In principio vi era solo il Dio e la sua residenza, al di fuori di essa vi era solo il buio più totale, ma il Dio Creatore decise di formare dei punti luminosi che rendessero il buio meno tenebroso. Oltre le stelle creò la luna, ma era sempre buio. Il Dio Creatore fece il sole e divise le sue creature formando il giorno con il sole e la notte dove nel cielo vi erano le stelle e la luna.
Il Dio Creatore creò la terra, creò le sorgenti d'acqua dolce e il mare facendo piovere.Creò le piante terrestri e quelle acquatiche. Creò gli animali più diversi dalla più piccola delle creature ai grandi draghi, creò gli animali per il cielo, quelli per la terra e quelli marini.
Il Dio Creatore fece un vero e proprio giardino, ma ogni giardino che si rispetti aveva bisogno di giardinieri che si occupassero anche degli animali del suo giardino.
Creò degli esseri viventi che avessero braccia con mani per prendere le cose, con gambe e piedi per andare in ogni direzione, diede loro un torace che aveva un cuore per amare e una testa per pensare e per fare in modo che le Sue creature pensassero bene diede loro il Sapere. Diede loro anche l'immortalità per assicurare che le sue creature fossero sempre accudite.
Le nuove creature aprirono gli occhi al nuovo giorno. Erano così contenti di essere vivi che ringraziarono il Dio Creatore che li aveva creati.
Per molto tempo quegli esseri viventi vissero in pace, ma un giorno decisero di cominciare ad usare il Sapere. Ben presto il Sapere usato male fece le prime vittime. Gli uomini stanchi del lavoro faticoso invidiavano le donne che avevano lavori più leggeri e le donne invidiavano gli uomini per via delle loro possibilità fisiche. Il Sapere susato male diede ad alcuni la capacità di cambiare il proprio sesso d'origine.
Il resto degli esseri viventi che era rimasto sano ebbe paura di costoro e cominciarono i primi litigi.
Gli esseri viventi si divisero in due popoli: gli Immortali( quelli sani) e i Mutaforma (capaci di modificare il loro sesso).
Gli Immortali decisero di stabilirsi nella parte est dell'isola e i Mutaforma nella parte nord dell'isola. Tagliando ogni rapporto con l'altro popolo costruirono case e palazzi.
Per molto tempo gli Immortali continuarono il loro lavoro, ma qualcosa si era rotto in loro. Avidi di potere crearono un metodo per appropriarsi del Sapere altrui, credendo che il Sapere si trovasse nel cuore, alcuni crearono dei rituali per estrarre il cuore ancora pulsante dalla sfortunata vittima.
L'equilibrio del creato si ruppe e gli Immortali avendo paura di essere aggrediti durante i lavori quotidiani decisero di chiudersi nelle proprie case.
Non vi era più nessuno ad occuparsi del giardino del Dio Creatore. Ben presto anche il Dio Creatore venne messo da parte.
Su gran parte dell'isola vi era una grave siccità e persino i draghi stavano morendo.
Non potendo continuare in quel modo gli Immortali elessero un Re che potesse far fermare quelle uccisioni, il Re mise leggi severe e vedendo che queste non venivano rispettate il Re decise di mettere a morte coloro che usavano il Sapere Oscuro.
Il Dio Creatore che rimase a guardare era dispiaciuto per ciò che stava succedendo e quando i draghi e non solo loro gridarono al Lui il Dio Creatore nella sua magnanimità decise di far piovere nuovamente per il bene del suo creato.
Gli Immortali provati dalla situazione e dalla fame ringraziarono il Re per la pioggia caduta.
I draghi vedendo la stupidità di quei esseri si allontanarono e diventarono più selvaggi e difensivi verso il loro territorio, avendo perso i loro piccoli decisero di covare altre uova. Durante il giorno sembravano delle normali uova, ma la notte l'interno dell'uovo si illuminava tanto da sembrare delle piccole stelle terrene.
Per molto tempo tutto era nella normalità, ma più il tempo passava più i draghi si preoccupavano dei loro piccoli. Il Dio Creatore rassicurò i genitori apprensivi che tutto era normale, quei cuccioli di drago erano speciali e per tale motivo avevano bisogno di più tempo per scuderi le uova.
Un bel giorno le uova si schiusero e i draghi rimasero stupiti, il Dio Creatore prese tra le braccia il primo nato e l'ho chiamò Ètoile (Stella). I draghi non potendo badare a quei bambini decisero di andare via dal territorio e il Dio Padre fece una nuova isola più lontana della prima e un po' più piccola dove i draghi potessero vivere indisturbati.
Il tempo passava ed Ètoile essendo il primo nato e il solo che riusciva a sentire la voce del Dio Padre divenne Re del popolo degli Occhi di drago, perché loro erano come gli Immortali, solo i loro occhi rivelavano la loro vera natura di draghi.
Gli Occhi di drago costruirono delle casa e visto che Ètoile era sempre disponibile e pronto ad aiutare chiunque avesse di bisogno, i suoi fratelli e sorelle decisero di fare una grande festa di compleanno per tutti loro anche il Dio Padre fu invitato. Il popolo regalò ad Ètoile un palazzo reale, mentre il Dio Padre aprì la sua mano ed Ètoile vide una sfera azzurrina. La sfera prese la forma di un'essere umano. Gli occhi di un'azzurro chiarissimo e i capelli talmente biondi che sembrano bianchi, non sembra appartenere alla stirpe dei draghi, ma era una creatura bellissima. Per tutto il giorno e la notte i due rimasero a guardarsi negli occhi e quando il Dio Padre chiese ad Ètoile di giurare di dare il suo cuore alla giovane creatura Ètoile non esitò un istante. Il cuore di Ètoile apparteneva alla creatura bellissima e tutti i suoi fratelli e sorelle ascoltano la promessa fatta da Ètoile.
Gli Immortali non udendo più i ruggiti dei draghi andarono a vedere in che condizioni fossero i terreni e videro un nuovo popolo. Il Re Immortale che desiderava espandere i suoi terreni uccise alcuni draghi. Ètoile chiede aiuto al Dio Padre, ma il Re era determinato a fare guerra.
Il Dio Padre mise alcune regole visto che il Re Immortale era determinato a non voler coabitare con i figli dei draghi.
1)Solo un Re può uccidere un Re.
2)Tre secoli di lutto per il Re morto.
3)Solo in un'area ben precisa si può combattere.
4)Combattere in un luogo differente è vietato.
5)L'inizio della pioggia determina la fine dello scontro.
6)La violazione di anche una solo di queste regole e vi è la morte istantanea.
Sul trono degli Immortali si susseguivano molti Re, mentre Ètoile rimaneva imbattuto.
............SE VI INTERESSA METTETE ☆ COSÌ CONTINUO.
BACI BACI♡
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Il principe e l'occhio del drago ♡in Corso♡
Fantasy... Il drago si avvicinò con cautela e i loro occhi si guardarono... ... Il disgusto che provava per quell'uomo era immenso, prese la fiala di veleno dalle sue mani sudate... ...Era impossibile fare ciò lui diceva, il suo cuore si sarebbe spezzato...