↳[0.1]◊▨

23 4 0
                                    


                                                           "non possiamo fidarci di lei!"

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

                                                           "non possiamo fidarci di lei!"

 Eden era spersa per il bosco di Hawkins, girava in cerca di qualcuno che la potesse aiutare sul serio, ma aveva sempre paura che questo "qualcuno" sia uno dei "uomini cattivi" come li chiamava lei.

La ragazza camminava ormai distrutta pensando sempre al suo perfido passato.

Eden sentì dei rumori, dei passi, si guardò intorno con il pensiero che fosse l'uomo che le aveva rovinato l'infanzia, separandola da sua madre.

si girò e vide quattro ragazzi dietro di lei «chi sei? cosa ci fai qui tutta sola?» chiese uno dei ragazzi, aveva una pelle pallida, i capelli di un nero corvino e sul viso delle calorose lentiggini attorno il naso.

Eden si guardò attorno e poi corse, corse ,corse senza neanche sapendo in che direzione andare.

i quattro ragazzi  la rincorsero, lei invece arrivò di fronte a un grande muro dove improvvisamente li fece fermare.

Eden, spaventata si girò verso i ragazzi «cosa volete da me?» chiese tremendo la ragazza «niente...capire solo perchè sei scappata.» rispose Will Byers «e...cosa ci fai qui tutta sola nel bel mezzo della note in un bosco» continuò Lucas Sinclair.

«niente, solo...stavo solo facendo un giro» disse cercando di distogliere lo sguardo, lanciò uno sguardo verso il gruppo, dal quale la guardarono in modo strano «un giro? in queste condizioni?» chiese il riccio confuso, Eden annuii lentamente «a me piace...piace, piace girare durante la notte» disse cercando di convincere i ragazzi «ascolta...noi ti vogliamo solo aiutare» iniziò Mike Wheeler.

                                                                       ***

i cinque ragazzi erano arrivati a casa Wheeler, e si diressero verso la cantina.

Eden entrò impaurita, guardandosi intorno poi abbassò lo sguardo verso i ragazzi che la fissavano in modo molto inquietante per lei.

«p-perchè mi fissate in quel modo?» mormorò la ragazza «aspettiamo risposte...» commentò in modo arrogante Il ragazzo bruno, Eden si spaventò molto ma cercò lo stesso di sembrare più superiore «come si può rispondere senza neanche una domanda?» chiese aggrottando le sopracciglia.

«non ci sono doman-» iniziò Mike ma venne interotto da Lucas «da dove vieni? ,cosa ci facevi lì tutta sola? e...credo che per ora basti.» chiese sedendosi di fronte alla ragazza.

Passarono un paio di minuti e Lucas stufo si alzò e prese Mike e il resto del gruppo da un braccio «dobbiamo riportarla da dove è venuta» disse convinto il bruno «scherzi?! no la teniamo qui come abbiamo fatto con undici!» disse serio il Wheeler «non possiamo fidarci di lei e poicon undici è diverso» disse perdendo la pazienza Lucas «QUAND'E' CHE SMETTI DI SOSPETTARE SULLA GENTE?» urlò Mike «NON TI E' BASTATO L'ANNO SCORSO, QUANDO AVEVI INCOLPATO UNDICI? EH?!» continuò.

continuavano ad urlare, la povera Eden era stufa così si alzò e andò verso la porta, abbassò leggermente la testa e iniziò a pronunciare parole incomprensibili "get away..." e i ragazzi si allontanarono "hug each other" e i due si abbracciarono "sorry" «scusa» disserò in coro i due amici, poi si girarono verso Eden mentre lei si stava asciugando il sangue che colava dal naso «vi spiego tutto...»

illusioni[MIKE WHEELER]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora