire come una loro figlia, li apprezzo molto, certe volte ho paura di dare fastidio, ma comunque mi so contenere nelle cose che faccio.

primo giorno di quarto superiore, io e Eddie ci prepariamo per uscire di casa, i miei pantaloni si son sporcati, mi prenderò una bella nota se vado con abiti diversi, ma che ci posso fare, mi si son rotti

< cazzo I pantaloni >, < tranquilla, prendine un'altro, gli spiegherai al preside che son rotti >, < non penso mi creda >, < oh ma dai! Perché non dovrebbe crederti! >
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< non mi ha creduto >, <oh, beh, senti, non è una nota vera, non avevi i pantaloni, voleva che venissi in mutande? >, < cretino non me la sono presa per niente, cosa guardi? >, < la ragazza più bella di questo pianeta, dopo te ovviamente > io mi misi a ridere < Julia? >, < aspetta, la conosci? >, < no, so soltanto che è nuova, vai a parlarci >, < tu stai fuori >, lo spinsi e andò a finire su JULIA, bah che coincidenze

< ciao em, ei >, < ciao ahah>, < Julia, volevo chiederti, se sta sera, cioè se non vuoi non c'è problema era solo una mi->, < si  Eddie, vorrei, ma c'è mio fratello grande che se resta da solo fa un casino e mamma non vuole che esca >, < oh bene, mh, può starci Nora con tuo fratello, non ha niente da fare >, < allora ottimo > < perfetto, ti passo a prendere stasera >, < devi darmi il tuo numero sennò come ci sentiamo? >, < giusto che stupido >

Vidi che si salutarono e Eddie corse verso di me

< aaaa, Nora, sto impazzendo >, < ha detto sì?? >, < ovviamente, chi può resistermi >, <aaaaa>, ero così felice per lui...

Arrivati a casa

< allora  mi metto giacchetta elegantuccia e pantaloni da figo>, < fai come vuoi ahah >

< ah, em, nora>, < dimmi>, < c'è una cosa che non ti ho detto >, io alzai il sopracciglio, < devi rimanere con suo fratello a casa sennò lei non può uscire>, < che cosa? assolutamente no>, < ti prego, non esce se non sa che suo fratello non combina casini con le ragazze >, < aspetta è pure più grande? >, < si, di un anno, ma non c'entra, ti prego >, < non se ne parla >, < ti porto il mc domani>, sapeva che io accettavo tutto per il cibo < eh va bene >, < grazie ti amo, andiamo>

Arrivammo davanti a casa di Julia e lei uscì da casa, era bellissima, davvero, io ridevo per la faccia incantata di Eddie, ma sapevo che mi aspettava l'inferno là dentro.

< ciao Nora, grazie di rimanere con mio fratello, stai attenta, è un testardo >, < si tranquilla, divertitevi >

Gli feci l'occhiolino a Eddie e entrai in casa

ora comincia l'inferno.

l'amore non ha regole ||dylanobrienDove le storie prendono vita. Scoprilo ora