⊙non è mai troppo tardi vero..?⊙Kageyama Tobio x Reader

Cap.1

~Per chi non sapesse come funziona~
(T/n): tuo nome
(T/c):tuo cognome
(L/c):lunghezza capelli (es.lunghi corti medi)
(C/c):colore capelli
(C/o):colore occhi
(C/p):colore preferito
(R/l):ricci o lisci
Ipotetico nome:-vuoldire che dice qualcosa-
Coscienza
Skip time
(Commenti molto stupidi miei)
Spero si sia capito se si dovesse aggiungere qualcosa lo dico poi

~chi sei~
(T/n) (T/c) è una ragazza di 14 anni alta 1.62 molto timida simpatica e con un grande cuore c'è sempre per tutti ma con molte difficoltà nella socializzazione molti eventi di bullismo l'hanno cambiata rischiando pure il suicidio.

Hai vissuto per 5 anni in città ma per questioni familiari hai dovuto trasferirti in campagna dagli amici dei tuoi genitori.

I tuoi genitori sono degli ingegneri molto famosi sono due uomini , ti vogliono bene ma tante volte si dimenticano che è la tua vita non la loro,ci saranno sempre per te.

~prima che inizi il capitolo~

Scusate per gli eventuali errori grammaticali o ortografici

In questa storia ci saranno eventi di:
Depressione
Autolesionismo
Anoressia
E delle parti smut

Ho messo i primi tre argomenti perché purtroppo io ci sono passata e se qualche ragazzin* si senta sol* io ci sono per parlare

Spero che apprezzate il mio impegno

Capitolo:

Mi alzo con un malditesta acroce,spengo la mia sveglia del cazzo e vado in bagno mi guardo allo specchio e quasi vomito per colpa dei miei capelli color (c/c) tutti disordinati,uff ma proprio oggi devo partire per Miyagi?
Cerco in tutti i modi di ordinare i miei capelli che alla fine raccolgo il una coda bassa lasciando due ciocche davanti libere al vento sembravo proprio Kawaii
Papà:-(T/nnn) sei da mezz'ora in bagno -  dice mio padre dall'altra porta io esco e gli lascio libero il bagno
Vado in camera mia e decido cosa mettere, insomma tutti i vestiti più belli sono nella valigia quindi optai per un jeans a zampa e una felpa corta nera con scritto "I love you" (se volete cambiate pure)
Vado fuori e aspetto i miei che mi vengono a salutare qualche dozzina di minuti dopo
Papà:-vai piccola mia- dice singhiozzando uno mentre l'altro lo consolata presi la mia valigia e presi il treno.

Il viaggio fu tranquillo e quando scesi mi ritrovai in un certo senso a casa,io non ho sempre abitato in città ma qui a Miyagi purtroppo per pochi anni ma è sempre la mia casa ed è per questo che vado alla casa degli amici dei miei genitori,hanno detto che hanno un figlio che ha la mia stessa età
E così avvolta dai miei pensieri mi ritrovai davanti a questa casa, la casa dei Kageyama mi avevano avvertito che i genitori non c'erano quasi mai e se avevo bisogno potevo chiedere al figlio

Mi aprii un ragazzo corvino con gli occhi color blu scuro con l'aria cupa
(T/n):-piacere di conoscerti (T/n) (T/c)- dico sorridendo allungando la mano che non mi fu presa da quella del corvino per presentarsi così la ritirai imbarazzata
X:-Kageyama Tobio ma puoi chiamarmi Kags- dice sempre con lo stesso tono monotono e deprimente
Kageyama:-ah e se non sai come funziona qua non è che se arrivi dalla città sei la reginetta eh-
(T/n):-l-lo so tranquillo..-
Kageyama:-sarà meglio per te-
Ok..non è iniziata bene come cosa
(T/n):-m-mi potresti indicare la mia camera..-
Kageyama:-secondo piano infondo al corridoio ultima porta sulla sinistra-
E così dopo essermi tolta le scarpe presi la mia valigia piena di roba salì le scale e andai nella mia futura stanza

È molto carina le pareti sono blu chiaro e il mio letto è bianco visto che non c'erano le lenzuola che inseguito avrei messo io; dopo essermi ambientata e sistemata tutte le cose Iniziai a prendere e mettere i libri della scuola a posto nel mio zaino, domani è il primo giorno di scuola sono emozionata perfortuna è proprio il primo giorno per tutti se no se fossi arrivata tipo dopo mi sarei sentita super in imbarazzo.

Scendo le scale e visto che è quasi arrivata ora di cena decido di provare a parlargli
(T/n):-Hey Kageyama-kun stasera se vuoi cucino io vuoi qualcosa in particolare? -
Mi limita a guardare e poi pensa evidentemente
Kageyama:- sai fare il ramen?-
(T/n):-certo!-
Kageyama:-ok grazie-
Così vado in cucina e mi metto ai fornelli, mi sento un po' a masterchef e questo mi fa un po' ridere quando ho finito lo metto in una ciotola che trovo e il resto lo metto nella pentola sapendo che dopo sarebbero arrivati i genitori e così si trovavano la cena fatta, io invece mi ero fatta un insalatina molto semplice sapete..La pancia.. non posso ingrassare
Ritorno in salotto e lo avviso lui viene e si siede davanti la sua ciotola di ramen e quando mi vede mangiare l'insalata mi guarda storto

(T/n):-c'è qualcosa che non va..?-
Kageyama:-perché mangi l'insalata?-
(T/n):-huh..ah si sono a dieta-
Kageyama:-capisco-
Silenzio tombante
(T/n):-mi hanno detto che sei un alzatore-
Kageyama:-ah..si..-
(T/n):-ti iscriverai al club di pallavolo? -
Kageyama:-si..te?-
(T/n):-oh..beh credo nessuno..cioè io giocavo come asso a pallavolo ma non mi piace troppo stare tra le ragazze-dico ridendo
Appena finisco metto a lavare il piatto in cui ho mangiato l'insalata e lo metto apposto saluto Kageyama e mi rifugio nella mia camera tra le pagine di un libro

"E così la ragazza persa tra gli occhi del suo principe cadde in amore con esso"
Leggendo questo verso mi metto a pensare cosa vuol dire provare amore?
Non credo di averlo mai provato il libri parlano che è magico quando lo provi che può essere verso la famiglia come un amore affettivo un amore fraterno ma quello che mi colpisce di più è l'amore tra due persone quello che raccontano solo nelle fiabe antiche,quello che ti fa provare le farfalle nello stomaco quello che ti fa tremare le gambe quello che lo senti nel cuore ma io l'ho mai provato?
No
Nessuno mi ha mai fatto provare una cosa del genere ne maschio ne femmina e ne non-binary,vorrei sentire come ci si sente anche se dicono che porti dolore certo qualche cotta ce l'ho avuta anch'io ma non sono mai stata innamorata
Chissà come ci si sente...
E così mi addormento tra le mille domande e pensieri che interagiscono con la mia curiosità