Dopo quel pomeriggio me ne tornai a casa.
Pensai che fosse troppo presto.
Non capivo ancora i miei sentimenti per lui.
In quel momento lui mi scrisse:
"Perdonami, è che eri così splendida."
Non sapevo cosa rispondere
Decisi di dimenticare.
*Qualche settimana dopo*
Beh, sono successe varie cose!
Mi sono fatta degli amici, ben tre.
Tamara, solare, estroversa e rossa di capelli.
Lucas, sincero, senza peli sulla lingua e biondo.
Ed infine Sammy, lei è speciale, posso solo dire che lei mi capisce sempre. È come una sorella ormai.
Le cose con Michael vanno bene, siamo amici, più che amici.
Quello stesso giorno finita la scuola, presi il pullman con Tamara ed entrò anche Michael. Mi disse:
《Ana, ti va se sabato resti da me?》
《Mh, devo vedere, ti faccio sapere.》
E uscì dal pullman.
Misi le cuffiette e cominciai ad ascoltare la musica, benché dovevo camminare per qualche minuto fino ad arrivare a casa.
Arrivata, pensai alla proposta di Michael e risposi di si, di vederci al cinema venerdì.
*per la cronaca è giovedì*
Venerdi era arrivato, andai verso il cinema e lo vidi. Se ne stava lì, seduto, ad aspettarmi.
Abbiamo deciso di vederci un film horror.
IO ADORO I FILM HORROR.
Presi i popcorn e dell'acqua.
Entrai ed andai da lui, eravamo nella fila in fondo da soli, solo io e lui.
*Sapete quelle scene romantiche in qui il ragazzo facendo finta di sbadigliare appoggia il braccio nella spalla della ragazza? bene, lui feci lo stesso.*
Stupita, gli dissi:
《Cretino, piuttosto baciami.》
Lui lo fece.
Continuò a baciarmi per qualche secondo.
Fino che il mio cellulare non suonò, era Lucas, mi disse che era una emergenza.
《Michael, ci vediamo a casa tua stasera, devo scappare.》
Corsi verso l'uscita, presi il taxi ed andai a casa di Lucas, entrai ed era lì, che piangeva, avevano investito il suo gatto..
Mi misi a piangere anch'io..
Amo gli animali, ero addirittura vegetariana.
Lucas mi guardò fisso nei occhi.
Guardò le mie labbra.
In quel momento il mio cervello non ragionava.
Si stava avvicinando a me, ma ad un certo punto lui si fermò di colpo e mi diede un abbraccio caldo.
Lo salutai e me ne andai a casa di Michael.
《Michael, sono io, aprimi.》
《Ana, ma che cazzo ti è successo?》
《Nulla, ho avuto dei problemi con Lucas.. dammi una sigaretta e ti spiego.》
Andai in camera sua.
E di impulso chiesi a Michael.
《Ma noi stiamo insieme?》
《Beh, di certo siamo qualcosa di meraviglioso insieme.
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"La storia di ana."
RomanceQuesta sarà una storia di una ragazza adolescente, tutta inventata. spero vi piaccia! *mi scuso per i vari errori*