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Quelle parole continuano a suonare nella testa di San finché Wooyoung non ha parlato. "Stai bene?"

"Sì, sto bene."

Il silenzio ha preso il sopravvento. Stavano ammirando la vista dei bambini che giocavano, correvano e si rincorrevano con i loro piedini

Poi un bambino si avvicinò a loro, due rose nelle sue mani paffute. Mentirebbero se non dicessero che le sue guance ti faranno venire voglia di schiacciarlo

Wooyoung sorrise e lo salutò "ehi, piccolo amico. Dove sono i tuoi genitori?" Il ragazzo rimase in silenzio fissando San, afferrò le mani ai capelli verdi

San era confuso al momento ma prese il bambino tra le braccia "ciao, che ci fai qui? Dov'è la mamma?"

Il ragazzo sorrise e gli porse una delle rose. " a cosa serve questo?" "Per te"

Grazie. Vuoi un abbraccio?" chiese San e il ragazzo annuì e si abbracciarono

È così tenero con i bambini. Wooyoung pensava che fosse lui stesso

Il ragazzo si rimise in piedi e diede l'altra rosa al Wooyoung. Sorrise e abbracciò il più grande

Wooyoung è stato toccato dall'affetto che ha ricevuto. Non lo sentiva da anni. Ha regalato al bambino un bel sorriso e gli ha arruffato i capelli

"Serim? Tesoro? Oh mio Dio, eccoti!!" Una voce di donna li interruppe. Corse verso i tre. "Mi dispiace così tanto per mio figlio. Vi ha disturbato giovanotti? È scappato solo dopo che gli ho comprato le... rose"

(Voglia di A/n-stan!!)

San guardò la rosa. Questa rosa? Oh, ci scusiamo. Puoi riaverla" disse mentre porgeva la rosa alla signora

Il piccolo tirò i pantaloni di sua madre e sussurrò qualcosa quando lo sollevò e capì perché le rose erano sulle loro mani

"Serim qui ha detto che questi sono per voi ragazzi." La signora sorrise e baciò la guancia di Serim

"Oh, sei un ragazzo così adorabile, Serim. Grazie per la rosa. La prossima volta, non scappare così, okay? Hai appena fatto preoccupare la mamma per te. Stai attento" San si alzò e accarezzò i capelli di Serim

Serim annuì e fece un cenno ai due uomini prima di lasciarli. Wooyoung fissava la rosa rossa che sbocciava nella sua mano

Questa rosa gli ricordava qualcosa ma quella storia per un'altra tempo

Rimase in silenzio e la sua mente tornò alla sua vera intenzione di portare qui il più anziano. È ora di dirglielo

"Okay, quindi ricordi ancora che ho bisogno di passare del tempo da solo con te qui, giusto?" Il più giovane alzò lo sguardo

San alzò lo sguardo dalla rosa e annuì. "Sì. Ne vuoi parlare?"

"In realtà, umm, ho alcune cose da confessarti. Non so come dirlo ma mi piaci. Davvero"

𝐁𝐮𝐥𝐥𝐲 𝐖𝐨𝐨𝐬𝐚𝐧Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora