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(Edited)

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Minho

Non era un giorno che il diciannovenne Minho potesse facilmente dimenticare, il giorno in cui le cose andarono male. 

Aveva dodici anni, era facilmente influenzabile dai suoi coetanei, e gli è capitato di incrociare la strada con il
tredicenne Chan e suo fratello Felix di undici anni che fumavano dietro il capanno dei giardinieri.

"Sapete che è contro le regole vero?"  chiese Minho con un filo di voce.

    In tutta onestà, non sapeva nemmeno perché glielo avesse detto, perché ovviamente lo sapevano!

  "Sì, lo sappiamo, non ce ne frega un cazzo" ridacchiò Felix.

"g-giusto" balbettò Minho, andandosene.

  "Hey aspetta!"  gridò Chan.

Minho si fermò e si voltò, emettendo un mormorio interrogativo.

"Sembri un po' stressato amico. Vuoi un tiro?"  Chan porse a Minho la sua sigaretta mezza fumata.

  "Dai fratello, ti toglierà lo stress" sorrise Felix.

Minho esitò, discutendo se prendere o meno la sigaretta, ma finì per avvicinarsi e prendere lentamente la sigaretta dalle dita di Chan. 

Chan sorrise, ma non disse nulla mentre prendeva un'altra sigaretta dal pacchetto.

  Minho fece un tiro e tossì violentemente.

"Ci vuole un po' di tempo per abituarsi" Felix sorrise, "ma alla fine lo fai"

"O-ok" tossì Minho, avvicinandosi agli altri due ragazzi.

"Sei Lee Minho vero?"  chiese Chan.

  "U-uh sì" Minho si chiese come lo conoscessero.

   "Ah, Binnie Hyung ti conosce. È nella tua classe, Seo Changbin" sorride Felix.

    Minho annuì;  conosceva Changbin.  Sapeva anche che il ragazzo leggermente più giovane era un piantagrane ed era costantemente coinvolto in risse dentro e fuori la scuola.

Minho era rimasto nei paraggi, finendo la sigaretta proprio mentre suonava la campanella.  Minho stava per andarsene, ma è stato fermato da una mano nella sua spalla.

  "Vuoi stare con noi amico?"  chiese Chan.

  "Io...non posso, mi dispiace. I-i miei genitori non vogliono, non posso deluderli" balbettò Minho.

  "Awe andiamo, solo per oggi?"  Felix fece il broncio, "Binnie hyung sarà qui a momenti, possiamo uscire, solo noi quattro!"  Felix sembrava eccitato.

  Chan era d'accordo con Felix, il sorrisetto ancora evidente sui suoi lineamenti.

   "Sì, solo noi quattro. Minho, siamo i tuoi nuovi amici" disse Chan lentamente, il suo sorrisetto si trasformò in un sorriso amichevole.

    Minho esitò ancora, ma finì per stare con loro ad aspettare che Changbin uscisse di soppiatto dalla classe. 

Amici;  la parola fece sorridere Minho.  Non ha mai avuto amici, e questi ragazzi sembravano essere così accoglienti e amichevoli, nonostante fossero ovvi trasgressori delle regole.

  Il giovane Minho non aveva idea che questi ragazzi sarebbero stati anche la sua rovina...

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Antipodal // Minsung (Edited)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora