Stupida mocciosa io ti amo {Levi X Reader} [IN REVISIONE]

Ti amo

/il giorno dopo/

T/N pov

Era passato un giorno da quando io e Levi ci siamo baciati sotto quell'albero di ciliegio, era stato bellissimo. Non avrei mai detto che T/N T/C si sarebbe innamorata dell'uomo più forte dell'umanità chiamato anche Levi Ackerman nano ciclato e bipolare.

Ormai era ora di alzarsi quindi con tanta voglia di vivere mi alzai, mi feci una doccia, indossai la mia amata divisa e poi scesi giù in mensa per fare la mia adorata colazione con pane e marmellata. Appena varcai la soglia della mensa venni attaccata da uno stereotipo di Hanji selvatica che mi stava tartassando di domande, sulla serata di ieri sera e cosa avevamo fatto io Levi visto che ce ne siamo andati via presto.

Visto che era una delle mie poche amiche le raccontai tutto nei minimi dettagli e quando ebbi finito il mio racconto entrò in mensa il mio nanetto preferito.

Levi<<Buongiorno>>

Erwin<<Buongiorno, come mai oggi sei in leggero ritardo?>>

Non mi ero accorta che erano le 7:35 e Levi di solito arrivava cinque/dieci minuti in anticipo...Strano.

Levi<<Mi sono addormentato>>

<<Levi Ackerman che dorme, minchia questa me la segno sull'agenda>>

Levi<<Ah ah simpatica come sempre>>

<<Modestamente>>

Hanji<<Erwin lo sai che c'è una nuova novità qua al quartier generale?>>

Erwin<<Ah si? E quale?>>

Hanji<<Qua due nanetti sono fidanzati e non hanno detto nulla>>

Levi<<Come fai a saper-io giuro che ti ammazzo>>

<<Io?! Non è colpa mia se mi attacca e mi tartassa di domande>>

Hanji<<Ora non dare la colpa a me!>>

Levi<<Vabbè lasciamo perdere va>>

<<Sì è decisamente meglio>>

Finita la colazione Erwin ci disse di andare nel suo ufficio perché ci avrebbe detto la data dell'arrivo dei nuovi cadetti del 104° corpo, quando uscimmo andai ad allenare i cadetti insieme a Levi e nel mentre si fece ora di pranzo.

Pranzai tranquillamente e poi mi rifugiai in camera mia per leggere un pò visto che oggi avrei dovuto allenare i cadetti con il movimento tridimensionale...ma ovviamente c'è sempre qualcuno che deve rompere le palle.

Andai ad aprire la porta e vidi Levi, alla sua vista sul mio viso si formò un sorriso a 32 denti...Manco il tempo di parlare si fiondò sulle mie labbra ed entrò in camera mia sbattendo la porta e senza staccarsi dal bacio.

Mi staccai dopo pochi minuti per mancanza di fiato ma lo baciai di nuovo, questa volta usammo anche la lingua.

Levi<<In tutto questo io non ti ho ancora chiesto una cosa>>
<<Cosa?>>

Era a pochi millimetri dalle mie labbra e nel mentre mi aveva messo a cavalcioni su di lui.

Levi<<Vuoi essere la mia fidanzata?>>

<<Ovvio>>

Dopo la mia risposta affermativa tornammo a baciarci con passione ma quel momento non durò per molto visto che era arrivato il momento di allenare i cadetti.

Finito l'allenamento andarono tutti a farsi una doccia me compresa e poi cenammo, durante la cena Erwin annunciò a tutti l'arrivo dei nuovi cadetti...il giorno prestabilito sarebbe stato questo sabato quindi mancavano 2 giorni e avrei scelto la mia squadra...visto che quella di Levi era tutta morta e non c'era in previsione nessuna spedizione abbiamo deciso di aspettare l'arrivo dei nuovi cadetti per avere tutti e due una nuova squadra.

La serata la passai con Levi in camera mia tra baci, coccole e abbracci.

La mia vita ora era perfetta.