Ho voglia di amarti - aka7even

CAPITOLO 20

Sono le 2:00 di notte io e aka siamo sdraiati nel letto a farci le coccole con solo l'intimo sentiamo la porta aprirsi di sotto alziamo le coperte per coprirci per non far vedere nulla.
Sentiamo tutti salire e la porta aprirsi.
Sangio: ma staranno dormendo.
Giù: zitto voglio vedere se è successo.
Si gira e vede noi che la guardiamo.
Giù: ops scusate emmh so che è una cosa privata ma posso sapere se...
Tu: chi imbarazzo.
Mi copro la faccia con le mani e mi metto sotto le coperte.
Aka: amore non mi lasciare solo.
Non rispondo.
Aka: vabbè si è successo.
Le ragazze iniziano a sclerare ed urlare per tutto il piano.
Deddy: allora loro sono strane però adesso hanno ragione.
Tanc: poi ci racconti eh* se ne va in camera sua*
Sere: comunque insieme state una favola ciao *va via*
Sangio: potete raccontare ora a noi?
Tu: *esco dalle coperte* no
Deddy: eddai
Rosa: con i dettagli però.
Giù: si voglio sapere tutto.
Tu: se non uscite ORA da questa porta giuro che mi alzo * aka mi guarda* ok prima mi vesto poi mi alzo e vi picchio.
Giù: cosaaaa ti devi vestire?
Sangio: allora è andata bene davvero.
Io e aka: FUORI.
Deddy: okok ce ne andiamo.
Lui e rosa se ne vanno.
Giù:io non mollo.
Sangio: neanche io.
Tu: ok adesso basta.
Mi alzo anche se in intimo.
E li spingo fuori dalla porta chiudendola.
Tu: dio un po' di pace.
Aka: *ride* a volte sono insopportabili.
Tu: tanto anche.
Dico mentre mi sdraio mettendo la testa sul suo petto.
Aka: ti amo così tanto.
Tu: anche io.
Aka:sai tu sei la prima ragazza che ami veramente e non lo dico così per fare il lecca culo o per quello che è successo prima, con te sto bene mi fai sentire una persona diversa e migliore in tutto quello che faccio, ti ringrazio davvero tanto.
Tu: sono io quella che deve ringraziarti, non avrei mai pensato che un ragazzo incontrato ad un concerto mi avrebbe svoltato la vita in questo modo.
Aka: quel drink rovesciato sul tuo vestito mi ha migliorato la vita.
Ridiamo.
Tu: cazzo non l'ho ancora lavato era pure bianco adesso non si toglierà più.
Ridiamo ancora di più.
Aka: mi dispiace *dice a fatica dal ridere*
Tu: a parte tutto.
Mi metto con la faccia davanti alla sua eravamo a due centimetri.
Tu: ti amo.
Aka: ti amo.
Lentamente le nostre labbra si avvicinano e formano un bacio delicato e appassionato allo stesso momento.