𝙲𝚊𝚙𝚒𝚝𝚘𝚕𝚘 9

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𝑺𝒐𝒍𝒐 𝒊𝒐 𝒆 𝒕𝒆

La domenica era finalmente arrivata.
Niente telecamere fino a lunedì mattina. E finalmente posso stare con Sangio. Abbiamo detto tutto su noi due, ovviamente spiegando che negli altri giorni stavamo solamente fingendo. Quindi tutti erano a conoscenza della nostra relazione.
Era domenica mattina, mi alzai un po più tardi e quando mi stavo dirigendo in cucina vidi una cosa che mi infastidí molto. C'è Sangio che ride e chiacchiera allegramente con Enula. Lui mi aveva detto che erano solo amici. Ma in questo momento a me non sembrava così.
Io: "BUOONGIORNOO".
S: "Hey, dormito bene?".
Io: "Si, molto bene".
Andai verso di lui e decisi di sedermi sulle sue gambe. Lui ovviamente mi accolse, ma era come stranito.
Enula face un sorriso.
E: "Ma come siete carini".
Io: "Si". Dissi smuovendo i riccioli del ragazzo.
Inizia a baciarlo.
E: "Va bene vi lascio soli piccioncini".
E così se ne andò.
S: "Che hai, oggi sei strana".
Io: "Niente ho solo fame".
Sorrisi e lui lo stesso e mi passò qualcosa da mangiare.

M: "Vi voglio tutti attenti, allora stasera abbiamo deciso di farvi fare una piccola gita che durerà 2 notti, fate le valige perché allogerete in un hotel 5 stelle, abbiamo deciso di farvi trascorrere questi due giorni in totale relax, quindi non ci saranno le telecamere. Vivrete nell'hotel, ci sarete solo voi. Le camere saranno a due, abbiamo deciso di scegliere noi i vostri compagni di camera, appena arrivati vi sarà comunicato, quindi svelti preparate le valige".

Sono le cinque e mezza, tra mezz'ora partiamo, siamo tutti felici e ansiosi di vedere l'hotel.
S: "Se ci mettono in camera insieme?"
Io: "Cosa?".
Mi girai di scatto, e chi poteva essere.
S:"Eh se ci mettono in camera insieme?".
Io: "Staremo in camera insieme".
Sapevo dove voleva arrivare, di certo non ero una santa, ma ero vergine. Anche se tutti pensano il contrario.
S: "Va be' comunque in pullman mi siedo con Deddy ok?".
Io: "Ma come? Uffaaa!!".
Io: "Vabbè starò con Giulia".
S: "Okay a dopo". E mi diede un semplice bacio a stampo.

𝐈𝐧 𝐩𝐮𝐥𝐥𝐦𝐚𝐧...
G: "Allora, come va con Sangio?"
Io: "BHO ma credo che stasera lo voglia fare, ma non so se sono pronta"
G: "Allora io ne so meno di te, ma quello che ti consiglio è di dirglielo, insomma metti che tu e lui state per ecco, tu gli dici quello che provi e vedrai che lui ti rassicurerà".
G:"Sta tranquilla ok?".
Io: "OK grazie, ti amo".
G: "Io pure aahahha".
E passai il resto del viaggio tra le braccia della mia migliore amica.

Finalmente arrivati. Cazzo questo non è un hotel è un palazzo reale.
Reception:" Benvenuti ragazzi, vi preghiamo di controllare il vostro compagno di camera e di recarvici subito, per sostemarvi".
Ovviamente io ero finita con Sangio che palle. Mi si avvicinò da dietro e mi sussurrò: "Alla fine siamo insieme".
Fece un sorrisetto malizioso. Cazzo.

Siamo appena entrati in camera. E già si è avventato su di me. Non so che fare, come glialo dico.
Io: "Ci conviene disfare le valige prima non credi?".
S: "Va bene, come vuole lei signorina".
Deddy e Giulia erano finiti nella stessa stanza e Rosa moriva di gelosia.
Ci dovevamo preparare per la sera, quindi io e Deddy ci siamo scambiati per prepararci. Quindi io ora sono con Giulia.
Io: "Non so che mettermi, uffaaa".
G: "Io ho quello che fa per te".
Tirò fuori un vestito favoloso, ma troppo per me.
Io: "Ma sei scema o cosa?".
G:"Perché, scommetto che ti sta' da dio, almeno provalo".
Alla fine decisi di indossarlo a costo che anche lei indossasse un vestito scelto da me.

𝐈 𝐯𝐞𝐬𝐭𝐢𝐭𝐢:

𝐈𝐥 𝐦𝐢𝐨:

𝐈𝐥 𝐬𝐮𝐨:

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𝐈𝐥 𝐬𝐮𝐨:

G: "SIAMO DELLE FIGHE ASSURDE"

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G: "SIAMO DELLE FIGHE ASSURDE".
Attacchai a ridere a crepa pelle e così anche lei, cosa avrei fatto senza di lei.
Entrammo nella sala, dovevamo scendere le scale, e giù c'erano Sangio e Deddy, credo che fra lui e Giulia stia nascendo qualcosa.
Mantre scendevo Sangio non mi toglieva gli occhi di dosso, mi guardava dall'alto verso il basso.
Arrivate giù lui mi sussurrò: "Non vedo l'ora di toglierti questo vestito".
Io sorrisi, credo di essere pronta, stasera lo voglio tutto per me. Così per fargli capire che ricambiavo gli sussurrai: "Eh in non vedo l'ora di toglierti la camicia e questi stupendi pantaloni". Fece un sorrisetto malizioso e io lo stesso.
Siamo seduti ad un tavolo, bevendo, mi giro e vedo Deddy e Giulia ballare, e un attimo dopo limonare, cavolo, VAI GIULIETTA. Sicuramente Deddy aveva lasciato Rosa, mi dispiace ammetterlo ma era una relazione toxic. Lei si girò per un secondo e io le sorrisi, lei lo stesso. Che bona.
S: "Cazzo, guarda quei due".
Io: "Sai dovremmo imitarli".
S: "Ma io non so ballare".
Io: "Ti insegno io".
Iniziammo a ballare e lui era molto imbranato. Ma d'altronde non era il suo forte ballare aahahah.
S: "Sono bravo vero?"
Io: "Si, come un ippopotamo in una piscina per bambini ahahha".
S: "Stronza ahahahah".

𝐈𝐧 𝐜𝐚𝐦𝐞𝐫𝐚
S: "È stata una bella serata devo dire".
Io: "Si hai ragione".
S: "Ma non è ancora finita, giusto?".
Si avvicinò pericolosamente a me.
Mi diede un bacio, che poi però approfondí con un limone, ci stiamo baciando con foga.
🔴Inizio parte spinta🔴
Mi buttò sul letto, mentre si sbottona la camicia. Riprese a baciarmi, cercò con le mani la cerniera del vestito, che mi sfilò con facilità. Era esperto si capiva. Ora sono in intimo difronte a lui che mi guarda con desiderio.
Inizia a baciarmi il collo poi a pian piano scendendo arriva al mio seno e poi alla pancia. Ho i brividi lungo tutto il corpo. Io con le mani gli slaccio la cintura e i pantaloni.
Lui sorride nel vedere la mia inesperienza.
S: "Sei sicura di volerlo fare?".
Io iniziai a baciarlo, lui mi tolse la biancheria. Ora la situazione si è ribaltata, io sono sopra di lui.
Inizio a baciarlo come lui aveva fatto prima con me. Gli uscì qualche gremito, ero molto soddisfatta.
Gli tolsi i box, e ora non c'è più niente che ci separa. Io sto letteralmente impazzendo.
S: "Sei proprio sicura, non sei costretta se non vuoi".
Io: "Sono sicura, solo fai piano perfavore".
S: "Sta tranquilla".
Quindi prese il preservativo e se lo mise. Un secondo dopo era dentro di me. All'inizio fece un po male, ma poi il dolore face spazio al piacere.
Io ansimavo e lui anche.
Lui iniziò ad aumentare, sia io che lui stavamo per arrivare.
Un'ultima spinta e arrivai dicendo il suo nome.
S: "Com'è andata?"
Io: "Meraviglioso".
🔴Fine parte spinta🔴

E nel silenzio più totale dissi: "Ti amo"
S: "Ti amo anch'io piccola".
E con queste affermazioni ci addormentammo l'uno nelle braccia dell'altro.

*𝐒𝐩𝐚𝐳𝐢𝐨 𝐚𝐮𝐭𝐫𝐢𝐜𝐞*
𝑁𝑜𝑛 𝑠𝑜𝑛𝑜 𝑠𝑢𝑝𝑒𝑟 𝑠𝑜𝑑𝑑𝑖𝑠𝑓𝑎𝑡𝑡𝑎, 𝑝𝑒𝑟𝑜̀ 𝑠𝑝𝑒𝑟𝑜 𝑣𝑖 𝑠𝑖𝑎 𝑝𝑖𝑎𝑐𝑖𝑢𝑡𝑜. 𝑁𝑜𝑛 𝑠𝑜𝑛𝑜 𝑚𝑜𝑙𝑡𝑜 𝑏𝑟𝑎𝑣𝑎 𝑎 𝑑𝑒𝑠𝑐𝑟𝑖𝑣𝑒𝑟𝑒 𝑙𝑒 𝑝𝑎𝑟𝑡𝑖 "ℎ𝑜𝑡" 𝑝𝑒𝑟𝑜̀ 𝑠𝑝𝑒𝑟𝑜 𝑠𝑖𝑎 𝑠𝑡𝑎𝑡𝑜 𝑑𝑖 𝑣𝑜𝑠𝑡𝑟𝑜 𝑔𝑟𝑎𝑑𝑖𝑚𝑒𝑛𝑡𝑜 𝑎ℎ𝑎ℎ𝑎ℎ. 𝐹𝑎𝑡𝑒𝑚𝑖 𝑠𝑎𝑝𝑒𝑟𝑒 𝑛𝑒𝑖 𝑐𝑜𝑚𝑚𝑒𝑛𝑡𝑖.
𝐾𝑖𝑠𝑠❤️✨🦋

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𝑺𝒆𝒎𝒑𝒍𝒊𝒄𝒆𝒎𝒆𝒏𝒕𝒆 𝒏𝒐𝒊... 🦋✨Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora