capitolo 9

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Quelle parole erano così emozionanti che mi svegliai con tutta la felicità addosso, andai in un bar a prendere un caffè quando difianco a me vidi dam «quindi vorrai diventare madre?» mi chiese lui guardandomi negli occhi e io risposi con «siii, senti damiá poi ieri sera-» risposi io ma a quel "ieri sera" lui mi prese la mano baciandomi, io esattamente non capivo perché faceva così,mi staccai subito dalle sue labbra chiedendo «damià che cazzo ti prende in sti giorni?» lui mi rispose «vic mi manchi, mi manca tutto» io ero senza parole, bloccata , non sapevo che rispondere,  me ne andai, stavo soffrendo dentro per quello che stavo facendo, andarmene senza una risposta e lui fermo lì con le lacrime.....
Tornai a casa a piedi, con le lacrime agli occhi, quando mi venne incontro nicca chiedendomi «cosa c'è che non va?» entrai in casa «nic io e Fede vorremo diventare genitori ma prima....» lei era tipo sclerata già slatellava  «aaaaa troppooo bellooo, diventerò ziaaaa, ma prima cosa?» presi il fiato «a dam li manco, ieri sera lui si è avvicinato a me e beh potrai immaginare.....» lei era rimasti impallidita «vic ma ti rendi conto cazzo, ma sei fidanzata con fede o con dam spiegami» «lo so, lo so, mi sento na merda» risposi immediatamente «se vuoi diverar madre e trovarti bene stai con fede, vado in camera che tra poco arriva lello» ero a pezzi non mi sentivo come sempre avevo paura di tutto, tornai in bagno a vomitare, ero sicura che fosse per un'attacco di panico o forse credo......

ODIO E AMOREDove le storie prendono vita. Scoprilo ora