[1] 𝐀𝐃𝐄𝐋𝐀𝐈𝐃𝐄, 𝑛𝑖𝑘𝑙𝑎𝑢𝑠 𝑚𝑖𝑘𝑎𝑒𝑙𝑠𝑜𝑛

𝐈𝐍𝐂𝐎𝐍𝐒𝐂𝐈𝐎

ᴄʜᴀᴘᴛᴇʀ ғɪᴠᴇ
𝐈𝐍𝐂𝐎𝐍𝐒𝐂𝐈𝐎

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Katherine stava cercando una sacca di sangue nel frigo quando sentì un paio di chiavi tintinnare nella serratura. Si alzò dalla posizione accovacciata, chiudendosi la porta del frigorifero alle spalle. La porta d'ingresso si aprì per rivelare Alaric, che rimase in piedi fuori dal suo appartamento.

Katherine incrociò le braccia davanti al petto e alzò un sopracciglio verso l'umano. "Guarda chi è abbastanza stupido da tornare."

Alaric ridacchiò. "Beh, qualcuno doveva invitarlo a entrare." Si guardò alle spalle, "Damon. Vorresti, uh, entrare?"

Non appena Katherine si rese conto che non era solo, sentì un paio di mani intorno al suo collo, stringendole leggermente.

"Stai cercando di farmi uccidere?" esclamò al vampiro dagli occhi azzurri, che la stava tenendo. Si innervosì sapendo che Klaus sarebbe arrivato da un momento all'altro, e se li vedeva lì insieme...era meglio che sarebbero tutti morti.

Damon la spinse contro il muro. "Ti ho dato la verbena, ora sono qui per la mia ricompensa." Guardò Alaric dietro di lui, che è ancora in piedi fuori dall'appartamento. "L'ho preso da qui, Ric."

"Sei sicuro?" chiese Alaric a Damon. Non era sicuro se avrebbe dovuto lasciarlo in pace, visto che anche Katherine era un vampiro molto forte e non era più sotto la convulsa da Klaus.

"Sì, solo uno di noi deve essere incolpato per questo. Torna a casa. Evita che Elena si impicchi e controlla se Adelaide è lì." Damon guardò di nuovo Katherine, e ascoltò come Ric borbottò un semplice 'ok', prima di andarsene.

Katherine sapeva che Adelaide non sarebbe stata lì. Sapeva che era stata rapita dalla strega, insieme a Caroline e Tyler. La differenza è che non era stata collocata dove avevano collocato gli adolescenti, era un luogo sconosciuto. Non aveva idea del perché Klaus la volesse, e non glielo avrebbe nemmeno chiesto.

Decise di non parlarne. "Farsi incolpare di cosa?" Le mani di Damon le lasciarono il collo e si allontanò da Katherine, guardandosi intorno nell'appartamento.

"Ho bisogno di sapere dove Klaus tiene il suo lupo mannaro."

Katherine inarcò un sopracciglio, "Perché? Cosa hai intenzione di fare?"

Damon si strinse nelle spalle, "Il lupo mannaro morto non è uguale a nessun rituale."

"No. Non puoi interferire, Damon." Katherine scosse la testa. "Klaus ucciderà te e chiunque tu abbia mai incontrato."

"Ho solo bisogno di ritardare questa cosa." Damon la guardò, "Questo dovrebbe piacerti. Comprerà un altro mese della tua patetica vita."

Katherine ridacchiò. "Giusto. Tranne che non sono il vampiro che ha intenzione di sacrificare."

Damon sentì improvvisamente il panico nel petto. E se Klaus avesse sempre pianificato di usare sua figlia? Spiegherebbe perché era interessato ad Adelaide. "Che cosa?"

Katherine annuì, un sorrisetto sul viso. "Sì. Ha Caroline Forbes e Tyler Lockwood. Quindi sono a posto."

"E da dove ha preso quell'idea?" Damon scattò e fece dei passi arrabbiati verso il vampiro.

Katherine alzò le mani in segno di innocenza. "Ehi! Ehi, ehi, ehi, sto solo cercando di rimanere in vita abbastanza a lungo da uscire di qui."

Damon sospirò, "E se ti dicessi che Elena ha sangue di vampiro nel suo sistema?" Katherine disse un "cosa?", e Damon continuò. "Immagina quanto sarà divertente competere con Elena per l'amore di Stefan, non lo so, per sempre".