The Night We Met || Lando Norris ||

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Mi svegliai improvvisamente nel cuore della notte, avevo un forte mal di testa e non ricordavo nulla della sera precedente.

Cercai di alzarmi ma non ci riuscii a causa del braccio di Lando che mi cingeva la vita.

Mi allungai verso il comodino e accesi la piccola lampada su di esso.

Mi guardai in torno.
La stanza era un casino, i nostri vestiti erano ovunque, le coperte erano ammassate in un angolo del letto e la maggior parte erano giacenti a terra e poi...
Entrambi eravamo nudi.

Mi alzai di scatto, raccolsi i miei vesti e li rimisi tutti velocemente.
Non sapevo nemmeno che ore erano ma uscii data camera e corsi per mezzo Hotel non ricordando dove diavolo fosse la stanza di Max.

Non avevo ancora smaltito la troppa quantità d'alcol che avevo bevuto.
Ricordavo solo di essere in discoteca non max, Lando, George e Charles a festeggiare la raga disputata nel pomeriggio.

Appena raggiunsi la stanza dell'olandese presi a bussare.
Dopo interi minuti finalmente la porta si aprì, entrai subito non badando alle lamentele del mio amico.

-max non ricordo niente di qualche ora fa! Il vuoto! Mi sono svegliata ed eravamo completamente nudi !!!- dissi camminando avanti e indietro per la stanza.

-abbiamo bevuto così tanto che nn ricordo niente nemmeno io... Ma sicuramente sappiamo entrambi cosa è successo con Lando-

-dio mio!- mi coprii il volto con le mani -ti prego posso dormire qui con te ?- chiesi supplichevole.

-si certo, domani parliamo meglio... Sto morendo di sonno-

qualche ora prima...

aprii gli occhi lentamente sentendo un aria ghiacciata avvolgermi. 

-ma che diavolo- borbottai mettendomi seduta.

mi guardai in torno e mi accorsi che la finestra della stanza era rimasta aperta per tutta la notte.

-ma che è st'aria ghiacciata!?- disse Lando coprendosi con le coperte fin sopra la testa.

-abbiamo dormito con la finestra spalancata- mi alzai e la chiusi.

-speriamo non ci prende un raffreddore- disse alzandosi per poi stropicciarsi gli occhi.

era a petto nudo.

-finito di farmi i raggi x?- chiese ridacchiando.

alzai gli occhi al cielo.

-idiota- 

aprii la valigia e cercai qualcosa da mettermi ma non trovai niente.

-Lando...- lo chiamai girandomi verso di lui. 

-si?- 

-hai una maglia e un paio di pantaloni da prestarmi?- 

si mise a frugare tra i sui vestiti e poi mi tirò un paio di jeans neri e la sua maglia del team.

-non voglio fare i gemellini oggi, hai un altra maglia?- chiesi ridandogli la maglia -no ridammela, vado a Charles a rubargli quella della Ferrari- 

- non metterai la maglia della Ferrari- 

- o invece si!- scappai in bagno dopo aver ripreso la maglia.

mi lavai e mi vestii velocemente e uscii dal bagno dopo 20 minuti.