Capitolo 11

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Wow.. era tornato tutto come prima... pensavo veramente di non tornare mai più con lyon. Un giorno torna a casa e aveva anna dietro di lui... mh..

L: cico
C: dimmi amore
L: io e anna siamo tornati insieme. adesso è lei la mia nuova ragazza.

...
ragazza.
ok.
una nuova ragazza...
non ci volevo credere.. era di nuovo tornato con lei. stringo i pugni. volevo picchiare anna. ma Lyon mi avrebbe odiato a vita.

C: anna puoi uscire un attimo?
A: si..

Dopo che anna uscì fissai lyon. indifferente. iniziò a stringere i pugni. avevo paura.. cercai di resistere. inizio a premere fortemente sulle mie spalle buttandomi a terra. iniziò a chiamarmi frocio e insultarmi.
stavo male ma cercavo di resistere..
iniziò a... picchiarmi...
stavo morendo dentro. lyon era davvero capace di picchiarmi.. per cosa poi..

L: sei solo uno stronzo. TRADITORE DEL CAZZO MI FAI SCHIFO
C: t-traditore..?
L: AH SI FAI FINTA DI NULLA EH?! TU NON SAI QUANTO HO SOFFERTO DOPO CHE HAI BACIATO ALEX!
C: ma alex è mio fratello..

uh..? aveva gli occhi neri o sbaglio? di solito ce li ha marrone scuro ma sono abbastanza sicuro di averli visti neri come la pece.

Mi alzai per provare a baciarlo, come nelle fiabe, ma mi buttò a terra e dandomi un calcio in faccia. buio.

Mi svegliai in una camera bianca. Totalmente bianca.
Lyon? era fuori dalla stanza e mi stava osservando?
era inquietante. Provai al alzarmi

C: MA SONO LEGATO SU UN LETTO!

la mia voce rimbombava.. c'era lyon che da fuori rideva. in modo creepy.. mi faceva paura avevo paura. stavo impazzendo in quella stanza era tutto bianco, ness'unaltro colore.. voleva farmi impazzire? un lavaggio del cervello?!
Entrò nella stanza un uomo. Tutto nero con occhi gialli.. chi era? Aspetta..Lyon ci aveva fatto dei video a riguardo.. L'intruso!?
Si era impossessato di lyon?!
O mio dio.. Adesso capisco..
entrò lyon con una frusta. non sembrava volermi fare male. perchè lui non voleva, giusto?
M-mi stava spogliando...?
Non mi dire che..

L: mettiti a pancia in giù che ti faccio tanto male
C: N-NO LYON FERMO.
I: dacci dentro.

Era entrato dentro di me con forza, non stavo provando piacere, stavo sentendo dolore.. iniziai a piangere e venne dentro di me molte volte.. gli supplicavo di fermarsi ma continuammo così per ore e ore.. mi costrinse a fargli un pompino pesante.. stavo piangendo, mi frustava mi menava..

dopo tante tante ore se ne andò lasciandomi li sporco e pieno di graffi, sfinito.

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cof cof non è finita la storia COF COF. spero vi piaccia mlml ciao~

«𝑂𝑛𝑒 𝑐𝑜𝑢𝑝𝑙𝑒, 𝑡𝑤𝑜 𝑤𝑜𝑟𝑑𝑠» |ˡʸᵒⁿᵗᵒᵇᵇⁱDove le storie prendono vita. Scoprilo ora