Il quintetto più temuto

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POV' NICOLLE
Blaze era entrato senza che io gli dicessi niente, anche perché non riuscivo a proferire parola: stavo letteralmente facendo copia alle casate del Niagara.

<<Ti va di parlarne?>> chiese cauto, ma io scossi la testa negativamente
<<Niki mi fa star male vederti così. Ti prego, parlami>>
<<F-fa male...>>
<<Cosa fa male Nicolle?>>
<<I ricordi>> sussurrai <<Ti fanno così male che prendono possesso del tuo corpo. Non importa se sei forte o meno, loro troveranno sempre un modo per farti male>>

Non mi capiva, non capiva a cosa mi riferissi. Come biasimarlo: non gli ho mai detto niente della vecchia me.

<<H-ho fatto c-cose o-orribile Blaze... mi faccio schifo da sola>>
<<Niki, qualunque cosa tu abbia fatto è passato. Se la Nicolle del passato ha ucciso qualcuno non me ne frega perché la Nicolle del presente non farebbe del male a nessuno>>
<<È QUI CHE TI SBAGLI CAZZO! SE NON ME NE FOSSI ANDATA AVREI FATTO DEL MALE A DRACO. BLAZE TUTTI VOI DOVETE STARMI ALLA LARGA, SONO PERICOLOSA>> dissi praticamente urlando
<<Non lascio la mia migliore amica da sola, non ti lascio sola Niki levatelo dalla testa>>
<<E cosa vorresti fare, eh?>>
<<Perché non inizi con il raccontarmi perché hai reagito in questo modo al nomignolo ragazzetto, so solo che un vostro amico in comune lo ha nominato così>>

So che dovrei dirglielo, ma ripensando ad Alex e a quello che ho fatto mi sale un nodo in gola. Lui non aveva nessun diritto per ferire quello che ormai è il mio ex ragazzo, ma io che diritti avevo per ucciderlo?
Ho portato via un figlio, un fratello, un nipote, un cugino, un amico... avevo ucciso una persona che per qualcuno era importante

<<Blaze quello che ti ho raccontato l'altro giorno nella sala grande, è solo una piccola parte della storia, di quello che mi è successo e di quello che ho combinato prima di venire qui>>

POV' BLAZE
È tosta, molto tosta. Ma deve sfogarsi o non riuscirà ad andare avanti e ricadrà sempre nello stesso fosso

<<Nicolle, parlami>
<<No...>> sussurra
<<Nicolle Riddle sfogati, parla con il tuo migliore amico>> capendo che non mi sarei arreso facilmente prese un respiro profondo e incomincio
<<Il primo anno nella mia vecchia scuola era tutto normale: lezioni, professori, preside, alunni, amici e tutto il resto. Quello che cambiavano le cose era il quintetto più temuto: io... Thomas... Gally... Minho e...>> si fermò. La vidi strana, come se pronunciando quel nome si facesse male <<... Newt...>>

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Ehilà,
Si lo so: sono riscomparsa e poi me ne esco un un "ehilà"
Non so se riuscirò ad aggiornare sempre ma appena posso mi metto a scrivere e pubblico nuovi capitoli.
Fatemi sapere se la storia fino ad ora vi piace e ci sentimmo con il prossimo.
Bye
~Syria

Love, hate and dilemmas //Harry Potter&Maze Runner Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora