33 La fabbrica di cioccolato (2005)

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Johnny Depp ---> WIlly Wonka

Charlie Bucket è un bambino molto povero che vive con la sua famiglia, composta dal padre, che lavora come operaio in una fabbrica di dentifrici, dalla madre, casalinga, dai nonni paterni George e Georgina e dai nonni materni Joe e Josephine

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Charlie Bucket è un bambino molto povero che vive con la sua famiglia, composta dal padre, che lavora come operaio in una fabbrica di dentifrici, dalla madre, casalinga, dai nonni paterni George e Georgina e dai nonni materni Joe e Josephine. I sette membri della famiglia Bucket vivono in una malandata casetta di legno e, a causa della loro estrema povertà, mangiano solamente zuppa di cavoli. Charlie adora il cioccolato, ma ha una disponibilità economica tale da poterne mangiare una sola tavoletta all'anno, come regalo per il suo compleanno. Una sera Nonno Joe racconta a Charlie che, anni prima, lavorava nel primo negozio di dolci aperto da colui che sarebbe diventato il più famoso cioccolatiere del mondo, l'enigmatico signor Willy Wonka, il quale, a un certo punto, venne addirittura chiamato dal principe indiano Pondicherry per farsi costruire un grosso palazzo interamente fatto di cioccolato, che però crollò dopo poco tempo sciogliendosi a causa del grande caldo. Nel giro di poco tempo, siccome i suoi dolci erano apprezzati e desiderati in tutto il mondo, Wonka decise di fondare un'enorme fabbrica nella loro città, in cui Nonno Joe lavorò come operaio. Purtroppo i rivali di Wonka, invidiosi dei suoi dolci e del suo successo, inviarono delle spie per rubare le sue ricette segrete, al punto che Willy Wonka fu costretto a chiudere la sua fabbrica, licenziando i suoi operai. Nonostante Wonka avesse detto di voler chiudere la fabbrica per sempre, la fabbrica ricominciò a funzionare dopo alcuni anni, ma i cancelli rimasero sempre chiusi, senza che nessuno entrasse o uscisse, gli operai non furono riassunti e da allora nessuno ha mai scoperto chi lavori all'interno della fabbrica.

Il giorno seguente Willy Wonka fa un annuncio che sconvolge la città in cui vivono i Bucket ed il mondo intero: egli ha indetto un concorso in cui ha nascosto in cinque tavolette di cioccolato da lui prodotte (che possono trovarsi in qualsiasi negozio del mondo) altrettanti biglietti d'oro, chi li troverà avrà la possibilità di visitare la sua grandiosa fabbrica e uno dei cinque bambini vincerà un premio speciale. Tutto il mondo viene a conoscenza della notizia, i negozi di dolci vengono presi d'assalto e, dopo poco tempo, i primi quattro biglietti vengono trovati da quattro bambini: Augustus Gloop, da Düsseldorf, Germania, goloso e obeso; Veruca Salt, dal Buckinghamshire, Inghilterra, ragazzina capricciosa e viziata dal ricco padre; Violetta Beauregarde, da Atlanta, Georgia, una bambina vanitosa ed arrogante, campionessa mondiale di gomma da masticare e vincitrice di numerosi premi; Mike Tivù da Denver, Colorado, un bambino dipendente da televisione e videogiochi dal carattere rude e spaccone, anche se molto intelligente.

Nel frattempo il padre di Charlie viene licenziato dal suo lavoro di operaio, in quanto la fabbrica ha acquistato un macchinario automatico per svolgere il lavoro del signor Bucket. L'ultimo biglietto viene trovato da Charlie con un puro colpo di fortuna, comprando una tavoletta a caso nel negozio vicino a casa sua con dei soldi trovati in strada, dopo due tentativi falliti. Così il bambino, accompagnato da Nonno Joe, entra nella fabbrica del signor Wonka.

Durante il giro della fabbrica, una serie di flashback rivelano il passato di Willy: egli era figlio dell'intransigente dentista Wilbur Wonka, che gli faceva portare un apparecchio ortodontico enorme e non gli concedeva neanche il più piccolo dolciume per paura che fosse allergico o che gli venissero delle carie. In seguito a una notte di Halloween, dopo che il padre gli aveva gettato i dolci raccolti nel fuoco, il piccolo Willy riuscì di nascosto a recuperare e mangiare un cioccolatino. Da allora la passione per il cioccolato cambiò il corso della sua vita, tanto che il bambino, desideroso di visitare le città più rinomate al mondo nella produzione di dolci, decise di scappare di casa, anche se il padre gli promise che se fosse tornato non lo avrebbe più ritrovato. La promessa viene mantenuta: quando Willy intende tornare a casa scopre che essa è scomparsa, così da quel momento il giovane Wonka è costretto a cavarsela da solo. Dopo aver chiuso la fabbrica a causa dei furti delle ricette, decide di riaprirla avendo trovato dei nuovi e fedeli operai negli indigeni Umpa Lumpa, i quali amano molto il cacao ma non ne trovano mai nella loro terra, e Wonka decide di pagare i loro stipendi in semi di cacao.

Durante il giro all'interno della fabbrica, a differenza di Charlie, gli altri quattro bambini si rivelano antipatici e disubbidienti e vengono coinvolti in vari eventi a causa dei quali escono di scena uno dopo l'altro: Augustus cade in un fiume di cioccolata da cui stava tentando di bere e viene risucchiato da un tubo che preleva il cioccolato per portarlo nei vari reparti; Violetta mastica una gomma da masticare sperimentale che contiene un pasto completo, nonostante il signor Wonka avesse avvertito che vi erano ancora problemi relativi alla torta di mirtilli impiegata come dessert, e si gonfia trasformandosi in un enorme mirtillo; Veruca viene aggredita e gettata nello scarico dei rifiuti da un gruppo di scoiattoli dopo che aveva cercato di prenderne uno come animale da compagnia; Mike si fa teletrasportare ed entra in un televisore, diventando piccolissimo.

Solo Charlie si comporta bene e rimane incolume alle sorprese del signor Wonka, vincendo il premio speciale, ovvero la fabbrica stessa. Il signor Wonka accompagna Charlie e il nonno a casa con un singolare ascensore di vetro volante, dal quale, durante il viaggio, i due vedono gli altri bambini uscire malconci dalla fabbrica: Augustus è ricoperto di cioccolato e si lecca le dita; Violetta, riportata alle sue dimensioni normali venendo centrifugata, è diventata molto elastica ma ha ancora la pelle blu; Veruca e suo padre sono ricoperti di spazzatura; Mike è diventato altissimo e piatto in quanto è stato messo nel tira-impasto. Willy racconta a Charlie di come gli sia venuta l'idea del concorso, spiegando che poco tempo prima si stava facendo fare un taglio di capelli dai suoi Umpa Lumpa e notò di avere un capello bianco; capendo che stava invecchiando, si chiese chi avrebbe badato alla fabbrica e agli Umpa Lumpa quando lui non ci fosse stato più e si disse di avere bisogno di un erede, decidendo così di far visitare a cinque bambini la sua fabbrica per lasciarla in eredità a quello più bravo. Charlie è felice del premio, ma scopre che, per poter dirigere la fabbrica, dovrebbe trasferirsi lì e lasciare per sempre la sua famiglia, perché il signor Wonka è convinto che un cioccolatiere debba essere del tutto indipendente da chiunque. Charlie rinuncia quindi al posto di direttore, lasciando Wonka deluso.

Tempo dopo Charlie, mentre cerca di guadagnare qualche soldo lucidando scarpe, incontra di nuovo il signor Wonka e gli domanda cosa abbia contro le famiglie. Willy rivela allora il difficile rapporto che aveva col padre, e i due decidono di andarlo a trovare. Willy ritrova il padre, che lo riconosce per la sua dentatura, e fanno la pace. Da allora Willy e Charlie lavorano insieme alla fabbrica, a una sola condizione: il trasferimento della famiglia, insieme alla cadente casetta, all'interno della fabbrica, nella stanza del cioccolato. Grazie al lavoro di Charlie (ed anche al nuovo lavoro di suo padre, nuovamente assunto in qualità di manutentore addetto alla riparazione della macchina che lo aveva sostituito) la famiglia Bucket da quel momento riesce a permettersi un tenore di vita e dei cibi migliori, e Willy Wonka finalmente ha quello che non ha mai avuto: una famiglia.

𝚏𝚒𝚕𝚖 - 𝙹𝚘𝚑𝚗𝚗𝚢 𝙳𝚎𝚙𝚙Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora