my Urge・taekook・[italian translation]

・capitolo 7・

JJK: 19
KTH: 17

//Taehyung//
I giorni sembrano impiegare anni per finire. Vedo raramente Jungkook, e anche se mi manca, mi assicuro di stargli alla larga. Lui è diverso adesso.  Non mi parla più molto. È diventato più distante da tutti tranne coloro con cui si allena. Comunque non mi posso lamentare perché non è come se fossi completamente da solo, ho Jimin, Seokjin hyung, Yoongi hyung, Namjoon hyung e Hoseok hyung.

Oggi è un altro giorno di pratica per me e Jimin nella pole room. Ad essere onesto, sono felice che Jimin mi abbia incoraggiato ad unirmi a lui e come beneficio per essere in grado di avere una buona figura, con sempre più allenamento, sto diventando un ballerino migliore. Sta arrivando il mio compleanno, forse in due settimane o qualcosa di simile, e il signor Jisung ha voluto che andassi da lui durante la giornata. Dopo qualche ora, il signor Choi è entrato per farmi sapere che il signor Jisung mi stava cercando. Sono stato veloce a scendere dal palo e buttare la felpa prima di salire le scale, salutando mentre uscivo.

Mi sono abitato agli sguardi che ricevo e anche se mi sento abbastanza a disagio con tutti che mi guardano, Jimin dice che sono solo gelosi, ma non so perché. Mi avvicino alle porte dell'ufficio e busso due volte prima di sentire un "entra."

"Ah, Taehyung, è bello vederti. Com'è stato l'allenamento?" dice il signor Jisung.
"Buono, io e Jimin siamo quasi pronti a finire il nostro ballo più difficile di sempre!" dico con emozione. "Questo è meraviglioso! Dimmi Taehyung, stai per compiere 18 anni, mi chiedevo se volevi iniziare a lavorare per me." il signor Jisung ovviamente ha visto la mia confusione e ha continuato a spiegare, "Ho visto che sei migliorato nella pole dance e penso solo che sarebbe una fantastica opportunità per te di unirti a Jimin e a pochi altri allo strip club." Avevo già sentito parlare dello strip club da Jimin un paio di volte ma non avevo mai pensato di lavorare anche lì.

[a/n: No Jisung non è un pervertito, gli piace Taehyung e lo ritiene un figlio ma pensa che Taehyung abbia le capacità per portare soldi]

"Strip club? Non ho nemmeno mai ballato di fronte a qualcuno prima d'ora, figuriamoci una folla." Dico con preoccupazione nella mia voce. "Per il tuo compleanno allora! Perché Jimin e te non eseguite una bel pezzo per noi, magari il nuovo pezzo a cui stavate lavorando. Sarebbe un peccato che un tale lavoro andasse sprecato." Non ero molto sicuro su cosa fare ma ho deciso che devo ancora pensarci. "Ti serve una risposta adesso?" chiedo. "No, solo, pensaci e ricorda che dipende da te. Fammi sapere quando prendi una decisione. Puoi andare adesso" Mi alzo e auguro al signor Jisung una buona notte.
.
.
.
Mi giro dall'altro lato del letto e guardo l'orologio sul piccolo comodino. Le due del mattino. Certe notti mi è più difficile addormentarmi dato che non dormo più con Jungkook ma piuttosto nella mia stanza. Ho realizzato che non mi sarei addormentato presto quindi mi sono alzato silenziosamente e sono sceso in cucina per prendere un bicchiere d'acqua. Camminando verso l'armadietto ho preso un bicchiere e mi sono avvicinato al frigo per trovare la brocca dell'acqua. Quando ho posizionato la mia tazza nel lavandino sono andato velocemente di sopra, solo quando sono arrivato all'angolo, sono stato spinto sul pavimento. "Stai bene, Tae?" mi sono congelato e ho alzato lo sguardo. Jungkook. Non l'ho realizzato prima ma ora che ci penso, non ho visto molto di lui negli ultimi due anni. I suoi lineamenti morbidi erano accostati a quelli taglienti. Aveva allungato la mano verso di me e l'ho presa volentieri, rialzandomi. Mi ha guardato quasi come se mi stesse esaminando, ho iniziato a sentirmi nervoso sotto il suo sguardo e mi sono guardato chiedendomi se ho indosso qualcosa che lo sta facendo comportare in questo modo.

Non c'è niente. Nient'altro che uno strano silenzio che è finito quando si è allontanato da me e mi ha oltrepassato. "Buonanotte" ha detto. "Buonanotte" ho risposto. Mi sono voltato nella direzione in cui stavo camminando e ho realizzato qualcosa mentre salivo. "Ha detto Tae." Mi sono ritrovato a sorridere fino alla mia camera e questo mi ha aiutato ad addormentarmi ancora più velocemente.
.
.
.
//Jungkook//
"Cazzo"

La scrittrice non ha ancora risposto quindi vi lascio un capitolo da leggere nel frattempo.
Vi amo, lasciatemi qualche commentino se volete, mi fa solo piacere.