Ormai dopo tre settimane eravamo una coppia,io me ero anche ambientata con gli Avengers.Io e Peter siamo tornati per pranzo anche se dopo dobbiamo tornare a scuola.
Siamo tutti a tavola,il pranzo sta volta l'ha preparato Steve.
Mentre stiamo mangiando sento una cosa fredda toccarmi la coscia,ho riconosciuto subito il tocco dell'uomo di ghiaccio,faccio un piccolo sorrisetto,non so se lui mi abbia visto ma so che ha iniziato a muovere la mano sempre più verso l'interno coscia mentre la mano saliva allo stesso tempo,inizio a sentirmi sempre meglio fin quando non stringe la mano stringendomi anche l'interno coscia,chiudo gli occhi e faccio un respiro.
Molla la presa per poi stringere di nuovo.
V: "Steve molto buono." Bucky molla la presa e mi guarda alzando un sopracciglio. Fortunatamente Nat interviene assecondandomi perché credo che abbia capito...è seduta accanto a me!
N: "Confermo...ti sei superato questa volta."
S: "Grazie mille." È un po' sospettoso di questo intervento venuto fuori dal nulla,intanto mister occhi blu ha ancora la mia mano sulla mia gamba,stringe nuovamente la mano,mi schiarisco la gola,poso le posate
V: "Scusate...era tutto buonissimo." mi alzo e me ne vado in camera mia.
B: "(a tavola) vado a vedere che cos'ha..scusate."
Arrivo in camera e chiudo la porta,nemmeno il tempo di arrivare dall'altra parte della stanza che qualcuno bussa.
B: "Ronnie...sono Bucky."
Gli apro la porta e lo faccio entrare.
V: "Bucky se continuiamo così ci scopriranno!"
Però è veramente bello quando lo fa.
B: "Che ci scoprano allora..."il modo sensuale in cui l'ha detto...si sta avvicinando verso di...mi prende i fianchi e inizia a baciarmi,io metto le mie braccia dietro il suo collo mentre lui mi stringe sempre di più a lui,sposta la mano in vibranio sul mio sedere e pare che per lui sia una passione...stringe la presa facendomi un po' male ma piacevole.
Sento il tocco delle sue mani scivolare giù fino a metà coscia per poi prendermi in braccio e mettermi seduta sulla scrivania.
Inizia a baciarmi il collo facendomi anche un paio di succhiotti,incrocio le gambe dietro le sue e lo avvicino il più possibile per poi sentire le sue mani salire fino alla vita e stringermi con forza a se. Vorrei continuare ma non...sono vergine e non voglio che la cosa lo faccia allontanare da me. Così prima che la cosa possa andare più a fondo gli sussurro.
V: "Amore ho scuola..." si ferma e mi guarda. Quel suo sguardo mozzafiato,i suoi occhi color ghiaccio puntati addosso mi fanno sentire in colpa di ciò che ho detto...ma non posso pentirmene.
B: "Doll tutto ok?" mi chiede come se fosse preoccupato ma di certo non posso dirgli che è il mio primo amore...la mia prima esperienza...mi prenderebbe per una bambina.
V: "Si si sto bene è solo che..." giuro sono tentata di dirglielo...sono lunatica?si.
B: "È solo che? Puoi fidarti di me..." mi sento al sicuro con lui...giuro però non...non so.
V: "Che ti amo." Lo so Lo so non è quello che avrei dovuto dire ma non fa mai male ricordarlo.
Mi mette entrambe le mani sulle coscie.
B: "Anche io ti amo Veronica Stark." Gli do un bacio e stavo per scendere dalla scrivania quando mi prende in braccio.
B: "Mia regina mi dia l'onore di accompagnarla..."
V: "permesso accordato." iniziano a baciarci,poi appoggio la mia testa sulla sua spalla e mi accompagna fino all'angolo prima di svoltare dagli altri.
B: "È stato bello il viaggio?"
V: "Si." non voglio scendere,si sta bene qui su,per lui sembrava che io non pesi nulla.
Dopo un po' anche se contro il mio volere scendo.
B: "amore..." mi indica i succhiotti e li copro subito con i capelli.
V: "così?"
B: "Che palle che devi togliere la mia firma..."
V: "arriverà il momento in cui non dovremmo più nascondere niente." Gli do un ultimo bacio e- lo so ma sono una dipendenza i suoi baci...bacia così bene!, dicevo, gli do un ultimo bacio e rientriamo in sala da pranzo.
B: "recuperata!"
T: " Ottimo lavoro Barbes!" dice papà così come se fossi una missione.
V: "Peter dobbiamo andare..." si alza prende lo zaino e salutiamo per poi uscire di casa.
Durante il tragitto iniziammo a parlare di scuola fin quando senza rendermene conto si spostano i capelli.
P: "Ti sei divertita con bucky(?)" oh no.
V: "cosa?(realizzo)" CAZZO!
V: "giuro posso spiegare...non abbiamo fatto nulla."inizio ad andare un po' in panico.
P: "Ronnie tranquilla...il tuo segreto è al sicuro con me..." inizio a calmarmi quando noto che Peter mi afferra il polso e mi trascina su una panchina,mi fa sedere e lui rimane in piedi davanti a me.
P: "C'è qualcosa che ti turba...cosa succede?"
Se qualcuno si offrisse per darmi corsi su come non far notare le cose sappia che è ben accetto.
V: "Nulla."
P: "Classica minchiata...cos'è che non gli hai detto?" giuro che io mi sparo.
Meglio sputare il rospo,tanto di lui mi fido,ed è una cosa normale non essere pronti no?
V: "i-io...non so se sono pronta." Peter si inginocchia davanti a me e dalla sua bocca escono sagge parole che non avrei mai pensato
potessero essere pronunciate da lui.
P: "eii Ronnie, è una cosa normalissima, non devi esserlo,se lui è quello giusto ti aspetterà,accetterà le tue scelte e i tuoi tempi.
Liz nemmeno lo era ma l'ho aspettata ed è andato tutto a buon fine."
Dopo questo discorso ci rincamminiamo verso scuola.
Ormai sono le sette di sera e alla torre non c'è nessuno tranne Bucky,che era già con me...nel letto :)
NO NO NO!
Siamo nel mio letto sdraiati vestiti,io ho la testa appoggiata sul suo torace mentre lui giocherellava con i miei capelli.
-Bucky's pov-
Questo momento è fantastico,sembra di essere in paradiso,devo parlarle ma non voglio rovinare il momento,è così tranquilla e rilassata quando è a contatto con il mio corpo che non voglio disturbarla ma sappiamo tutti che bisogna farlo...se solo una settimana fa non l'avessi baciata...sposto la mano sulla sua schiena.
B: "Ei amore..." non so che fare.
V: "dimmi." parla con una voce così tranquilla e dolce...
B: "Io non..." non posso. Ma devo
V: "tu non..."
B: "non so se meriti di stare con me..." sento i suoi polmoni riempirsi d'aria e la sua schiena moverai più velocemente.
V: "cosa vuol dire?"
B: "io non sono una persona come le altre...sono pieno di rimorsi,un giorno potresti svegliarti con accanto un uomo pronto ad aiutare il prossimo e un'altro con un serial killer d'inverno pronto a ucciderti." non voglio che lei rischi la vita per la mia stupidissima instabilità mentale!
V: "sono pronta a correre quel rischio se è il contro di stare con te." mi dice con una voce sofferente...
V: "neanche io sono perfetta,ti ricordo che ho un potere che non sono capace di controllore e se questo si sprigionasse causerei problemi...feriti." non volevo farle pensare questo...so che per lei questo argomento è delicato perché sa che potrebbe fare molto ma non sa come.
Non so cosa dire...
V: "Tu saresti pronto a svegliarti una mattina con una ragazza con dei poteri sovra umani che potrebbe distruggere metà città in un colpo solo?" mi dice con una voce senza sentimenti...apatica...è strano perché non è da lei.
B: "Si." dico sicuro della mia scelta.
V: "La cosa è reciproca." sento la sua mano che inizia muoversi,sposta la mano sempre più giù per poi metterla sotto la maglietta e iniziare a farmi dei grattini.
Dopo un paio di minuti si alza e mi da un bacio
B: "uuu che vuoi fare?"
V: "taci." mi impedisce di parlare baciandomi,mi giro e la metto sotto di me,appoggio entrambe le mani ognuna a un lato della sua testa bloccando le sue di mani.
-ronnie's pov-
Mi fa impazzire quando mi fa sentire sua. Sento le mie mani bloccate dalle sue e le nostre labbra che continuavano a muoversi in contemporanea,tolgo la sua maglietta e rimane a petto nudo...
Sento che molla la presa,con il braccio in metallo mi prende e mi gira: lui è sdraiato e io sono praticamente seduta su di lui ma il mio busto è abbassato dato che continuavamo a baciarci.
Sento le sue mani sulla vita e poi togliermi la maglietta.
B: "ne sei sicura?" mi chiede come se lui avesse già capito il mio piano,mi sento pronta.
V: "si" mi gira e si mette sopra di me,slaccia i miei pantaloni e li toglie,mi apre le gambe e si mette in mezzo.
Si slaccia i suoi.
V: "aspetta." come una bambina impaurita lo fermo.
B: "vuoi che mi fermo?" Ronnie o ora o mai più ed è giusto che lo sappia.
V: "...." non so come dirglielo...
B: "Sei vergine?" lo dice in modo tranquillo...e questo mi rassicura parecchio.
Annuisco alla domanda e lui mi sorride.
B: "farò piano...se ti faccio male dimmelo."
V: "va bene." l'ha presa bene.
Torna a baciarmi quando sento la sua mano partire da sotto il reggiseno finire sul mio intimo. Inizia a muovere la mano lentamente,a me esce un verso senza volere...che imbarazzo.
B: "pronta?" mi fa scaldare il cuore il modo in cui si assicura che io ne sia sicura,annuisco dandogli la conferma di essere pronta perché se bisogna perdere la verginità secondo me bisogna farlo con il ragazzo che si ama,e io amo lui.
B: "ok." tira fuori lo strumentopolo misterioso,sento di nuovo la mano lì sopra,mi scosta l'intimo e prima sento il suo tocco delicato,mi da un bacio e poi sento che lo mette dentro...mi mette le mani sul bacino e inizia a muoversi lentamente,afferrò la coperta con una mano e inizio a stringerla mentre l'altra mano era sulla sua,il mio volto esprimeva una sensazione piacevole,assolutamente piacevole,sentivo un leggero dolore ma era più che sopportabile,a ogni movimento il mio respiro diventava sempre più pesante e avvolte senza volere uscivano dei versi,e a lui pure.
B: "Vuoi che mi fermo?" no assolutamente no ti prego...
V: "no..." gli metto le braccia dietro il collo e lo avvicino a me,iniziamo a baciarci sempre mentre lui continuava a muoversi lentamente.
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Non ci si guarda indietro.
RomanceVeronica/Ronnie Stark si trasferisce a New York nella Stark Tower con gli altri avengers dopo aver vissuto quasi tutta la sua vita con sua madre in Texas nella quale incontrerà il probabile amore della sua vita.